“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

martedì 30 ottobre 2012

2009-2012, niente è cambiato


In questi giorni si è ripreso a parlare del modo assai discutibile con cui questa amministrazione gestisce i rapporti con l'associazionismo culturale e sportivo. Le regalie, le corsie preferenziali, gli sprechi e la totale mancanza di progettualità di una fantomatica "estate santamarinellese", devono far pensare. Non è però una novità. Ripubblichiamo dagli archivi di Civonline un comunicato stampa di Un'Altra Città è Possibile emanato dopo neanche nove mesi dall'insediamento della giunta Bacheca, ossia nel Febbraio del 2009. Stessa giunta, stessi metodi.



Oltre 500 delibere della giunta Bacheca sotto la lente d'ingrandimento di Un'altra città è possibile

SANTA MARINELLA  - Sabato 28 febbraio alle 17, i consiglieri comunali della lista civica "Un'altra città è possibile" Paola Rocchi e Giovanni Dani, coordinati da Stefano Massera, hanno incontrato i cittadini in una partecipata assemblea nella sala Flaminia, . Dettagliata e appassionata è stata la relazione di Paola Rocchi la quale, con l'aiuto di alcune diapositive, è passata in rassegna delle quasi 500 delibere prodotte dalla giunta da otto mesi a questa parte. Le delibere erano disponibili per chi le avesse volute leggere o fotocopiare, ma la relazione ha cercato di tirare un po' le fila di questa mole di atti amministrativi, dai quali è emerso che la voce su cui si è deliberato più alacremente è stata “sport, turismo e cultura” (il 25% dei documenti di giunta). "Ci si aspetterebbe chissà quale fioritura di attività culturali e sportive nel nostro paese - ha commentato Paola Rocchi - ma, sfogliando le delibere, ci si accorge che quasi tutte consistono in patrocini o finanziamenti senza un filo conduttore e senza logica, piuttosto a pioggia, a gruppi, associazioni, e realtà molte delle quali hanno sostenuto questa maggioranza in campagna elettorale. Quello che manca è proprio un progetto culturale e turistico complessivo, una strategia ragionata, la valorizzazione dei siti e delle agenzie culturali del nostro territorio: il castello di S. Severa, il Museo del Mare, la biblioteca. La prestigiosa rassegna del "S.Marinella film festival” lo scorso anno ha subìto quasi un dimezzamento di fondi, mentre si spendevano 7 mila euro per “miss S. Marinella”. Ed è proprio sul Castello una delle delibere "truffa" di questa amministrazione: l'affidamento della rassegna "Notti al Castello" alla DIN Service, la società “idraulica” convertita all'organizzazione di importanti spettacoli (mai realizzati) solo tre giorni prima della delibera citata. Il malcostume di affidare incarichi e poltrone agli "amici" non ha caratterizzato solo la giunta Tidei ma sta continuando con il Sindaco Bacheca, come dimostra la vicenda del Direttore Generale o dei membri del comitato di valutazione. Un numero cospicuo di delibere sono state dedicate ad aggiornare le mansioni della multiserizi che, malgrado i buoni propositi espressi all'inizio del mandato del sindaco, continua ad essere gestita in modo critico e su cui si stanno addensando nubi scure. In essa fu a suo tempo individuata la principale ragione del "buco" di bilancio all'origine del ricorso all'addizionale Irpef che sta ora gravando sui cittadini. Questo malgrado l'evasione fiscale, tra Ici e Tarsu, ammonti a quasi 4 milioni di euro. Comune e Gerit (società del recupero crediti) conoscono ovviamente nomi e cognomi degli evasori, ma non sembra esserci nessuna reale intenzione di recuperare tali crediti, nonostante l’attività svolta da un’apposita commissione e le insistenze del presidente di tale commissione, il consigliere di opposizione Carlo Mucciola". Molte anche le delibere sui lavori pubblici, "che nella gran parte sono però prosecuzioni delle precedenti amministrazioni", ha incalzato l'opposizione riportando passi delle delibere: in questo caso il capogruppo ha semplicemente chiesto al sindaco l’onestà intellettuale di dire le cose come stanno. Abbastanza numerose anche le delibere relative ai servizi sociali, "ma riguardanti tutte attività già svolte o normalmente presenti in tutti i comuni. Anche in questo caso: nessuna progettualità innovativa". In breve, il parere di Rocchi è che "fino ad ora la presente amministrazione non è riuscita ad esprimere capacità di progettare, né di programmare e che stia amministrando l’esistente in modo piuttosto mediocre. Ne è un esempio ciò che sta emergendo rispetto alla raccolta differenziata, prima annunciata e adesso bloccata, e in generale la pulizia della città". Altre considerazioni hanno riguardato l’urbanistica, su cui sembra mancare, ancora una volta, un’intenzione di programmazione. Il Consigliere Dani è passato in veloce rassegna delle mozioni e delle interrogazioni presentate in otto mesi da parte della minoranza ( tra cui antenne Telecom, bollette ACEA, DIN service, sabbie nere, disagi per i cantieri, raccolta differenziata porta a porta, taglio degli alberi e regolamento del verde ecc.) e anche le commissioni di lavoro proposte (ex cementificio, multiservizi, porto....) interrogazioni che raramente hanno trovato riscontro positivo. Senza dubbio soddisfacente la partecipazione del pubblico all’assemblea (non certo “una quarantina” come riportato in un articolo) sebbene l’interesse degli organizzatori non fosse tanto nel numero dei partecipanti, ma nella necessità di illustrare comunque il lavoro fatto fino ad ora e di informare i cittadini, anche con la speranza di stimolare l’amministrazione Bacheca a fare meglio. Molti sono stati gli interventi e le domande dal pubblico. Il gruppo di lettura operante in biblioteca da due anni, approfittando dell'occasione pubblica dell’assemblea, ha denunciato la decisione autoritaria del delegato alla cultura Pranzetti di stralciare S.Marinella dai Comuni della provincia di Roma coinvolti nelle celebrazioni dei 100 anni dalla nascita della scrittrice Simone de Beauvoir, celebrazioni a cui il gruppo era stato invitato e per cui si stava preparando con letture ed approfondimenti. Diverse domande hanno riguardato l'addizionale Irpef e la sua destinazione, il destino del Castello e dell'ex cementificio, l’edilizia scolastica". Qualche intervento ha accusato l'opposizione di non essere troppo presente in alcune questioni e di non far sentire a sufficienza la propria voce. Presenti i consiglieri Benci e Andrea Bianchi, che è intervenuto su alcuni questioni tra cui Ama.
(02 Mar 2009)

sabato 20 ottobre 2012

Area Metropolitana o Alto Lazio?



RICHIESTA DI CONSIGLIO COMUNALE

In base a quanto stabilito dallo Statuto e dal Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale (l'art. 7 prevede che la seduta possa essere convicata anche da un quinto dei consiglieri) abbiamo chiesto la convocazione di un Consiglio Comunale per discutere un unico punto: “Adesione all’Area Metropolitana o alla Provincia dell’Alto Lazio. Pensiamo infatti che il tema della riduzione o del riordino delle Province rivesta una notevole importanza per il territorio, ma né il sindaco né la Giunta di Santa Marinella hanno preso fino ad ora iniziative per un dibattito pubblico. Crediamo inoltre che il parere che il territorio deve esprimere tra l’adesione all’ Area metropolitana o la Provincia dell’Etruria dovrebbe essere il più possibile partecipato e condiviso, fra i cittadini dei vari Comuni e fra i Comuni stessi del comprensorio.

Vista poi l’importanza del tema, chiedono inoltre che il Sindaco si faccia 
promotore di un incontro con i Sindaci di Tolfa, Allumiere e Civitavecchia che la Giunta valuti al più presto la possibilità di un referendum secondo quanto previsto dallo Statuto del Comune di Santa Marinella, a seguito di dibattiti e approfondimenti.

-----

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI SANTA MARINELLA
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE


OGGETTO. CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO CHE
  • il tema della riduzione o del riordino delle Province riveste una notevole importanza per il territorio, ma né le SS.VV. né la Giunta di Santa Marinella hanno preso fino ad ora iniziative per un dibattito pubblico;
  • il parere che il territorio deve esprimere tra l’adesione all’ Area metropolitana o la Provincia dell’Etruria dovrebbe essere il più possibile partecipato e condiviso, fra i cittadini dei vari Comuni e fra i Comuni stessi del comprensorio

i sottoscritti consiglieri comunali in base a quanto stabilito dallo Statuto e dal Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale (art. 7)
CHIEDONO LA CONVOCAZIONE
DI UN CONSIGLIO COMUNALE con il seguente O.D.G
  1. Adesione all’Area Metropolitana o alla Provincia dell’Alto Lazio”
Vista l’urgenza del tema, i sottoscritti Consiglieri sollecitano a dare rapida esecuzione all’art. 7 del regolamento, che impone risposta alla richiesta formulata da un quinto dei consiglieri e riunione di Consiglio entro 20 giorni dalla richiesta stessa.

Vista poi l’importanza del tema, chiedono inoltre che il Sindaco si faccia promotore di un incontro con i Sindaci di Tolfa, Allumiere e Civitavecchia e che la Giunta valuti al più presto la possibilità di un referendum secondo quanto previsto dallo Statuto del Comune di Santa Marinella, a seguito di dibattiti e approfondimenti.


Santa Marinella, 18 ottobre 2012 
I Consiglieri Rocchi, Massera, Mucciola, Benci, Bianchi, Fronti

Acqua non potabile, per quanto ancora?



Come sappiamo da due anni i cittadini delle zone Poggio Bellavista, Le Cese, Colle dell’Ara, Via Colfiorito e traverse, campo sportivo e traverse, via Selciata subiscono il gravissimo disagio di avere acqua non potabile per la presenza, in quantità variabili, di coliformi, trialometani, alluminio.
Considerato che nel corso del 2012 e fino ad ora questa amministrazione ha emesso 7 ordinanze di non potabilità senza che il problema fosse risolto nelle sue cause, abbiamo presentato un'interrogazione anche per portare il problema in consiglio comunale.
In particolare chiediamo di sapere quali iniziative sono state intraprese da questa Amministrazione al fine di risolvere le criticità delle acque del Nuovo Mignone Hcs, e quale quadro è in grado di dare l’Amministrazione sulle cause di tale situazione critica e sul mancato intervento di rimozione di tali cause. Per quanto tempo, secondo le valutazioni della giunta e degli uffici, i cittadini delle zone sopraddette dovranno ancora sopportare i disagi di avere acqua non potabile nei loro rubinetti.


---


AL SIGN. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
DI SANTA MARINELLA
AL SIGN. SINDACO


OGGETTO: non potabilità dell’acqua

Premesso che
  • da due anni i cittadini delle zone Poggio Bellavista, Le Cese, Colle dell’Ara, Via Colfiorito e traverse, campo sportivo e traverse, via Selciata subiscono il gravissimo disagio di avere acqua non potabile per la presenza, in quantità variabili, di coliformi, trialometani, alluminio

considerato che
  • nel corso del 2012 e fino ad ora questa amministrazione ha emesso 7 ordinanze di non potabilità senza che il problema fosse risolto nelle sue cause

I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI CHIEDONO

  • quali iniziative sono state intraprese da questa Amministarzione al fine di risolvere le criticità delle acque del Nuovo Mignone HCS;
  • quale quadro è in grado di dare l’Amministrazione sulle cause di tale situazione critica e sul mancato intervento di rimozione di tali cause;
  • Per quanto tempo, secondo le valutazioni della giunta e degli uffici, i cittadini elle zone sopraddette dovranno ancora sopportare i disagi di avere acqua non potabile nei loro rubinetti.

Si richiede risposta scritta e dibattito al primo Consiglio Comunale utile


Santa Marinella, 12 ottobre


I Consiglieri Comunali Rocchi, Massera, Fronti, Mucciola, Benci, Bianchi

La palestra a chi la do?


Quando i libri sono d'intralcio...


La maggioranza non finisce di stupire e la lettura delle sue deliberazioni ha spesso dell’incredibile. Così con la deliberazione con la quale il sindaco ha deciso senza parere dei tecnici, di insediare l'A.S.D. Pugili di Santa Marinella, nella palestra presente nel Palazzetto dello Sport comunale di Santa Marinella, la palestra stessa viene definita“...un'area destinata a palestra, attualmente intralciata da suppellettili e scatoloni pieni di vario materiale cartaceo appartenente alla biblioteca comunale...”. E sì, è proprio così: i libri della biblioteca civica sono considerati da questa amministrazione di “intralcio” e “materiale cartaceo” !

L’ordinanza si aggiunge alla lista di quelle firmate dal sindaco contro il parere dei tecnici.
Già in passato questa amministrazione è stata denunciata da noi della minoranza per la sua palese gestione clientelare. Ci riferiamo alle borse per le cooperative sociali scavalcando i Servizi Sociali e la Commissione preposta; alla materna aggiuntiva “sistemata” nella ludoteca Baby World senza che questa possedesse l'autorizzazione della Usl necessaria per una classe; alla cessione dello spazio dell'Orto Botanico prima che la commissione desse parere definitivo.

L’ultima della serie che cede un locale del Palazzetto, l'ordinanza n° 83 del 2/10/12, non ha giustificata motivazione, è senza definizione del periodo di inizio o di fine mandato, senza un pagamento di affitto, senza pagamento di bollette (anzi nel documento si rimarca che i soci possono utilizzare acqua e luce quanto e come vogliono!), senza alternanza con altre associazioni sportive che potrebbero inoltrare uguale richiesta, e tutto questo evidentemente parafrasando il folcloristico detto “figli e figliastri”. Perché il punto è proprio questo: come si fa a destinare uno spazio pubblico ad una “sola” Associazione sportiva? Senza stabilire un limite di tempo? Senza collaudo della struttura? Andando a rimuovere per l'ennesima volta gli scatoloni contenenti “cultura” rischiando di danneggiarli?

La vicenda lascia interdetti perché è importantissimo aiutare un'associazione a trovare un'adeguata sistemazione per la propria attività, ma la palestra di cui si parla non è ancora a norma! A tutt'oggi non era mai stata aperta al pubblico perché manca il collaudo.
Quanti altri “favori” dovranno ancora fare il sindaco e i suoi consiglieri fino alla fine del mandato elettorale? I luoghi pubblici sono di tutti (cercare sul vocabolario se necessario) caro sindaco...e non dell'amico di turno!

La lista “Un’altra città è possibile”

venerdì 19 ottobre 2012

La dea della pioggia ha pulito le strade


Ringraziamo la pioggia di questi giorni, che senza esagerare, ha lavato molte strade di Santa Marinella  e naturalmente  ringraziamo i tombini che hanno retto.
Quanto alla Gesam, non ci risulta che lo faccia così bene, nonostante il contratto preveda spazzamenti periodici e regolari in tutte le nostre vie . Non deve essere però dello stesso  nostro parere il delegato alla raccolta differenziata Marco Maggi che riceve ogni mese una relazione dalla ditta stessa; in quelle di luglio e agosto si dichiara che lo spazzamento della città  è regolare ("a copertura di tutto il territorio comunale"), che "è stato terminato lo sfalcio dell'erba e il diserbo lungo  tutte le strade comunali" e che la Raccolta Differenziata è stata avviata  per tutta la città  oltre la ferrovia, a partire dal 21 maggio "con discreta rispondenza".
In realtà  la cosa non è avvenuta almeno per due quartieri (partiti a settembre),  ma Maggi non deve essersi accorto della sviste, nonostante la minoranza gliel'abbia segnalate in Consiglio Comunale.  La ditta ha quindi continuato a scriverlo  nei suoi rapporti. Quanto alla raccolta porta a porta, la diminuzione di utenze dopo l'estate ha alleggerito il carico, ma ancora non ci siamo. Basti pensare che non possiamo vendere la plastica, perché troppo "impura" e riciclata male (anche per la presenza delle campane dove molti cittadini buttano di tutto), ma anzi paghiamo per il suo smaltimento.  Ricaviamo circa mille euro al mese per la vendita della carta, che però servono per le spese dello smaltimento di plastica e vetro, anche questo ritenuto per ora troppo sporco.  Del resto  dopo l'approvazione della mozione in Consiglio comunale che doveva migliorare le cose  con diversi provvedimenti, ne è stato attuato uno solo dall'attuale amministrazione, cioè quello di un vigile che deve occuparsi esclusivamente della raccolta differenziata.  Per ora non ci sono state multe, né ai cittadini che riciclano male, né alla ditta.
Stavolta è stata la pioggia a lavare le strade, ma non potrà  lavare certo l'imbarazzo della città  per un'amministrazione che stipula contratti milionari e non ne esige il rispetto.

mercoledì 3 ottobre 2012

Linee generali di programma



Pubblichiamo il programma (non definitivo) della lista Un'Altra Città è Possibile.
Descrive la nostra visione della città e le proposte che intendiamo presentare ai santamarinellesi.
Ci troverete le idee e la piattaforma con le quali affronteremo la campagna elettorale, gli incontri pubblici, e sulle cui basi valuteremo i rapporti con gli altri gruppi politici.

Lo abbiamo concepito come un work in progress, e lo proponiamo in forma di una bozza, che arricchiremo con i vari contributi che stiamo raccogliendo in questi giorni.

Vi invitiamo a leggerlo, e a segnalare le vostre opinioni e suggerimenti all'indirizzo altracittapossibile@gmail.com.

Il programma è scaricabile dal link che segue:

programma aggiornato al 3 ottobre 2012

ATTENZIONE: link aggiornato al 3 ottobre 2012.

(n.b.: il link sarà modificato non appena il documento sarà arricchito con i più recenti contributi -già in fase di elaborazione- e a mano a mano che ne verranno integrati di successivi).

lunedì 1 ottobre 2012

I luoghi del cuore

Segnaliamo l'iniziativa "I luoghi del cuore" curata dal FAI (Fondo Ambiente Italiano), e invitiamo i santamarinellesi a votare per il castello di Santa Severa, anche per contribuire a focalizzare l'attenzione su un bene ad alto rischio.
http://www.iluoghidelcuore.it/

Acqua pubblica

Giriamo volentieri un comunicato del Comitato Referendario per l'Acqua Pubblica di Santa Marinella

Consegnata proposta di legge per l'acqua pubblica nel Lazio
S. Marinella non è tra i Comuni promotori
Il 27 settembre 2012 è stata consegnata in Corte d'appello la proposta di legge sulla gestione pubblica e partecipata del servizio idrico nella Regione Lazio, presentata da 24 Comuni per un totale di oltre 220.000 elettori. Malgrado il 25 luglio il Comitato Referendario abbia protocollato anche presso il comune di S. Marinella la delibera a sostegno della legge d’iniziativa popolare, il Consiglio Comunale non ha trovato né tempo né modo di approvarla. Per fortuna molti altri comuni, tra cui Anguillara e Cerveteri, hanno dimostrato maggiore interesse alla proposta di legge, che recepisce a livello regionale il risultato referendario del giugno 2011.
Mentre il Governo della Regione Lazio va in pezzi tra foto surreali e dichiarazioni tragicomiche, ancora una volta sono i cittadini insieme a decine di sindaci del Lazio a dare un esempio di politica attiva e consapevole.
Temi importanti come quelli dei servizi pubblici e dei beni comuni dovranno essere messi al centro della prossima campagna per le elezioni amministrative, che ci auguriamo innaffiata da meno champagne e più acqua pubblica.
Su questi temi anche a S. Marinella la prossima maggioranza non potrà ignorare la volontà popolare: la proposta di legge sarà infatti sottoposta a referendum regionale nel caso in cui il Consiglio Regionale non affronti l'argomento nei 12 mesi successivi alla presentazione.
Il Comitato Referendario intende inoltre battersi affinché al centro della campagna elettorale vengano posti temi come la trasparenza gestionale di ACEA ATO2 su tariffe, analisi di potabilità, investimenti sul nostro territorio per manutenzione condutture, sistema fognario e di depurazione. Su queste voci ai cittadini non giunge alcunainformazione dal portale comunale. Sarebbe utile inoltre sapere se ACEA ha già rimborsato la parte dei 770.000 € che il Comune di S. Marinella deve al Consorzio Medio Tirreno, come assicurato da Venanzo Bianchi durante la seduta di Consiglio Comunale del 28 luglio 2012.
Comitato Referendario per l’acqua pubblica di S. Marinella