“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

sabato 28 dicembre 2013

Su IRPEF e altro


In vista della discussione in Consiglio comunale sull'IRPEF, segnaliamo un interessante link che riassume le aliquote del nostro Comune e fornisce anche altre interessanti  informazioni, ad esempio dati statistici su  Santa Marinella o titoli di studio e professioni del Consiglio comunale  e della giunta.
http://www.comuni-italiani.it/058/097/amm.html

Nel portale sono presenti anche le aliquote degli altri Comuni, per chi volesse fare un confronto.
Qui segnaliamo: Santa Marinella ha un'aliquota unica allo 0,4 (la delibera del prossimo Consiglio prevede l'abbassamento a 0,3), introdotta nel 2008 dalla prima giunta Bacheca.

Civitavecchia: aliquota unica 0,3
Tarquinia: aliquota unica 0,6
Ladispoli: esenzione fino a 10.000 euro di reddito, aliquota ordinaria all'0,8
Allumiere: aliquota unica 0,4

Consiglio comunale del 30 dicembre


Invitiamo tutti i cittadini a partecipare al Consiglio comunale convocato per il 30 dicembre alle ore 15,30.
Forniamo qui di seguito l'ordine del giorno.

Segnaliamo il particolare interesse dell'interrogazione sulla vicenda dell'acqua (Medio Tirreno e Acea, su cui torneremo anche dopo la discussione in Consiglio), la mozione presentata da ACP e PD sui Piani di Abbattimento delle Barriere Architettoniche (di cui Santa Marinella è priva), la delibera sulla riduzione dell'IRPEF, sul trasporto SAP, sul nuovo regolamento per l'acquisizione in economia di benei e servizi.



martedì 24 dicembre 2013

I guanti che fa Francesca (ovvero BUON NATALE A TUTTI)



(dal mercatino di Natale del Parco Maiorca)

I guanti  che fa Francesca lasciano libere le dita, ma sono così caldi che ad un certo punto te li devi persino togliere. Francesca li fa con la lana pura, tinta in modo naturale, tessuta con procedimenti naturali, per esempio a mano,come fa Francesca. Per le sue attività Francesca è molto tecnologica e sta in contatto con posti lontanissimi, ma i suoi guanti fatti a mano provengono anche da un mondo in cui ancora  esistono, per l’appunto, le mani.
 In questo mondo, governa  la natura con i suoi cicli; esistono  gli animali,  gli uomini,  e il tempo lento per fare le cose. Non ci sono gli elfi di Amazon, cioè quei lavoratori a catena che in efficientissimi capannoni spediscono di tutto, sottopagati e in condizioni precarie – così come racconta questa settimana il numero della rivista Internazionale.
Dietro ai guanti di Francesca (ai cappelli, ai maglioni), c’è Francesca che li fa, li inventa, li fabbrica e poi li vende, per pochi euro (perché si vede che a lei sta bene così) nei mercatini in cui c’è artigianato vero. Ma quello veramente vero.
Per esempio il mercatino di Natale al parco Maiorca. La locandina degli organizzatori  specifica  che l’iniziativa ha avuto  “il patrocinio gratuito” del sindaco e del delegato al Turismo, e questo significa che il Comune non ha sganciato un euro, al contrario di quanto è successo al largo Gentilucci, dove tutto è costato la modica cifra di 34mila euro (gonfiabili e  transenne di metallo comprese)
Per esempio la pista di ghiaccio, per cui il ghiaccio vero te lo devi portare da casa. Il suo montaggio è costato 11milaeuro, ma per pattinare i ragazzi pagano. Due euro ogni mezz’ora. In effetti pure Babbo Natale e la Befana tanti frugali non sono stati: per montare il villaggio di Babbo ci sono voluti 2mila euro, mentre per i suoi regali la Signora Befana ha avuto bisogno di spenderne 6mila.
A confronto, sono stati molto, molto  più economici i guanti di Francesca.
Quindi facciamo TANTI AUGURI DI BUON NATALE E DI FELICE ANNO NUOVO a lei,  e a tutti i santamarinellesi. 
Soprattutto a quelli più creativi, a quelli più vitali, a quelli che credono che stare insieme sia un valore in sé, a quelli  disinteressati, a quelli che non cercano di lucrare su tutto, non cercano vantaggi personali a tutti i costi, non bramano posti in prima fila,  a quelli degni di fiducia, a quelli che si danno da fare, con la testa e con le mani, per generosità. 

(la pista di pattinaggio "su ghiaccio" a Largo Gentilucci)

venerdì 13 dicembre 2013

AAA cercasi delegato al decoro - o anche semplicemente "il decoro"

Lo confessiamo, non siamo riusciti a capire chi sia il delegato al decoro. Non siamo neppure riusciti a trovare sul sito ufficiale del Comune il link sulla foresta di deleghe assegnate!. Nel caso qualcuno avesse avvistato delegato e link, ce lo faccia sapere. Intanto dedichiamo a tutti le seguenti foto di Gualtiero Caliumi.
AAA decoro urbano cercasi (per non parlare poi di cartacce e sporcizia varia in giro...)

giovedì 12 dicembre 2013

Per Resistere e Ricostruire

                               
    
                                      Dialogo sulla Costituzione  

                         venerdì 13 dicembre alle ore 16,00 in Santa Marinella
                                        via Alessandro Volta n. 1,                  

                      con la partecipazione della  prof.ssa Paola Marsocci 
                               Università “La Sapienza” di Roma.


  
                                                  PARTECIPIAMO NUMEROSI!

giovedì 5 dicembre 2013

Batteri e Trialometani nell'acqua di alcuni quartieri


Acqua putrida, con batteri per cui non serve neppure la bollitura. Trialometani, una sostanza chimica nociva alla salute. Questa è l’acqua che arriva nei rubinetti delle zone alte di Santa Marinella e noi denunciamo con grande forza l’inefficienza della giunta Bacheca su due punti. Il primo è la tolleranza che i nostri amministratori hanno avuto con Acea che doveva realizzare l’allaccio con le condutture di via delle Colonie, per il distacco definitivo dall’acqua inquinata di HCS. Il 27 settembre 2012 con grande enfasi il sindaco Bacheca e l’allora assessore Degli Esposti avevano strombazzato il loro personale successo su questo punto. Hanno avuto il coraggio di affermare questo: siamo “estremamente soddisfatti poiché alle chiacchiere abbiamo saputo ancora una volta dimostrare con i fatti l’impegno di questa amministrazione nel risolvere problemi decennali”. Davvero un grande impegno se nel giro di pochi giorni sono tornate le ordinanze che vietano l’uso potabile dell’acqua.  Quell’impegno ora è chiaro: hanno lasciato che Acea non rispettasse la data annunciata per terminare i lavori, gennaio 2013.
Tale termine è in ritardo di 11 mesi e la giunta Bacheca come ha operato nel frattempo?
La seconda cosa che riteniamo gravissima è la mancanza di informazione. Il sindaco aveva tutti i mezzi per informare bene, capillarmente e per tempo la popolazione della non potabilità dell’acqua e invece questo non è stato fatto. Sappiamo per certo di molti abitanti delle zone coinvolte che per giorni non hanno saputo niente dell’ordinanza del 19/11/2013 appesa in qualche foglio in giro per i pali della luce. Hanno continuato a preparare la minestra per i bambini, lavarsi i denti, cuocere la pasta e lavare l’insalata con acqua contaminata, talmente contaminata che non ci si può neppure lavare, talmente contaminata che neppure il cloro è bastato per abbattere i batteri. Anzi questi sono aumentati e il cloro ha generato i Trialometani, come si legge nella successiva ordinanza del 27/11/2013.
Questa ordinanza del sindaco non consente la somministrazione dell'acqua per uso potabile nelle seguenti zone:
  • ·         POGGIO BELLAVISTA,
  • ·         LE CESE,
  • ·         COLLE DELL'ARA,
  • ·         VIA COLFIORITO E TRAVERSE,
  • ·         RIMESSA DELLE GUARDIOLE,
  • ·         CAMPO SPORTIVO COMUNALE,
  • ·         ZONA A MONTE DI VIA GALILEI (ESCLUSO LICEO SCIENTIFICO)


ORDINA inoltre LA INEFFICACIA DELLA BOLLITURA DELL'ACQUA PER RENDERLA POTABILE.

Ora sono giunte le ultime assicurazioni: a giorni sarà tutto risolto.
Che almeno abbiano la decenza di ammettere i loro errori e chiedere scusa ai cittadini.

Gli attivisti di “Un’altra città è possibile”
Il Coordinatore Paolo Montaldo
La consigliera Paola Rocchi