Oltre 1 milione di tagli alla spesa corrente. E per ora niente piazza

Nè bilancio preventivo, né consuntivo finale, ma una verifica intermedia per controllare come stanno andando i conti.Questo il senso dell'unico punto dell'ordine del giorno discusso in Consiglio comunale che, sebbene soprattutto tecnico, qualche indicazione politica l'ha pur sempre data.

Innanzi tutto ha dimostrato che relativamente alle entrate exatributarie l'Amministrazione ha incassato fino al mese di settembre molto meno del previsto. Quando però abbiamo chiesto informazioni più dettagliate sui beni dell'ente, in particolare sui proventi della Farmacia comunale e sui canoni di piscina e Perla del Tirreno, la risposta è stata parziale, se non reticente. Ci è stato riferito che mancano in particolare all'appello le risorse previste dalla vendita dei loculi al cimitero, sulla Farmacia ci è stato detto che per ora c'è un mancato introito di 750mila euro, ma su piscina e o Perla del Tirreno bocche cucite. Sono esattamente le due questioni su cui l'Amministrazione rischia di restare sotto scacco perché si è mossa tardi, di non ricevere canoni, ma piuttosto denunce e le prossime settimane saranno a questo proposito determinanti.

Stessa vaghezza della maggioranza quando si è trattato di spiegare la natura dei tagli alla spesa corrente, perché anche questo dato è certo: per arrivare a pareggio di bilancio di fine anno, l'Amministrazione ha deciso di tagliare le spese relative ai servizi per 1milione e centomila euro. Tagliare dove? 54mila euro in meno all'istruzione, 47mila allo sport, 261mila alla viabilità, 309mila ambiente  e territorio. Anche in questo caso quando abbiamo chiesto di conoscere nel dettaglio la natura dei tagli, nè  il delegato Minghella, né gli assessori presenti nè tanto meno il sindaco hanno ritenuto di dover spiegare.

Ciò che è invece è stato dichiarato è il risparmio sui lavori programmati per la piazza centrale: era prevista per il 2014 una spesa di quasi un milione  e mezzo di euro, ma questi soldi resteranno  per ora dove sono, sulla carta.
La piazza per l'anno 2014 continuerà ad essere l'ennesimo annuncio di una giunta e di una maggioranza che in un anno e mezzo di attività non hanno smosso in nessun modo le acque stagne in cui si trova la nostra città: nessuna opera pubblica di rilievo (anzi lo scandalo della biblioteca), nessuna crescita economica, né culturale.

Ultimo dato interessante uscito dal Consiglio ad una nostra domanda: il contratto con  la  società di recupero crediti Infotirrena sta per scadere. Nell'ultimo anno ha recuperato poco, nei tre anni trascorsi, a quanto ci è stato detto, complessivamente circa 300mila euro, una percentuale dei quali è stata incassata dalla società.

Se la percentuale indicata a memoria dal consigliere Minghella è giusta, il 12% di quei crediti non sono restati nel bilancio comunale, e francamente non se ne capisce la ragione.

Che si riorganizzino gli uffici e che il servizio ritorni ad essere svolto dall'amministrazione: quello che sarà recuperato resterà tutto disponibile per i servizi. E' questa la proposta che facciamo.

Per lunedì 29 convocato un altro Consiglio comunale

A 5 giorni di distanza, una nuova convocazione di Consiglio comunale, previsto ancora  all'oratorio di via dei Gladioli per lunedì 29 settembre,  ma stavolta alle 18,30, ora più consona alla partecipazione dei cittadini.

Del resto i punti all'ordine del giorno sono solo 3:

1) comunicazione del sindaco

2) ricognizione sugli equilibri del bilancio 2014 (delibera da approvare  entro il 30 settembre)

3) approvazione di un regolamento e di un nuovo statuto per la Multiservizi.

Nel caso ci fossero dubbi in proposito, precisiamo che riguardo a questo ultimo punto, la minoranza è stata informata solo giovedì, dopo aver ricevuto  la convocazione del Consiglio e al momento  di partecipare alla commissione consiliare che si occupa di bilancio e Multiservizi.

Lo sottolineamo perché secondo noi non è questo il modo per aspettarsi un contributo serio da parte dell'opposizione. L'approvazione di regolamento e Statuto della Multiservizi avrebbe imposto un lavoro meditato e dibattuto (in primo luogo con i dipendenti). Forse i consiglieri di maggioranza hanno avuto modo di farlo (si spera). Noi no.

Su questioni importani e delicate, in genere la maggioranza si comporta così: decide, convoca un Consiglio a suo comodo, spiattella in commissione i temi a poche ora dall'assemblea consiliare, per poi magari rimpoverare l'opposizione di non fare proposte.

Rimprovero del resto del tutto strumentale, ritornello finto che la maggioranza usa in mancanza di altre argomentazioni quando si trova in difficoltà.

Sempre nel caso fosse sfuggito, ricordiamo che il Presidente del Consiglio Marco Degli Esposti ha convocato due Consigli comunali a 5 giorni di sistanza, accumulando nel primo 5 interrogazioni e 2 mozioni della minoranza da discutere alle 9,30 di mattina, e isolando nel secondo due sole delibere della maggioranza, da discutere comodamente nel tardo pomeriggio.

Quando si dice "la programmazione".

Una sintesi del Consiglio ed una proposta immediata sul Verde

(Quercia ed edera in reciproco sostegno; l'edera coibenta il tronco, seleziona gli alberi più forti, fornisce fiori per le api e foglie per gli erbivori in autunno ed in inverno, le sue foglie si decompongono presto in un ottimo humus. La Natura tiene tutto in equlibrio starordinario)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un Consiglio comunale diviso a metà.

 Nella prima parte, dissenso forte dell’opposizione, con gli interventi di Rocchi e Bianchi, su questioni importanti oggetto di 5 interrogazioni. Sebbene fossero tutte protocollate da mesi, il presidente del Consiglio comunale Degli Esposti le ha volute presentare tutte insieme, costringendo consiglieri e pubblico ad una vera e propria estenuante maratona di interventi.  Nella parte finale del Consiglio, piena condivisione su due proposte dell’opposizione  e su una delibera illustrata dal consigliere di maggioranza Vergati.

A sostegno della mozione sul verde votata dal Consiglio all'unanimità, a dimostrazione di quanto il problema sia sentito, saranno consegnate in giornata anche le 740 firme raccolte fra i cittadini.  Ricordiamo che la mozione sugli alberi e il verde è stata proposta e pensata da SEL,  poi condivisa e sposata da PD e ACP, nei due consiglieri Rocchi e Bianchi che l’hanno firmata e portata in Consiglio. 

Vista l'unanimità su una mozione che prevede il potenziamento del verde, una sua più attenta gestione, la possibilità ai privati di mettere a dimora piante su suolo pubblico, il rispetto di una legge che impone la piantumazione di un albero per ogni bambino nato, abbiamo ora una proposta concreta e immediata da fare all'amministrazione Bacheca affinché dimostri che questa non sarà l'ennesima buona mozione che la maggioranza condivide ma a cui poi non dà seguito.

 Abbiamo chiesto proprio in consiglio comunale all'assessore Bronzolino, se lungo i marciapiedi che si stanno costruendo lato monte a via delle Colonie, il progetto prevede la messa a dimora di alberi. Poiché a detta dell'assessore ciò non è previsto, chiediamo all'amministrazione di provevdere subito. Lo spazio c'è, la terra c'è e anziché trasformare via della Colonie in una lunga striscia di asfalto, abbiamo proposto di rendere i suoi marciapiedi un lungo viale alberato! Del resto, rispetto alla mozione, non vorremmo che le precisazioni di Maggi in merito alla difficoltà del bilancio o al carico di lavoro dell'ufficio ambiente, fossero i segnali di chi mette le mani avanti per non fare quello che ha promesso di fare. Da parte nostra, di fronte agli oltre 700 cittadini che hanno firmato il loro sostegno alla mozione,  l'impegno che prendiamo è proprio quello di vigilare affinché le promesse siano mantenute.

Il Consiglio ha espresso unanimità anche su un’altra proposta dell’opposizione, cioè sull'opportunità di trovare modalità di sostegno per l’azienda floricola Pistola che ha subito di recente danni ingenti a causa di una tromba d’aria e in generale sull’opportunità di istituire  un fondo per le aziende che dovessero trovarsi in queste condizioni nel futuro. 

Riguardo alle interrogazioni, è nostra intenzione ritornare sugli argomenti nei prossimi giorni con dettagliati interventi.

Quando si dice "evitare il confronto" (ovvero qualche informazione sul prossimo Consiglio comunale)

La maggioranza ha convocato un Consiglio comunale per mercoledì 24 settembre, all'oratorio di via dei gladioli, per le 9,30 di mattina.

A questo orario lo ha già fatto, non è strano.

Ha già dimostrato di considerare i Consigli come pratiche di lavoro da sbrigare in orario mattutino, e non c'è da stupirsi. Invece noi di ACP ci stupiamo, anzi protestiamo contro questo atteggiamento.

Il Consiglio di mercoledì, infatti, è un po' particolare. Più che altro è fatto di interrogazioni e mozioni, cioé di iniziative della minoranza che con la sua attività chiede conto di questioni importanti e fa proposte. 

L'unico modo in cui una minoranza può operare è questo, e uno dei modi in cui la maggioranza può rispettare tale  lavoro sarebbe proprio accettare il confronto davanti ai cittadini, cioè discutere le interrogazioni in tempi ragionevoli (non dopo mesi) e non tutte insieme - o se tutte insieme in un orario che preveda la partecipazione. Invece no. Quello delle 9,30 è un orario che anzi ostacola la partecipazione, come è evidente.

Quindi la nostra conclusione è che la maggioranza non vuole orecchie ad ascoltare un dibattito su: 1)come sta gestendo il museo del mare, e se c'è danno erariale 2) come è la questione dei lavori in passeggiata, e se c'è danno erariale; 3) come vengono spesi i 300mila euro di contributi per ospitare rifugiati politici, 4) quali intenzioni ha la maggioranza su Prato del Mare; 4) come sta gestendo il parco di via dei tulipani - E poi due mozioni, una sulla gestione del verde, e una sugli aiuti alle serre Pistola e sull'istituzione di un fondo sulle aziende in difficoltà.

Che il lettore valuti da sè.

Di seguito, la convocazione ufficiale e l'o.d.g.

http://www.santamarinella.rm.gov.it/sites/santamarinella/files/PUBBLICAZIONE%203352%20Avviso%20convocazione%20Consiglio%20Comunale%2024.9.2014%20DAL%2019-09-2014%20AL%2024-09-2014.pdf

Anche ACP aderisce alla marcia

Domenica 21 settembre 2014:

su tutto il Pianeta centinaia di migliaia di persone in piazza per  mandare un  messaggio  forte e chiaro:

100% energia pulita!
per rallentare il riscaldamento del pianeta e i cambiamenti climatici

Anche Santa  Marinella farà sentire la propria voce!!

Domenica 21 settembre 2014:

 S. Marinella Marcia per il Clima

ORE 10.00 - RADUNO A PIAZZA TRIESTE. LA MARCIA SFILERA’ LUNGO L’AURELIA, GIUNGERA’ SULLA PASSEGGIATA A MARE  E  TORNERA’ INDIETRO LUNGO LA VIA DELLA LIBERTA’, IL CORTEO SI  FERMERA’ A PIAZZA TRIESTE DOVE CI SARANNO LA CONSEGNA  DELLE FIRME AL SINDACO E ALCUNI INTERVENTI SUL TEMA: “Clima e cambiamento climatico”!

TUTTI I CITTADINI SONO INVITATI A PARTECIPARE!!!!!

Portate con voi qualsiasi strumento faccia rumore. Vestitevi di verde! Prima della marcia verranno distribuiti cuori verdi.

La manifestazione si svolgerà anche in caso di pioggia

IL COMITATO ORGANIZZATIVO DELLA MARCIA PER IL CLIMA

 (Le Voci.  Amici di Santa Marinella,  Città del mare, G.A.R, L’Ancora, No-Coke Alto Lazio, Fratelli d’Italia,  Sinistra Ecologia e Libertà ,  Altra Città è Possibile

Che l'Assessore Bronzolino faccia un passo indietro

Rispetto alla contestazione di abuso edilizio rivolta all'assessore ai Lavori pubblici Bronzolino, sappiamo bene che un'accusa o anche l'iscrizione costituiscono la “forma giuridica” del sospetto e non hanno nulla a che vedere con la colpevolezza. Fino alla condanna, chiunque è innocente.

 Ma il sospetto non deve circondare le istituzioni e i loro rappresentanti.  Qualunque iniziativa dell'assessore sarà inevitabilmente vista alla luce del sospetto che grava su di lui. E lo diciamo con cognizione di causa perché non molti mesi presentammo un'interrogazione in Consiglio comunale proprio su Largo Costici. Questa vicenda impone infatti una domanda: mentre in quell'occasione Bronzolino rispondeva sulla terrazza di largo Costici (e sulle cabine sottostanti la terrazza), lo stava facendo come assessore che tutela gli interessi di tutti, o come professionista a cui è contestato un reato urbanistico proprio su quel tratto di suolo pubblico? Le date parlano chiaro: quando Bronzolino ha risposto all'interrogazione l'abuso era già contestato, con la notifica di demolizione. Ma l'assessore non ha fatto nessun riferimento alla vicenda. Il dato nuovo  è questo, e crediamo che nessuno possa ignorarlo. La credibilità dell'assessore è quindi oggettivamente incrinata dall'accusa.

Per questo gli chiediamo di compiere un gesto di responsabilità, sospendendosi o dimettendosi dalla carica. Se, come ci auguriamo, non ha commesso nulla, il passo indietro che gli chiediamo ne accrescerà l'autorevolezza umana e politica.   In caso contrario sarà la solita storia, a danno della credibilità delle istituzioni e di chi le rappresenta.

Paolo Maria Montaldo coordinatore ACP 

Paola Rocchi consigliera comunale di ACP

Mozione per aiutare l'azienda Pistola

Al signor Sindaco di S. Marinella

  Al signor Presidente del consiglio Comunale di S. Marinella

 Al Consiglio Comunale di s. Marinella

Oggetto: Tromba d’aria che ha colpito l’azienda floricola di Massimo Pistola. MOZIONE

Considerato che il litorale che si estende da Ladispoli a S. Agostino è soggetto, in certi periodi dell’anno, a manifestazioni meteorologiche di forte intensità che spesso sfociano in bombe d’acqua e trombe d’arie;

considerato che accadimenti di natura meteorologica di recente hanno interessato anche il nostro Comune, vedi la tromba d’aria dell’estate 2013 presso la località S. Severa;

considerato il fatto che, in occasione di questi accadimenti, si registra una forte partecipazione di strutture istituzionali e di volontariato, volte a lenire le conseguenze di tali fenomeni;

considerato il fatto che, recentemente l’azienda floricola di Massimo Pistola, insita nel territorio di S. Marinella, è stata investita da una tromba d’aria che ha di fatto spazzato via le strutture e il lavoro di una vita;

considerato il fatto che, anche questa volta, la solidarietà dei cittadini è stata encomiabile e partecipativa

I Consiglieri Comunali Andrea Bianchi e Paola Rocchi

Impegnano il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a:

1)   provvedere ad effettuare, tramite gli uffici comunali,  una perizia dei danni subiti dal titolare dell’azienda;

2)   far intervenire la Protezione Civile, come successo in situazioni analoghe, nel caso che l’azienda ne abbia ancora necessità o ne faccia richiesta;

3)   dare un aiuto economico in relazione agli ingenti danni subiti, attingendo al fondo di riserva;

4)   provvedere, nei prossimi bilanci, all’istituzione di un fondo specifico da utilizzare per accadimenti di questo genere a sostegno delle aziende locali;

5)   coadiuvare e seguire, in sinergia con l’azienda Pistola, l’iter delle procedure per attingere a fondi sovra comunali.                                                                          

                                                                                  I Consiglieri Comunali

                                                                                  Andrea Bianchi

                                                                                  Paola Rocchi

S. Marinella, 29 agosto 2014