“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

martedì 22 settembre 2015

IL PUNTO... SUL CAMPO SPORTIVO







Da quanto tempo i santamarinellesi aspettano la riqualificazione del proprio campo sportivo? Un campo che presenta una struttura d’avanguardia perchè costruito negli anni ’90 secondo le disposizioni del Coni che prevedevano corsie per l’atletica. Un vero e proprio impianto polivalente dedicato non solo al calcio, da sempre praticato dai nostri giovani, ma anche ad attività di atletica che recentemente hanno cominciato a funzionare come corsa, salto a lungo, salto in alto ecc. Potrebbe essere il fiore all’occhiello di S. Marinella e invece?
Oggi è in condizioni di inagibilità, in attesa di lavori di adeguamento alle disposizioni europee in termini di sicurezza e per di più compromesso, come qualcuno ha osservato (è poco più di " un campo di patate") dalla corsa di motocross, che si è svolta ad agosto.
Ma facciamo un po’ di conti.
Il 27 febbraio 2014 (secondo governo Bacheca) lo stanziamento definitivo per lavori di adeguamento dell’impianto sportivo di Via delle Colonie è di € 270.000 come ricordato nella determina n°52/35. A quella data, però nessun impegno ancora preso.
L’8 maggio 2014 gli impegni assunti ammontano a 76.855,40, somma liquidata entro il 2014.
Che cosa è stato fatto?
Molto del già speso ha interessato il "campo di appoggio" del complesso di Via delle Colonie e cioè si è intervenuti – l’occasione è stata un temporale che ha fatto cadere un palo del campo - a rimuovere e a sostituire tutti i pali di acciaio ormai usurati dal tempo, acquistare e sistemare i fari dell’illuminazione.
I lavori per il vero e proprio campo hanno riguardato solo la pensilina dello stadio, smontata ma non ancora ricostruita. (Anzi di recente trafugata da ignoti)
Gli interventi realizzati ad oggi finiscono qui e ovviamente ciascuno ha richiesto più di un passaggio  tra progetti, certificazioni e incentivi amministrativi.
Per il progetto definitivo di "Adeguamento tecnico e normativo dell’impianto comunale di via delle Colonie" che dovrebbe mettere a norma il campo secondo le disposizioni europee, stiamo ancora aspettando. Perché – ancorchè bello e grande – il nostro campo necessita di impianti di messa a terra elettrico, termoidraulico e di adduzione del gas, inclusa la caldaia oltre all’impermeabilizzazione degli spogliatoi.
L’incarico di progettazione viene affidato per ben due volte, la prima volta (8 maggio 2014) ad un  ingegnere per una somma di € 7.612,80, ma il progetto non si realizza perché inadeguato nella sua parte più importante, ovvero la sicurezza (evidentemente l’ingegnere non ne ha la competenza, ma allora perchè incaricarlo?) Per una seconda volta e per completare la progettazione, viene assegnato  un incarico ad un nuovo professionista dopo ben cinque mesi, (3 ottobre 2014), per una somma di € 17.094,54.
Fai, progetti, aggiusti per poi affidare la sicurezza alla persona sbagliata, liquidarla con una spesa inutile e ricominciare con un nuovo affidamento?
Speriamo almeno che ciò che è stato svolto finora non sia in contrasto con il progetto di messa in sicurezza che inizierà a breve. E’ di pochi giorni fa, infatti, l’annuncio del Sindaco Bacheca di avviare i nuovi lavori al campo sportivo per uno stanziamento complessivo di oltre 100.000 €: "Entro novembre i lavori saranno conclusi".
Sono previsti interventi importanti (sostituzione della recinzione, messa in sicurezza dell’impianto, sistemazione del terreno di gioco) in attesa del futuro bando di gestione per la realizzazione del manto sintetico.
Nel frattempo nei giorni scorsi una ruspa era al lavoro per togliere via la terra non del tutto rimossa  dopo la gara di motocross, ma  ancora spalmata sul campo. Quale ditta e con quale autorizzazione? Non si sa. Nessun cartello e nessuna autorizzazione dall'ufficio lavori pubblici, come riferito dalla Responsabile. Nessuna informazione si è potuta avere dal segretario generale, lunedì mattina. Semplicemente qualcuno ha aperto il cancello del campo e qualcuno ha provveduto a togliere la terra di riporto, prima di consegnare l'impianto stesso alla ditta che lo deve ristrutturare. Insomma sembra un favore. Ma fatto da chi e per chi? Per collettività, evidentemente. Oppure per evitare a questa amministrazione pasticciona la solita figuraccia. 
La storia continua: si procede a pezzi senza una visione di insieme. Per quanto tempo ancora i cittadini dovranno ancora aspettare? E a quale prezzo?

p.s. stamattina giovedì 24 settembre abbiamo ricevuto comunicazione ufficiale per telefono da parte del segretario generale Dott. Migliore. 
Sebbene lunedì chi di dovere non lo sapesse, lunedì stesso stava per arrivare comunicazione da parte dell'associazione che ha organizzato la gara di motocross. La ruspa che lunedì stava lavorando nel campo (senza cartello e senza altre comunicazioni) è stata commissionata dall'associazione, dallo scorso agosto. Purtroppo un guasto al mezzo aveva impedito allora di finire il lavoro di rimozione della terra, che invece ora sta per essere concluso. Proprio lunedì (quando abbiamo sollevato il problema di chi stava lavorando, con quali spese e a carico di chi) è arrivata comunicazione. C'è un atto scritto, ha precisato il segretario.

                           .-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.


TABELLA RIGUARDANTE LE SPESE DEL 2014 PER L'IMPIANTO SPORTIVO DI VIA DELLE COLONIE  (CAMPO E CAMPO DI APPOGGIO) 

Liquidazioni
Lavoro svolto
Data
€ 3650
Campo di appoggio
Taglio e rimozione delle strutture a sostegno dell’impianto di illuminazione del “campo sportivo comunale di appoggio” sito in Via delle Colonia
Determina 183/35 del 13.05.2014
€ 34758,5
Smontaggio pensilina tribuna stadio comunale, catalogazione dei componenti e accatastamento in luoghi idonei
Determina 313/35 del 2.09.2014
€ 3855,40
Controllo dei requisiti pensilina della tribuna dello stadio comunale – Smontaggio pensilina tribuna, catalogazione componenti e accatastamento nel luogo di deposito
Determina 329/35 del 18.09.2014
€ 2750
Controllo dei requisiti pensilina della tribuna dello stadio comunale – Smontaggio pensilina tribuna, catalogazione componenti e accatastamento nel luogo di deposito. LAVORI AGGIUNTIVI COMPLEMENTARI
Determina n° 330/35 del 22.09.2014
€ 417,53
€ 28,67
Controllo dei requisiti pensilina della tribuna dello stadio comunale. -  Incentivo RUP per la progettazione, esecuzione lavori e certificato di regolare esecuzione.
Determina n°314/35del 2.09.2014
€ 18788
Affidamento della sostituzione dei fari del campo sportivo comunale di Via delle Colonie tramite ordine diretto
Determina n° 343/35 del 30.09.2014
€ 7612,80
Redazione del progetto definitivo-esecutivo dei lavori di “ Adeguamento tecnico e normativo dell’impianto sportivo comunale di via delle Colonie”
Determina n° 407/35 del 3.11.2014
€ 400
Liquidazione bollettino VV.FF.
Determina n°377/35 del 27.10 2014
€ 236.15
Riqualificazione funzionale del campo sportivo - Liquidazione incentivo per la progettazione preliminare definitiva ed esecutiva
Determina n° 424/35 del 17.11.2014
€ 253,22
Riqualificazione funzionale del campo sportivo - Liquidazione incentivo per la progettazione preliminare definitiva ed esecutiva
Determina n°424/35 del 18.11.2014
€ 2239,92
Campo di appoggio
Relazione geologica per realizzare dei basamenti in C.A. per realizzare dei pali  a sostegno dell’impianto di illuminazione del campo sportivo denominato “campo comunale di appoggio” sito in via delle Colonie
Determina n° 448/35del 7.12.2014
Tot.:
74.987,19


mercoledì 16 settembre 2015

Quattro domande sulla scuola, e tanto sconcerto




Sulla mancanza di aule, chiediamo all’amministrazione di dirci il perché.
Perché, nonostante i frequenti  problemi di edilizia scolastica e di spazi insufficienti, l’amministrazione Bacheca si ostina a non programmare la costruzione di un nuovo plesso scolastico, ignorando pure la possibilità di finanziamenti statali o regionali?
Perché in nove mesi di tempo il Comune di Santa Marinella non è riuscito a trovare le aule che la dirigente scolastica aveva esplicitamente chiesto lo scorso gennaio e a che serve tenere in piedi una maggioranza di governo se non riesce neppure in un’azione così semplice?
 Perché non è stata presa in considerazione la possibilità di utilizzare in via straordinaria, solo per l’anno scolastico in corso e solo fino alla quattro del pomeriggio (con una coabitazione fra bambini e anziani, non difficile da organizzare, se solo lo si vuole ) il centro polivalente del  parco di via Saffi, nuovo di zecca, costato 480mila euro  e quindi senza costi per l’affitto?
Questi i quesiti che poniamo con un’interrogazione protocollata oggi, rinnovando il nostro appello: che si progetti e si programmi una nuova scuola prima di ogni altra opera pubblica.

In realtà temiamo che i disagi di questo avvio di anno scolastico e novanta bambini senza scuola materna purtroppo non siano altro  che  la prova di un sistema di governo ben preciso, che possiamo descrivere in questo modo:  la lentezza nel risolvere il problema è così esasperante , che questo si aggrava, fino a esplodere;  a questo punto, mentre la città viene privata di un servizio, si intravedono  le solite soluzioni:  costi che aumentano   oppure esternalizzazioni  o contenziosi legali che favoriscono società esterne; in alternativa, resta il disservizio e basta, senza scomodare persone gradite e vicine alla maggioranza.
 E’ la storia di questi anni per quasi tutte le cose importanti:  dalla biblioteca  al porta a porta, dai lavori in passeggiata alla piscina.
In tutte le circostanze, messi alle strette, sindaco, assessori e delegati non hanno mai avuto il coraggio di ammettere un errore, ma hanno sempre scaricato le responsabilità  di volta in volta sugli uffici, la burocrazia, la Regione, il Governo.

Ma la mancanza di aule in questo avvio di anno scolastico sfiora l’assurdo. La dirigente scolastica ne chiedeva già 6 lo scorso gennaio ma in 9 mesi il Comune è stato incapace di dare una risposta. Senza classi, il Ministero dell’istruzione non poteva di certo assegnare i docenti.
L’amministrazione ha rinnovato per 3 volte il bando senza preoccuparsi di fare vere ricerche di mercato, ha prima ipotizzato di usare moduli prefabbricati, per poi ripensarci 3 mesi dopo. Ora la soluzione per i 92 bambini privati della possibilità di andare alla scuola dell’infanzia, resta solamente  quella già utilizzata lo scorso anno, cioè il ricorso alla cooperativa esterna, per cui  il Comune ha speso 53.000 Euro, per uno orario dalle 8:00 alle 13:00. Dopo le 13:00 il servizio era a pagamento. Sarà questa la decisione che la giunta sta per prendere?
Abbiamo protocollato un’interrogazione appunto per avere risposta a questa e ad altre domande.

Una spicca fra tutti: come fa l’amministrazione ad affermare in una delibera  che il “piano dell’edilizia scolastica” è una sua  priorità, quando in nessun piano annuale e triennale delle opere pubbliche figura la costruzione di un nuovo, grande, capiente plesso per la scuola primaria del nostra Comune? Perché invece questo sarebbe necessario, e questo chiediamo da anni ad un’amministrazione sorda ai bisogni reali dei cittadini, e tutta ripiegata su stessa.

Un'ultima considerazione: riteniamo piuttosto goffi  tutti i tentativi di rigettare sulla dirigenza scolatica la responsabilità . Le cose stanno in modo chiaro: il Comune doveva trovare aule, il Comune non le ha trovate.


----------------------------------------------------------------------------------------------------
qui di seguito il testo dell'interrogazione



                                                             AL  SINDACO DEL COMUNE DI SANTA MARINELLA
                                                            AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
                                                            All’ASSESSORE ALL’ISTRUZIONE

OGGETTO: INTERROGAZIONE SULLA MANCANZA DI AULE PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL’INFANZIA

Premesso
-  che con nota prot. N. 398 del 13.01. 2015 la dirigente scolastica  dell’istituto comprensivo “P.le della gioventù” , per far fronte al previsto aumento di iscrizioni, richiedeva 6 aule aggiuntive;

- che con Delibera n° 15 del 16/02/’15 la giunta demandava agli uffici una ricerca di mercato per reperire aule “possibilmente” (e quindi “non esclusivamente”) “in prossimità di plessi scolastici esistenti” con scadenza il 7/05/2015.

Considerato
- che tale ricerca risultava infruttuosa, per cui la giunta dichiarava l’opportunità di utilizzare strutture prefabbricate;

- che dopo 3 mesi,  nel corso di una riunione del 3 agosto che ha visto la partecipazione dell’ Assessore ai LL. PP. , del  vicesindaco, dell’ Assessora all’Istruzione alla presenza del segretario comunale, l’amministrazione è giunta alla conclusione di non procedere più con l’utilizzo di strutture prefabbricate, così come riportato dalla D.d.G 132/2015 “per rilevati problemi tecnici”;

- che questo comportava una nuova ricerca di mercato, rimasta anche questa senza esito;

- che a pochi giorni dell’inizio della scuola, in data 10 settembre,  l’ufficio patrimonio riferiva di una possibilità tutta da verificare legata all’utilizzo di aule presso ex istituto Monte Calvario;

Atteso
- che ad apertura di anno scolastico 92 bambini in età per la scuola dell’infanzia sono rimasti fuori graduatoria e non hanno trovato né classi né maestre ad accoglierli;

- che con una nota pubblicata sul sito dell’istituto comprensivo in data  09/09/2015 la dirigente scolastica ha informato le famiglie delle sezioni della scuola dell’infanzia “Montefiore” a tempo ridotto D/E/F di un’imminente sistemazione delle classi presso l’ex Istituto Monte Calvario “non appena sarà definita la disponibilità delle classi dal Comune di Santa Marinella”;

- che in data 14/09/2015 la dirigente scolastica ha comunicato lo spostamento di due classi della primaria della scuola Pirgus presso il plesso centro, “nella prospettiva di una soluzione definitiva che prevede il trasferimento delle sezioni a tempo ridotto dell’Infanzia Montefiore” ;

la sottoscritta consigliera comunale INTERROGA PER SAPERE

1)  quali sono i motivi della lungaggini  amministrative che hanno causato da una parte l’esclusione dei bambini della scuola dell’infanzia dal tempo scuola, dall’altra le incertezze sulla collocazione dei bambini della scuola primaria e dell’infanzia in strutture più o meno idonee, in particolare:
a) perché sono passati 3 mesi infruttuosi per la prima ricerca di mercato e perché altri 3 mesi per escludere la possibilità di usare moduli prefabbricati;
b) quali sarebbero i “problemi tecnici” che hanno impedito tale uso, considerando che fra le 105 voci di “beni immobili comunali” figurano numerosi terreni e  aree verdi;

2) se è stata presa in considerazione l’ipotesi di utilizzare solo per l’anno in corso, in attesa di altre soluzioni, il centro polivalente del parco  di via Saffi, ed eventualmente perché è stata esclusa tale ipotesi;
3) se  per i bambini fuori graduatoria della scuola dell’infanzia, questa amministrazione intende ricorrere a strutture private esterne, come nel caso del bando vinto dalla Coop. Sociale Domus, a cui sono stati corrisposti 53.100 Euro per l’attivazione di due classi di 25 alunni nel periodo dal 1/10/2015 al 30/06/2016;

4) cosa ha inteso la Giunta nel votare la delibera 132/2015 là dove si dichiara che il “piano dell’edilizia scolastica” è una delle priorità di questa amministrazione, quando in nessun piano annuale e triennale delle opere pubbliche figura la costruzione di un nuovo, grande, capiente plesso per la scuola primaria del nostra Comune.

SI RICHIEDE RISPOSTA SCRITTA E DIBATTITO URGENTE , SECONDO QUANTO PREVISTO DAL REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE

Santa Marinella, 15 settembre 2015                                        Paola Rocchi, consigliera ACP







giovedì 10 settembre 2015

Dal 2016 sui rifiuti si cambia?

 
(da contratto, le strade di Santa Marinela e Santa Severa dovrebbero essere pulite una volta alla settimana. LA quartaccia ogni due. Le vie del centro tutti i giorni.)

 Cari lettori,
a febbraio 2016 scadrà l'appalto della Gesam per la raccolta differenziata e l'igiene urbana e in questi giorni l'amministrazione sta lavorando al nuovo bando.
Abbiamo la possibilità di produrre delle proposte e integrazioni  ma dobbiamo farlo entro lunedì 14 settembre 2015.


Vi chiediamo quindi di recapitarci suggerimenti e considerazioni entro domenica 13 settembre, in modo che  possiamo raccoglierli, valutarli e proporli all'amministrazione comunale.
Potete inviare quindi le vostre proposte a questo nostro indirizzo mail: altracittapossibile@gmail.com
Inoltrate questo messaggio a tutti i vostri contatti.

Il momento è adesso: facciamolo!
Come contributo alle riflessioni di tutti noi, abbiamo deciso inoltre di inserire  qui i link dei post più significativi (comunicati, interrogazione e mozioni) presenti nel nostro blog dal 2011, riferiti alla raccolta differenziata e all'igiene urbana di Santa Marinella e Santa Severa. 
Crediamo che già solo la lettura dei titoli e la visione delle fotografie, dia un quadro di quasi 5 anni. 
Va detto che, comunque e al di là di ogni valutazione negativa, rispetto ad altri comuni del Lazio, il nostro può dirsi uno di quelli che la raccolta porta a porta almeno la fa.
Ma tante cose sono andate male, tante cose devono cambiare

http://altracittapossibile.blogspot.it/2011/05/perche-diciamo-no-alla-discarica-ad.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2011/05/necessarie-alternative-al-piano-rifiuti.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2011/05/interrogazione-della-minoranza-sulla.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2011/08/gestione-del-verde-pulizia-della-citta.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2011/08/gestione-rifiuti-passi-da-gigante.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/04/porta-porta-sperimentale.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/05/porta-porta-sperimentale-2.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/06/raccolta-differenziata-uno-spettacolo.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/06/differenziata-quanti-problemi.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/06/differenziata-opinioni-dei-cittadini.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/07/normal-0-14-false-false-false-it-x-none.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/08/quanta-sporcizia-cronologia-di-un.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/08/di-chi-e-la-colpa.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/08/adesso-basta-un-manifesto-affisso-in.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/09/differenziata-cronaca-di-un-consiglio.
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/09/spazzatura-di-male-in-peggio.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/09/su-bacheca-e-la-gesam.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2012/10/la-dea-della-pioggia-ha-pulito-le-strade.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2013/07/la-tassa-aumenta-ma-gli-spazzini.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2013/07/non-ce-verso.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2013/08/la-forestale-ha-sequestrato-lisola.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2013/08/il-testo-della-mozione-appaltp-gesam.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2013/08/il-fatto-non-sussiste-e-la-sporcizia.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2013/08/dossier-porta-porta-e-rifiuti-santa.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2013/09/rifiuti-procura-e-tares-attendiamo-di.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2013/10/gesam-e-la-raccolta-differenziata-il.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2013/10/sorridete-cittadini-siete-su-scherzi.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2014/01/comunicato-acp-sulla-gesam-7012014.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2014/03/e-pensare-che-ce-un-contratto.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2014/07/ma-che-cosa-avevate-capito.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2014/10/la-citta-e-sporca-stavolta-e-colpa-del.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2015/07/raccolta-differenziata-multe-piu-salate.html
http://altracittapossibile.blogspot.it/2015/07/come-segnalare-il-mancato-ritiro-dei.html

domenica 6 settembre 2015

A.A.A. Indignazione cercasi


(E' una foto presa dal web. Ci sembra molto bella e significativa)
 Il Comune di Santa Marinella ospita già 35 richiedenti asilo: sono 35 (in transito, cioé non sono sempre gli stessi) tra di noi ormai da oltre 3 anni. Ma stranamente su questi non c’è mai stato nessun problema, né hanno generato problemi, mai. Nessuno scontro, nessuna "malattia". Nessuna terribile catastrofe di immagine per il nostro turismo così effervescente.
E' il programma SPRAR (vedi bando nazionale) portato nel nostro Comune dall'Ancora (l’associazione di Fratturato) e gestito dall'ARCI.
  Noi di ACP abbiamo sollevato la cosa in Consiglio comunale 3 volte, non certo per dire no a questa iniziativa di civiltà. Abbiamo piuttosto chiesto al sindaco perché teneva nascosta questa ospitalità e questi ospiti, chi ci lavorava, con che criteri venivano scelte le case da affittare, con quali criteri i negozi dove comprare il cibo, quanti soldi ci investiva il comune, perché non si potevano conoscere le storie di queste persone e i loro visi. Insomma abbiamo chiesto trasparenza e rispetto. 

La prima volta il sindaco ci ha detto che i migranti erano tenuti "nascosti" per motivi di sicurezza. Niente di più falso. IL programma SPRAR chiede e pretende integrazione, quindi prevede largamente il contatto con la popolazione che ospita queste persone,le quali scappano per salvarsi la vita.
 In quell’occasione Alfredo De Antoniis, che ora organizza manifestazioni contro i migranti, era ancora in Consiglio, ma non ha detto una parola, per chiedere trasparenza e rispetto. 
L'ultima volta che poi ACP ha sollevato il problema, era la scorsa estate, con un'interrogazione che trovate sul sito del Comune, e qui nel blog.  Anche in questo caso abbiamo chiesto solo trasparenza e rispetto per i migranti e per gli oltre 300mila euro spesi ogni anno. Senza avere risposte soddisfacenti neppure questa volta.

 Eppure ogni volta che si "sono potuti vedere" questi fratelli dalla pelle nera hanno aiutato tutti noi a capire le loro storie e la loro cultura. Ci riferiamo alle rare "feste" (pagate con i soldi dello SPRAR) a cui non è mai stata data pubblicità adeguata. Allo spettacolo con Giobbe Covatta eravamo in 30.
 Cosi ci chiediamo dove erano tutti quelli che ora gridano contro lo sfruttamento dei poveri migranti, e non seguono quello che succede "veramente" (e non nella fantasia che alcuni nutrono di paura), quello che succede per davvero in questo comune.

Ci piacerebbe sapere a chi paghiamo l'affitto e quanto paghiamo Sono almeno 3 anni che proviamo a sapere tutto questo e ogni volta che esce il tema cala una cortina di silenzio o di indifferenza. Speriamo di non fare la morale a nessuno se dopo 3 anni ci viene il dubbio che la spartizione silenziosa di quei 300.000 euro sia un modo per fare favori e prendere voti.

È un sospetto, un’ingiuria, una fantasia campata in aria o cosa? Chi ha tanta capacità di indignarsi per gli immigrati della croce rossa, ci aiuti piuttosto a stanare questi vespai oppure ci convinca che non esistono.
E nel frattempo, mentre ci ragionano, sappiano pure che la maggioranza ha approvato, proprio in questi giorni, di aggiungere altri quindici richiedenti asilo a questo programma. Magari invece di andare in piazza preferiranno chiedere qualcosa in via Rucellai.