Sotto il Palazzo, manifestiamo!

La costruzione di una piazza nel centro della nostra città, sarà un'opera che resterà per sempre. Nel male o nel bene, resterà per sempre.

 Per questo invitiamo tutti i cittadini a fare una cosa nuova, diversa e "storica", proprio come la costruzione di una piazza: venerdì 20 alle ore 15, 00, nella sede comunale di via Rucellai (proprio al  piano terra che dà sul giardino) si riunirà la Commissione consiliare che si occupa di urbanistica.

Ne fanno parte rappresentanti del Consiglio comunale che il Consiglio stesso ha eletto. Si riuniranno per discutere, per la prima volta, della questione della piazza. ( Membri: Calvo, Vergati, Passerini; Ferullo, Vincenzi, Rocchi. Presidente: Minghella)

Un momento impotante per un evento storico: un sit-in di cittadini fuori della commissione che possa manifestare e far sentire al sua voce.

 Attraverso al sua consigliera, ACP porterà  porterà la petizione che un'assembela spontanea e trasversale ha eleaborato, che si può legegre qui di seguito. La richiesta è chiara: facciamo la piazza! facciamola bene, facciamola insieme.

Perché tutto questo avvenga, noi tutti facciamo un piccolo sacrificio: andiamo a manifestare sotto il palazzo venerdì 20 alle ore 15,00.

Si potranno vedere rirpoduzionei del progetto, discutere, firmare, prendere moduli.
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     PETIZIONE AL SINDACO E AL CONSIGLIO COMUNALE
I SOTTOSCRITTI TITOLARI DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE RIVOLGONO AL SINDACO E AL  CONSIGLIO COMUNALE LA SEGUENTE PETIZIONE

CONSIDERATO:

-  che da decenni la città di Santa Marinella aspetta di avere una piazza centrale, un luogo di
socialità, utilità, condivisione e bellezza;

-  che è in via di approvazione definitiva ed esecutiva un progetto preliminare approvato con
delibera di giunta n. 28/2014 per la cui opera è prevista una spesa 3milioni e 200mila euro;

-  che tale progetto, andrebbe a modificare in modo importante e definitivo l’assetto urbanistico,
peggiorando il traffico stradale e mortificando il valore paesaggistico del centro;

- che, nonostante né il consiglio comunale né la cittadinanza siano stati coinvolti o consultati
sull'iniziativa, alcuni cittadini si sono riuniti in assemblea per analizzare il progetto preliminare
e che dalle analisi sono emerse numerose criticità tra cui:
la mancata considerazione del valore ambientale costituito degli edifici limitrofi e da largo
Gentilucci; il congestionamento del traffico conseguente l’apertura di una seconda strada
carrabile di collegamento tra via della Libertà e via Aurelia; la sottovalutazione dei rischi
idrogeologici derivanti dall’interramento di parcheggi e negozi; la scarsa funzionalità dei
parcheggi sotterranei a 6 metri sotto il livello della via Aurelia; l’assenza di funzionalità dello
spazio destinato a spettacoli denominato “anfiteatro”; l’inconsistenza del cosiddetto “centro
polifunzionale”;

-  che dalle assemblee cittadine svolte è emersa la definizione di un percorso per la
valorizzazione ambientale e funzionale della piazza e dell’area ex-fungo, alternativo a quello
deciso dalla Giunta;

-  che la costruzione della piazza dovrebbe costituire occasione imperdibile per qualificare e
valorizzare l’area, rendere razionale l’uso degli spazi, impiegare al meglio le risorse collettive,
rendere migliore il nostro paese;

I SOTTOSCRITTI CHIEDONO:

1. Che sia interrotto e quindi annullato l’iter di avanzamento del progetto approvato con
Delibera di Giunta n.28 /2014
2. Che sia avviato un percorso che preveda una fase di confronto con i cittadini, preliminare
alla definizione del nuovo progetto;
3. Che sia avviato l’iter per la definizione di un nuovo progetto da elaborarsi nel rispetto
delle seguenti priorità ambientali e paesaggistiche:
1) eliminazione del parcheggio che mortifica le potenzialità di largo Gentilucci;
2) trasformazione di largo Gentilucci come parte integrante della nuova piazza;
3) valorizzazione degli edifici e degli scorci paesaggistici caratterizzanti quest’area;
4) definizione di un’area pedonale di attraversamento della nuova piazza che comprenda,
in tutto o in parte, viale della Repubblica;
5) riqualificazione dell’area ex fungo nel rispetto delle priorità enunciate oltre che di
parametri qualitativi di utilità, sicurezza e agibilità.
In

Un'interrogazione sul volontariato

C'è stato un tempo in cui la solidarietà si esprimeva in modo semplice, all'interno del vivere in comune. Ora quella solidarietà che spinge ad occuparsi dei problemi di tutti, ad aiutare il vicino in caso di difficoltà, si chiama "volontariato". E' una cosa   meno semplice di quello che possa sembrare (oltre che importantissima) ed ha bisogno, nelle realtà locali, di essere gestita dalle amministrazioni con imparzialità e oculatezza, senza strumentalizzazioni e senza pressapochismo. 

Insomma il contrario i quello che sembra avvenire qui a Santa Marinella, da parte di un'amministrazione che al contrario non sembra imparziale di fronte ai gruppi di protezione civile e ai singoli volontari. Non sembra ispirarsi a criteri di competenza, ma al contrario sembra pronta più ad usare che a far crescere le realtà dei volontari.

Così abbiamo protocollato un'interrogazione che solleva alcune delle problematiche, tra cui una recente: da quello che  si è letto sui social network,  la nuova sede dei sommozzatori in zona combattenti è stata inaugurata dal sindaco in presenza di una denuncia per abuso edilizio. Cioè a dire che il primo tutore della legge ha inaugurato qualcosa che la sua stessa amministrazione ha ritenuto fuori legge? 

Non sarebbe stato logico prima di inaugurare, chiarire la cosa, risanare eventualmente la situazione,  e poi agire nella trasparenza e nella serenità di tutti? 

Così secondo noi dovrebbe agire un sindaco, se fosse più interessato al bene di tutti, che al mantenimento del proprio potere.

                                                                 AL  SINDACO DEL COMUNE DI SANTA MARINELLA

                                                                   AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: INTERROGAZIONE SUL  VOLONTARIATO

Premesso che le attività di volontariato hanno ormai assunto un ruolo fondamentale per la vita di una comunità, come attestato nella legislazione più recente;

premesso che alle associazione di volontariato aderiscono persone generose, pronte a mettere a disposizione del prossimo tempo, energie e spesso anche risorse finanziarie;

premesso che il compito di un’amministrazione comunale è duplice, da un parte favorire chi fa volontariato, dall’altra garantire che ogni attività sia svolta nel rispetto delle norme;

considerato  che la delibera di Consiglio comunale sulla costituzione di un gruppo di Protezione civile comunale è stata ritirata su proposta della minoranza al fine di consentire un approfondimento, che poi non si è verificato;

considerato che la cronaca dei giorni scorsi ha evidenziato una polemica pubblica relativa alla nuova sede del nucleo sommozzatori

la sottoscritta consigliera comunale INTERROGA PER SAPERE

1)      Quante e quali convenzioni (atte a  regolare i rapporti associazione di volontari – comune)  sono attualmente in essere, quali attendono un rinnovo.

2)      Se è stata accantonata l’ipotesi di un gruppo di protezione civile comunale

3)      Se è vero che la sede dei sommozzatori è stata inaugurata con la presenza delle autorità comunali nonostante la stessa sede sia  soggetta a procedura penale n.952/14 presso la Procura della Repubblica di Civitavecchia, cosa eventualmente  nota alle stesse autorità.

SI RICHIEDE RISPOSTA SCRITTA E DIBATTITO URGENTE , SECONDO QUANTO PREVISTO DAL REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE

Santa Marinella, 13 febbraio 2015                                        Paola Rocchi

Un'interrogazione sulla polizia municipale e il controllo del territorio

Abbiamo posto delle domande al Sindaco sul funzionamento del corpo dei vigili urbani e sul controllo del territorio. Lo abbiamo fatto con lo strumento dell'interrogazione, che per regolamento dovrebbe ricevere risposta entro 30 giorni.
Questo però non è mai successo, a proposito di legalità.
Ecco il testo dell'interrogazione.                                                 

                                         AL  SINDACO DEL COMUNE DI SANTA MARINELLA

                                         AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: INTERROGAZIONE SUL CONTROLLO DEL TERRITORIO E SULL’ORGANIZZAZIONE DELLA POLIZIA MUNICIPALE

Premesso che le cronache degli scorsi mesi hanno evidenziato l’assoluta necessità di potenziare e ottimizzare il controllo del territorio per prevenire furti e discariche abusive;

considerato  che per quello che riguarda le competenze comunali, tale controllo ha come strumento principale il lavoro della Polizia municipale,

la sottoscritta consigliera comunale INTERROGA PER SAPERE

1)      Qual è a tutt’oggi  la situazione dell’organico della Polizia municipale, nello specifico a) se è vero che ha perso di recente due unità, b) quanti agenti sono impegnati in azioni di pattuglia, c) quanti negli uffici;

2)      quanti agenti sono distaccati negli uffici di via Rucellai o di lungomare Marconi per svolgere incarichi amministrativi che non riguardano le competenze del corpo a cui appartengono e se questo corrisponde a regolarità contabile;

3)      quanti verbali per discariche abusive sono stati sottoscritti negli ultimi 6 mesi e quali azioni di prevenzione ai furti sono state attuate o si prevede di attuare nei prossimi mesi;

4)      se è previsto un potenziamento del personale per i mesi estivi

SI RICHIEDE RISPOSTA SCRITTA E DIBATTITO URGENTE , SECONDO QUANTO PREVISTO DAL REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE

Santa Marinella, 9 febbraio 2015                                        Paola Rocchi

Un 'interrogazione sul sito istituzionale. Perché la trasparenza è una cosa seria.

Protocollata ieri un'interrogazione sul sito istituzionale  e in generale sulla trasparenza, qui di seguito.
Ringraziamo tutti quelli che ci hanno segnalato inefficienze, e suggerito problematiche. Probabilmente non siamo riusciti a dire tutto, ma proviamo a farci dare delle risposte.
Come sta dimostrando la vicenda della piazza,  il controllo del cittadino è fondamentale.
E questo soprattutto passa attraverso il sito comunale.
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                                             AL SINDACO DEL COMUNE DI SANTA MARINELLA 

                                             AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: INTERROGAZIONE SUL SITO COMUNALE, SUL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA TRASPARENZA E SULLE BUONE PRATICHE AMMINISTRATIVE

PREMESSO
Che una recente normativa regola gli obblighi i trasparenza delle Amministrazioni pubbliche, in particolare il D.Lvo 33/13

ü  Che  nel sito web del Governo, alla seguente pagina http://www.funzionepubblica.gov.it/lazione-del-ministro/linee-guida-siti-web-pa.aspx ì, è reperibile un’ampia documentazione, tra cui

a)      Appendice – contenuti minimi dei siti istituzionali delle PA

b)      Manifesto per l’Usabilità , di cui si riportano qui i primi 3 articoli:

Noi umanisti digitali, redattori o responsabili web, attori del ciclo di pubblicazione dei siti delle PA, aderendo a questo Manifesto, ci impegniamo a:

1) Favorire il diritto all’informazione e alla cittadinanza digitale

Perché pensiamo che siti semplici da navigare, facili da usare e rispondenti ai bisogni dei cittadini, siano precondizione ineludibile per l’esercizio di questi diritti e quindi della stessa democrazia. L’accesso ai siti web non deve essere una chiave che apre una casa ostile e mal progettata, in cui il bene più prezioso, l’informazione, non si trova. Nelle case digitali dei nostri siti, non trovare un’informazione significa non esercitare un diritto.

2) Trasformare la trasparenza in chiarezza, comprensibilità e trovabilità

Perché la pubblicazione dei contenuti e delle informazioni sui siti web non significa di per sé trovarli e poterli usare. Per questo non vogliamo limitarci ad adempiere agli obblighi di pubblicazione e diffusione delle informazioni previsti dalla legge. Noi ci impegniamo a rendere contenuti e servizi effettivamente trovabili e fruibili.

3) Far valere la centralità dell’utente in modo che ad ogni clic corrisponda una soluzione, non un problema

Perché conoscere le esigenze, le difficoltà e anche le emozioni dell’utente non è un fastidio, ma fornisce preziosi vincoli e segnali che ci indicano cosa e come migliorare, nello sforzo permanente di realizzare siti web a misura di cittadino.

ü  Che al di là degli obblighi di legge, l’importanza di dare pubblicità e rendere trasparenti ai suoi cittadini gli atti e le procedure amministrative dovrebbe costituire il primo obiettivo di ogni amministratore e di ogni rappresentante di incarichi politici

CONSIDERATO

che con D.D. 45/12 del 23.12.2013 è stato dato incarico alla società   IRTECHNA S.r.l.”per la realizzazione e mantenimento della piattaforma e-government” con un impegno di spesa di 11,419 Euro;

  che la ditta si è impegnata quindi  nella ristrutturazione del sito istituzionale, che ha sostituito il precedente nell’ottobre 2104 e che quindi funziona ormai da tre mesi;

       che dai commenti sui social social network (quindi fra gli stessi utenti del web), ma persino da una recente (e mai fino ad ora necessaria) comunicazione interna da parte del segretario generale (estesa ai consiglieri comunali e in cui si cita la sezione del sito dove è possibile rinvenire dati di archivio,  “onde evitare ulteriori aggravi per la segreteria generale) si evince chiaramente la difficoltà e l’opacità di consultazione del nuovo sito. Sito per altro ancora incompleto  e “in costruzione”;

  che molte delibere di Consiglio che tuttora producono effetti non sono rinvenibili nel sito, o in molti lamentano la difficoltà di rinvenire determine dirigenziali;

  che mancano  i provvedimenti afferenti alla Multiservizi;

  che mancano i dati afferenti il rapporto con ACEA;

che i documenti continuano a non essere accessibile per i non vedenti, mentre il banner che scorre velocemente in home page, ostacola l’accessibilità del sito  per chi ha Disturbi Specifici d’Apprendimento (o DSA - dislessia);

  che tutto questo è palesemente in contrasto con il già citato “manifesto dell’usabilità” proposto dal Ministero della semplificazione e la pubblica amministrazione;

ATTESO

  che il sito riporta in evidenza la sezione “Amministrazione trasparente”, dove, ad una prima lettura superficiale, sono in effetti riportati tutti i link richiesti per la “trasparenza, valutazione e merito” così come  imposti dal D.Lvo 33/13 e così come citati  dal documento ministeriale definito “Appendice – Contenuti minimi dei siti istituzionali delle PA”;

  che in realtà tali link o riportano informazioni carenti o sono link vuoti;

 che le informazioni mancanti nel sito comunale sono fra le più importanti per la valutazione della trasparenza e dell’efficienza della Pubblica Amministrazione, nonché informazioni importanti per le imprese, in particolare

a)      è carente la parte relativa al personale, che invece dovrebbe essere “costantemente aggiornata”, soprattutto per la parte relativa agli stipendi, ai curriculla, alle collaborazioni esterne e le assunzioni degli art. 110;

b)      è carente per quello che riguarda “beni immobili e gestione del patrimonio” (manca il canone della piscina comunale, su cui vertono recenti e gravi questioni amministrative);

c)       è carente la sezione “tempi di pagamento”, poiché non c’è “l’indicatore di tempestività” previsto dalla legge (art. 33 D.Lvo 33/13);

d)      è totalmente carente la sezione denominata “servizi erogati”, il link è vuoto;

e)      è  totalmente carente la parte denominata “tipologie di procedimento” il link è vuoto;

f)       è carente la  sezione denominata “contratti” ;

g)      è  carente la sezione denominata “opere pubbliche”;

h)      è la sezione denominata “ controlli ambientali”, carenza particolarmente grave in un territorio comunale a grave fragilità idrogeologica,  limitrofo ad una centrale  a carbone, che si affaccia su un lungo tratto di costa,  sulle cui colline insistono numerose discariche abusive;

i)        risultano carenti le sezioni “controlli alle imprese”, “controlli o rilievi amministrativi”, altri contenuti- corruzione”, “altre contenuti- accesso civico”;

j)        mancano di fatto i dati afferenti al rapporto con ACEA, con i gestori della piscina, del servizio di trasporto pubblico, degli impianti sportivi, della spiaggia comunale e degli spazi pubblici dati in concessione in cambio di servizi pubblici il cui adempimento i cittadini hanno il diritto/dovere di verificare;

k)      mancano gli atti ed i provvedimenti dell’OIV (D.Lvo 33/2013 art. 44)

l)        mancano informazioni pratiche, come gli orari del servizio di trasporto locale, dell’isola ecologica e il numero verde Gesam

LA SOTTOSCRITTA CONSIGLIERA COMUNALE CHIEDE DI SAPERE

1)      Perché i sito risulta così carente  proprio relativamente ai contenuti della trasparenza.

2)      Perché, nonostante una segnalazione già protocollata all’indirizzo del Segretario comunale, i documenti ancora non risultano accessibili ai non vedenti e di difficile lettura per i DSA

3)      In quanto tempo questa P.A. pensa di mettersi a norma e riempire di contenuti sezioni e link del sito completamente vuoti, mancanti di informazioni o con informazioni carenti.

4)      Perché i componenti del nucleo di valutazione sono 4 e se in generale sono state rispettate le norme per le assunzioni dei collaboratori esterni.

Santa Marinella, 3 febbario 2015                                           Paola Rocchi