“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

mercoledì 30 gennaio 2013

Convocazione commissione elettorale

Si informa che il giorno 01 febbraio 2013 alle ore 12:00 è stata convocata in pubblica adunanza la commissione elettorale per procedere alla nomina degli scrutatori. Per maggiori informazioni si rimanda al pubblicazione dell' avviso.
Per la nomina degli scrutatori la minoranza ha indicato come criterio quello dell'estrazione a sorte ed ha proposto che una metà degli scrutatori sia estratta a sorte tra i giovani  under30.

lunedì 28 gennaio 2013

Il momento è Adesso


Pubblico la risposta che ho scritto per un caro amico in dissenso con le nostre scelte (leggi il commento). La pubblico per  lui ma la rivolgo a tutti i giovani, gli scontenti e gli arrabbiati della nostra città.


“Ciao Giulio, la tua lettera è sincera e schietta come te. Ti assicuro che brucia anche a noi la spaccatura, bruciano le voci, le battute, gli attacchi sui giornali, le illazioni, le diffide e tutto il resto.
La cosa che io ritengo più importante nella tua lettera è proprio nelle prime righe: sei stato 6 mesi fuori all'Italia. Ci sei stato perché questo tuo territorio è ormai asfittico, improduttivo, inclemente con i giovani, è un territorio che non premia i più bravi (anzi li caccia), che alimenta il malaffare con l'incompetenza elevata a sistema di potere. Un popolo di sconosciuti nostri compaesani vive sui treni, spesso per stipendi da fame, un altro popolo è sempre più povero nel nostro territorio che ha potenzialità immense, un popolo sempre più debole e ricattabile. Ebbene, io, come te, voglio fare qualcosa per questi miei concittadini e mi piacerebbe non dover mandare via le mie figlie come sarò costretto a fare entro pochi anni.
Sai bene che io e Paola siamo stati 5 anni in opposizione, sai altrettanto bene che da lì non siamo riusciti a condizionare niente di tutto questo. Noi abbiamo pensato che adesso era il momento di costruire una proposta alternativa, fatta di competenze, di impegni concreti, di idee e programmi che possano offrire una speranza al declino che sembra inarrestabile. Per fare questo serve un grande gesto, serve coraggio, sfrontatezza, fiducia. E io la fiducia ce l'ho: sono certo che Massimiliano Fronti potrà essere un ottimo sindaco, sono altrettanto certo che il gruppo che si è creato lo potrà supportare nel migliore dei modi.
E' vero: il percorso è stato travagliato, ma non becero. Abbiamo fatto mesi di riunioni prima di votare, poi lo abbiamo fatto.
Noi siamo sempre quelli di prima, siamo sempre non ricattabili, liberi e freschi come 5 anni fa. Noi abbiamo scelto di metterci in tasca le differenze, le voci, le chiacchiere perché questo era il momento di farlo. Leggiti le delibere sottoscritte dai 3 candidati Sindaco e iniziamo a parlare di quelle, leggi il programma e ricordati che se le cose andranno come spero per noi quello sarà la guida ogni nostra azione e decisione.
Io non ti chiedo di condividerci, ma concedici almeno il beneficio del dubbio. Noi siamo quelli di prima, S. Marinella non più. Se vogliano cambiare la città, ognuno di noi deve essere pronto a fare qualcosa che non ha mai fatto prima.”

E io non voglio aspettare un giorno in più!  

                                                                                             Stefano Massera

sabato 26 gennaio 2013

Giornata della memoria - 'Un'altra città è possibile' ricorda


27 gennaio 1945:
L' armata rossa entra nel campo di stermino di Auschwitz e mostra al mondo l'orrore dei campi di sterminio.




"La memoria pubblica e' un 'patto' in cui ci si accorda su cosa trattenere e cosa lasciare cadere degli eventi del nostro passato. Su questi eventi si costruisce l'albero genealogico di una nazione. Sono i pilastri su cui fondare i programmi di studio da proporre nelle scuole, i luoghi di memoria, i criteri espositivi dei musei, i calendari delle festività civili, le priorità da proporre nella grande arena dell' uso pubblico della storia, le scelte sulla base delle quali si orientano tutti i sentimenti del passato che attraversano la nostra esistenza collettiva." G. De Luna.

27 gennaio 2013 -  Giornata della memoria
La LISTA Un'altra città e' possibile RICORDA

mercoledì 23 gennaio 2013

AIRC - Arance della Salute




Anche quest’anno Santa Marinella sostiene l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
Sabato 26 gennaio 2013 dai il tuo contributo acquistando le Arance della Salute.

I volontari AIRC ti aspettano in Via Aurelia, davanti al Cinema Lucciola - Oreficeria Otrello

Visita il sito speciale della manifestazione www.arancedellasalute.it

sabato 19 gennaio 2013

Ciò che non si scorda


Pubblichiamo qui un commento ricevuto da un cittadino dopo che avevamo resi noti i  risultati delle primarie. E' anonimo, ma ci sembra degno di considerazione e di una risposta lunga. Poiché è rivolto a Paola, la risposta che segue è a sua firma.
  IL COMMENTO
"Ti abbiamo votato Paola per farti vincere ma non voteremo la tua coalizione con a capo Fronti come candidato sindaco......ti ricordi nel 2008 come lo attaccavi? Ti ricordi la questione Bucalossi? E ora ti schieri con lui.

LA RISPOSTA

"Ricordo ogni cosa di questi 5 anni. Soprattutto oggi, 14 gennaio, ricordo ogni cosa.
Ricordo la nascita della lista, 5 anni fa. Ricordo chi contribuì a crearla, in che clima e con che speranze. Ricordo le persone che chiesero alla sottoscritta di mettere il suo nome e la sua faccia come candidato sindaco, ricordo che lo fecero in tanti, persone che neppure si conoscevano fra loro. Ricordo gli esponenti politici di spicco del centrosinistra che allora decisero di allontanarsi dal Tavolo del lunedì (che stava dando vita alla lista) e di non aiutare, né la lista, né tanto meno il mio nome, che non condividevano; non li ho più visti in 4 anni di attività politica, a parte gli ultmi mesi in cui uno è tornato sulla scena politica della nostra città.
  Ricordo la serata al palazzetto. Ricordo che mia madre uscì quasi in lacrime per le cose che sentiva dire fra gli spalti dagli esponenti della lista Fronti, sul mio conto. Del resto, sul piano politico, neppure le mie parole erano tenere nei confronti dello stesso ex vicesindaco. Ricordo quella bellissima persona che è Ornello che rischia una rissa, pur di difendermi. Ricordo il primo consiglio comunale, in cui Fronti (come chi chi si è sentito pesantemente attaccato in campagna elettorale e ora reagisce) usa parole sferzanti rivolte evidentemente alla sottoscritta. Ricordo l'evidenza: io non sono una persona che porta rancore, io sono una che cerca di mettersi nei panni dell'altro, perché è così che bisognerebbe fare nella vita.
Ricordo i primi mesi di minoranza. Da soli, io e Giovanni Dani, a preparare i Consigli, ma più spesso da sola perché Giovanni aveva perduto la motivazione. Ricordo Carlo Mucciola che propone le prime riunioni insieme, noi 7 consiglieri di minoranza, e ricordo le prime riunioni nelle quali con calma e rispetto reciproco si studiano le carte. Si discutono le soluzioni. Ricordo riunioni pacate  e produttive. Ricordo la fiducia reciproca che piano piano cresce, io che scrivo comunicati e che poi mando a Fronti un sms: "Mail. Ciao", e ricordo le sue risposte "Per me va bene. Ciao". Ricordo che i nostri rapporti sono stati sempre leali quanto istituzionali, semplici rapporti fra colleghi che hanno imparato a stimarsi, che  camminano verso la stessa direzione.
Ricordo la sera del 28 dicembre 2009, lo scempio del porto, la nostra battaglia in Consiglio. Ricordo le fitte riunioni che seguirono, e la scrittura della richiesta di annullamento in autotutela che volevamo far scrivere ad un avvocato, e che poi abbiamo scritto a 4 mani, Massimiliano Fronti ed io. Ricordo l'apertura della casella di posta elettronica da dove mandare comunicati congiunti.
 Ricordo i compagni di Rifondazione, sempre presenti, sempre collaborativi, sempre pronti a dare un sostegno. Ricordo il loro dissenso rispetto al fatto di firmare i manifesti con il simbolo dell'UDC.  Ricordo poi le battaglie in Consiglio, quell'incalzare fitto da parte di noi 7, e la nostra sistematica sensazione di sconfitta, perché tanto i rappresentanti della maggioranza hanno sempre fatto come gli è parso e piaciuto. Ricordo la sera fra l'11 e il 12 agosto 2011. Ricordo la sala gremita, l'inno di Mameli cantato da molti presenti compresa la sottoscritta, la sconfitta di un'intera città per il provvedimento preso del Piano Benigni. Ricordo due telefonate in treno: la prima la faccio io a Fronti. Mi dice sconfortato che tanto le cose non cambieranno mai, gli rispondo determinata che invece sì, basta crederci. E poi la seconda telefonata, che fanno a me: un giovane uomo che ha votato Bacheca, ma che ora dice di aver capito l'enorme errore, un giovane concittadino che mi ringrazia e che mi dice: "spero che Lei sia il prossimo sindaco".
Ricordo ogni cosa di questi 5 anni. Ricordo i viaggi fatti a Roma per incontrare il Prof. Caudo, autore della perizia sul Piano Benigni, uno di questi viaggi fatti pure con Fronti, dove si parla di ricordi scolastici, forse l'unica volta in cui si parla di cose che non riguardano l'Amministrazione.
Naturalmente ricordo la faccenda della Bucalossi: io che sollevo per 3 volte la questione in consiglio comunale, e la Rosa che mi risponde per tre volte allo stesso modo: "Vedremo, faremo". E' la giunta Bacheca che non vuole controllare le rate di Bucalossi prima del 2005. Il dato importante sulla Bucalossi è questo: la giunta Bacheca non vuole controllare le rate prima del 2005.
E poi ricordo gli ultimi 6 mesi, lunghissimi, infiniti, pieni di dispiaceri. Al momento di pensare alle elezioni, si propone un'alleanza fra le tre forze di minoranza che hanno lavorato insieme,e quindi insieme tratteggiato un'idea di città. Si comincia a discutere, anche con gli eventuali alleati di coalizione. Ricordo il racconto di una riunione con PD e UDC, dove i rappresentati della Lista civica “Un’altra città è possibile” chiedono di superare la logica delle primarie, e condividere un nome. Credono che ce ne sia uno molto spendibile in città, in modo tale da battere Bacheca, quello della sottoscritta, ma affermano di essere disponibili a valutare anche nomi diversi, che diano il segno del cambiamento. PD e UDC restano fermi sull’idea delle primarie. Ricordo al nostro interno discussioni su discussioni.   I compagni di Rifondazione che non sono d'accordo ad avere un candidato sindaco dell’UDC, che non sono d’accordo con le primarie e se ne vanno; altri non sono d'accordo e se ne vanno, tanto dispiacere, tantissimi dubbi laceranti. All'interno della lista, la maggioranza degli aderenti resta e conferma il percorso. Altri restano, ma con un punto di vista molto critico.
 Ricordo (come fai a dimenticare certe cose?) una brutta lettera sul giornale  a firma di amici fraterni in cui si parla di "inciuci". Ricordo la rabbia a leggere quella parola così ingiusta, così sbagliata. Ricordo altre cose ingiuste dette sul mio conto in queste settimane (avrei fatto accordi “segreti”!) e ricordo l'evidenza: io non sono una persona che porta rancore.
E quindi ricordo una campagna elettorale per le primarie fatta il 10 giorni, ma con tanta forza, con tutta l'anima. Ricordo le persone meravigliose (intelligenti, capaci, corrette)  che si sono impegnate in questi giorni in modo del tutto disinteressato, generoso, anche economicamente parlando, per quelle spese strettamente necessarie che ha una campagna elettorale e l'affitto di una sede.
 Ricordo la giornata del 13 gennaio. Ricordo ogni cosa che ho visto. Ricorderò la pioggia, la gente in fila e per sempre ogni cosa che ho visto perché ricordo l'evidenza: io il rancore non lo porto, ma certe cose difficile che me le scordo. E poi ricordo quello che è successo lunedì mattina: una persona che mi stringe la mano e mi dice "ho messo il segno sul tuo nome, e mi sono sentito pulito". Ricordo la sensazione di orgoglio, a queste parole, e la  promessa solenne fatta dentro di me: "qualsiasi cosa succeda, darò tutta me stessa per fare onore a questa stretta di mano".
E infine, senza dubbio io ricorderò questo tuo post, Anomino.  Ti chiedo di ripensarci, e di darci di nuovo fiducia; vedrai che riusciremo a cambiare davvero la nostra città, ce la metteremo davvero tutta!
Ti chiedo di avere fiducia e di ripensarci ma ti dico pure che lo rispetterò fino in fondo, perché le opinioni di ognuno sono sacre, e il voto non può che essere la legittima espressione di una liberà volontà. Per quello che mi riguarda, qualcosa di sacro.

Paola

lunedì 14 gennaio 2013

RISULTATI PRIMARIE DI COALIZIONE


Pubblichiamo i risultati delle primarie di consultazione del 13 gennaio 2013.


Votanti totali: 2624

Voti validi:  2605

Massimiliano Fronti: 1366

Andrea Bianchi: 636

Paola Rocchi: 603


Seguiranno post e comunicato di commento della lista.


Stefano Massera

sabato 12 gennaio 2013

Un'altra città è possibile!

Si fanno sacrifici, per amore. E la tensione morale è un fuoco potente, una spinta, un razzo che ti prende i nervi. C'è il bene, laggiù e tu ci vuoi arrivare. Non ha la maiuscola, quel bene. Non è Assoluto, no, e non è Religioso. E' un bene umano, forse persino costellato di errori. E' avere strade più pulite, è la gente che non fatica con la fine del mese, è bambini che giocano in un parco e vanno a scuola in bici, è acqua accessibile per tutti, è energia rinnovabile. E' una città armonica, è gente per le strade, d'estate, contenta. E' politica pulita. Pulita, pulita, pulita!! E' servizio, è tensione morale, ed amore.
Così io sono ancora qua. Per l'ultima volta, io sono ancora qua. Non passerò la vita a fare il candidato sindaco, no di certo. Due volte è già troppo. E poi, sia chiaro, non è detto. Sarò candidato sindaco solo se il mio nome arriverà prima degli altri, se sarà il più votato alle primarie di coalizione di domenica 13 gennaio. Così se ci credete, se pensate che questo amore e questa tensione morale possano servire a qualcosa, allora il momento è adesso. Il momento è domenica 13. E se no, comunque quello di domenica 13 è un momento importante: potete scegliere il candidato sindaco per una coalizione che ce la metterà tutta per sconfiggere la giunta uscente, e governare in un altro modo. Un'altra città resta possibile, eccome!
 Paola

venerdì 11 gennaio 2013

Le prime delibere della coalizione

Le forze che costituiscono la coalizione per le primarie a sindaco del 13 Gennaio hanno messo a punto nove delibere che verranno attuate immediatamente dopo le elezioni amministrative, in caso di vittoria.
Pubblichiamo qui i testi di queste delibere, nonché il codice etico della coalizione, in formato jpg.
(Per aprire le immagini in una nuova finestra, ingrandirle e leggere più comodamente, fare ctrl+click con il mouse sull'immagine. Ci scusiamo per la scomodità del formato, ma il server per documenti di google non sta funzionando bene in questi giorni.)

 Valutazione partecipata del servizio ACEA ATO2 e difesa dell'acqua come bene comune

Attuazione interventi per la realizzazione degli accessi al mare

Programmi integrati di intervento - Regole e procedure per la riqualificazione urbana e migliorare i servizi della città - Programma Integrato Benigni Gianbernardo Loc.tà Riserva Ponte

domenica 6 gennaio 2013

Io voto Paola Rocchi

(ctrl+click per aprire in una nuova finestra e ingrandire)


Domenica 13 gennaio 2013
8:00 – 20:30 Parco Kennedy – Piazza Civitavecchia – Valdambrini – Santa Severa
Primarie di coalizione per scegliere il candidato sindaco 
alle elezioni comunali di primavera
Io voto Paola Rocchi

La persona, l’attività, le idee.
Paola Rocchi è nata a Civitavecchia, ma è cresciuta a Santa Marinella e a Santa Marinella lavora come insegnante presso il liceo.
Paola è molto legata alla sua città, ma soprattutto è innamorata di ciò che potrebbe diventare. Per questo che da alcuni anni lavora insieme a chi vuole unire le persone più motivate di questo paese in un progetto preciso: una politica sana e trasparente il cui unico obiettivo sia l’interesse della collettività, attraverso lo sviluppo sostenibile, la valorizzazione del territorio e la creazione di opportunità di lavoro qualificate.
Con questo progetto, Paola è stata la candidata sindaco della lista “Un’altra città è possibile”. Non ha vinto le elezioni, ma è stata eletta consigliere comunale. In questo ruolo, negli ultimi quattro anni, ha portato avanti un’opposizione alla giunta di destra fatta di critiche circostanziate e costruttive, mozioni e azioni sul territorio per bloccare alcune delle scellerate operazioni della giunta capitanata dal sindaco Bacheca.

Perché questa coalizione, perché queste primarie.
In questa battaglia politica Paola non è stata sola. Sul territorio, ha lavorato insieme alle persone, alle formazioni politiche, alle associazioni e ai comitati che si sono opposte all'operato della giunta di destra. Ha condiviso le battaglie per la salvaguardia dell’ambiente e il rispetto dei diritti dei cittadini.
All’interno del consiglio comunale, ha collaborato con gli altri consiglieri di opposizione, primo fra tutti Stefano Massera, anche lui consigliere della lista “Un’altra città possibile”. Con i colleghi consiglieri di minoranza, Paola ha condiviso molte battaglie per arginare il dilagare di errori, di atti poco trasparenti e di favoritismi che hanno caratterizzato gli ultimi anni di malgoverno della nostra città.
In questo contesto di collaborazione con i consiglieri Andrea Bianchi e Massimiliano Fronti, è maturata l’esigenza di presentarsi insieme di fronte ai cittadini per chiedere la loro fiducia. Questa la squadra che si presenta; a noi il compito di scegliere, attraverso le primarie, la persona che la guiderà per costruire una città migliore. A questo servono le primarie: a scegliere il nostro Primo Cittadino. Tra i tanti dubbi e le perplessità che ogni scelta politica può generare, ci sono alcune certezze.

L’impegno di Paola per il bene della città, la sua capacità di approfondimento, la trasparenza del suo operato sono per noi una garanzia.

Sosteniamo Paola Rocchi. Ti invitiamo a partecipare alle primarie che si terranno il 13 gennaio e a votare per Paola.

mercoledì 2 gennaio 2013

Verso le primarie di coalizione 2013, il documento congiunto



Santa Marinella
2013-2018

I partiti UDC e Pd e la Lista Un’Altra Città è Possibile vogliono con il presente documento chiarire i passaggi che hanno permesso e portato alla formazione della coalizione.
A seguito della passata tornata elettorale dell’aprile 2008, si sono formati in consiglio comunale 3 gruppi politici, rappresentati da 7 consiglieri comunali.
Il comportamento assunto dall’amministrazione attraverso atti e proposte deliberative è stato ritenuto lesivo nei confronti della città, fin da inizio legislatura: ciò ha permesso alle forze di minoranza di confrontarsi sui problemi della città e creare così le basi per un unico fronte di opposizione, in contrapposizione alla giunta di centro-destra.
Il percorso intrapreso dall’Aprile 2008 ha portato alla luce  posizioni convergenti su tutte le tematiche che sono al centro del dibattito politico, fondamentali per lo sviluppo della città e fulcro dell’azione amministrativa.
Hanno fatto la storia dell'azione unita della minoranza la condanna di molti atti approvati dalla maggioranza: la lottizzazione dei Magistrati, il Programma Integrato Benigni, la gestione della Multiservizi, la questione rifiuti, lo sviluppo del Porto, ma soprattutto gli attuali attori della coalizione hanno sempre denunciato, unitariamente, l'azione clientelare e poco trasparente intrapresa da questa giunta.
Sono stati prodotti nel corso di questi 4 anni e mezzo una serie di atti, interrogazioni, mozioni, delibere, comunicati stampa e denunce sempre a firma unitaria, segno di un modo di vedere l'azione amministrativa compatto ed unito. Ne è emersa soprattutto  un’idea di città frutto di opinioni convergenti, scaturite attraverso l'analisi dei fatti, che hanno sempre portato ad un’azione a tutto vantaggio della collettività e mai del singolo.
Il dialogo, il confronto, il dibattito politico tra i rappresentanti dei partiti e della lista civica hanno permesso la creazione naturale della coalizione, basata su un  programma condiviso , costruito passo dopo passo, azione dopo azione in questi anni passati assieme sui banchi dell'opposizione.
Parliamo di un programma che  è la sintesi di quanto fatto in questi anni in Consiglio Comunale; parliamo di un sintesi che porta oggi  la coalizione a poter dire di essere pronta a confrontarsi con la città, perché ha le idee chiare e ben strutturate su quale azione politica e amministrativa va fatta per il bene di Santa Marinella.
Il programma, scritto e vissuto giorno dopo giorno dagli uomini e dalle donne in questi anni di opposizione, è alla base della nostra azione politica.
Gli innumerevoli atti proposti, concetti espressi e idee maturate, si ritrovano nel programma elettorale che sottoponiamo agli elettori e alle forze che si riconoscono o che si riconosceranno  in esso come segno di vero cambiamento, contro il pressappochismo di chi ha amministrato fino ad oggi.
Chi sarà posto alla guida, sarà scelto dagli elettori con le elezioni primarie del 13 Gennaio 2013. Sarà scelto tra quelle persone che in questi anni hanno contribuito fattivamente alla formazione della coalizione e del programma ed hanno partecipato al dibattito politico confrontandosi costantemente sui problemi della città.
I cittadini e le forze politiche sono chiamati a scegliere il proprio candidato Sindaco, fatto del tutto nuovo per la nostra città.
Andrea Bianchi, Paola Rocchi, Massimiliano Fronti, espressioni delle forze che hanno formato la coalizione, si presentano alla città in maniera unita e collaborativa, con un programma unico e 10 atti pronti per essere approvati, frutto di collaborazione, stima e fiducia reciproca, garanti del rispetto del programma e del codice etico, vista l'esperienza maturata in questi anni di opposizione unitaria e condivisa.
La coalizione è pronta ed aperta a confrontarsi sul piano prettamente politico sui contenuti del programma e dell'azione amministrativa, in un più ampio discorso di condivisione e valorizzazione del progetto Santa Marinella 2013-2018, pertanto si invitano i cittadini, le forze politiche e le liste civiche ad  una partecipazione attiva e collaborativa.


La coalizione