“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

giovedì 24 aprile 2014

Perché siamo liberi (o quasi)

 
 L'Amministrazione comunale ha dato appuntamento a domani, 25 aprile,  presso il monumento ai caduti, alle ore 10,30 per una cerimonia di commemorazione della Liberazione. Siamo stati invitati, e noi estendiamo l'invito.

Non ci può essere nessuna retorica e niente di stantio a ricordare il 25 aprile.
A deporre una corona, ad ascoltare un inno, a riportare alla mente quello che i nostri anziani ricordano e noi abbiamo imparato da loro, e  dai libri di storia - a fare tutto questo dobbiamo sentirci vivi, dobbiamo sentirci grati per tutte le lotte e le sofferenze patite da chi ci ha liberato. Liberato dalla dittatura nazifascita, dalla guerra.  Dobbiamo sentirci vivi e soprattutto, ancora in lotta.

Ancora, troppe volte, è Resistenza.
Ancora ingiustizie, ancora privilegi, ancora prigioni, perché anche chi cerca lavoro e non lo trova è in prigione, anche chi lo ha perso suo malgrado. Anche chi non può muoversi bene in una città che lo respinge, non essere se stesso in una società che non lo vuole, è in prigione, chi non si sente sicuro.

Anche se è tutto diverso, ora come allora, abbiamo bisogno di Resistere e costruire una società migliore.

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venerdì 18 aprile 2014

Per il castello di Santa Severa abbiamo un'idea. Anzi mille.





Un gruppo di lavoro istituito dalle forze del centrosinistra cittadino, ha elaborato un progetto preliminare per lo sviluppo del complesso monumentale di Santa Severa, partendo dalle linee guida del programma di governo regionale del Presidente Zingaretti.

L’obiettivo è realizzare, attraverso l’individuazione di una Società di Gestione e il coinvolgimento di soggetti d’eccellenza, un Centro Polifunzionale per le arti, la cultura e le scienze, centro pulsante di arte e cultura.
Si realizzerebbe così un polo d’attrazione in cui durante l’intero arco dell’anno si susseguano mostre d’arte, convegni, seminari, corsi di formazione professionale, organizzati da partner pubblici e privati di eccellenza, nonché corsi di formazione presso le botteghe artigiane che si prevede di ospitare.

Il visitatore, anche occasionale, potrà vivere in un unico contesto, un’esperienza che lo conduca da una sessione musicale alla scoperta di un artista, dalla visita agli scavi alla fruizione degli spazi museali, dalla godibilità del paesaggio e dell’ambito architettonico alla degustazione di aromi e sapori, in un percorso multisensoriale e intellettuale tra cultura storica e dell’innovazione, tra creatività e prodotti tipici del nostro territorio.

La selezione, le modalità e il calendario delle iniziative dovrebbero essere oggetto di una pianificazione che prevede il coinvolgimento della Regione, dei Partner, della Società di Gestione e del Comune di Santa Marinella.

Il supporto economico per la copertura dei costi di funzionamento del Centro Polifunzionale deriverebbe da un insieme di attività di servizi gestionali, logistici e strategici offerti dalla Società di Gestione, descritti  nel progetto.

Le linee guida consegnate in Regione dalle forze del centrosinistra sottolineano l’importanza di una gestione complessiva degli spazi e delle attività e definiscono una fruizione pubblica del sito, la partecipazione pubblica e privata alle iniziative, una logica di condivisione degli spazi sia per le attività programmate sia per le visite libere e guidate da parte di turisti, visitatori e corsisti.

Rimarrebbero fuori dalle competenze organizzative e gestionali
il Museo civico di S. Marinella, gestito dal Comune, il Museo Nazionale Pyrgense, gestito dalla Soprintendenza, i siti archeologici e la chiesa dell’Assunta.
                                    
Questo progetto, in linea con la deliberazione regionale, mira a integrare le principali istanze avanzate dal Comitato Castello realizzando un sito di grande richiamo che possa portare sviluppo culturale, occupazione qualificata e positive ricadute economiche per tutte le attività turistiche e produttive del nostro territorio.


Circolo PD “Benci” di Santa Marinella
Circolo SEL “”Magri” di Santa Marinella
Lista civica ACP 



giovedì 3 aprile 2014

Lettera aperta sulla sicurezza



              Lo scorso 20 marzo è stata protocollata una lettera aperta sul problema della sicurezza nella nostra città, a firma dei consiglieri Bianchi e Rocchi e rivolta al sindaco.
Con la speranza che sia stato anche in ragione della nostra sollecitazione, il sindaco ha convocato per mercoledì 9 aprile un tavolo tecnico fra tutti i consiglieri e le forze dell'ordine, tra cui il comandante della P.L e dei CC di Santa Marinella.
Riteniamo che questa sia un'iniziativa importante, ma restiamo convinti che il sindaco dovrebbe incontrare i cittadini, accogliere le loro esperienze e spiegare con completezza di dati la situazione, dopo la riunione di mercoledì 9 aprile.                                     

Al Sindaco di Santa Marinella
Roberto Bacheca


Egregio Sindaco,
tempo fa, come risposta a delle sollecitazioni che esortavano l’Amministrazione a essere più presente nella prevenzione del fenomeno furti e microcriminalità, Lei affermò che S. Marinella, rispetto a altre città, si poteva considerare più sicura e che gli interventi messi in atto (leggi telecamere) avrebbero garantito ancora di più i cittadini.
Oggi, a seguito dell’esponenziale aumento di furti, sempre Lei  scrive al Prefetto di Roma una lettera in cui si chiede di aumentare uomini e mezzi e di organizzare “almeno” interventi congiunti tra tutte le forze dell’ordine.
Ci sembrano dichiarazioni fatte per tamponare un’incapacità della gestione del problema; la sicurezza di una città e dei propri cittadini passa attraverso una cultura del rispetto delle regole, dell’autorevolezza delle Istituzioni.
Riteniamo preoccupante investire sull’installazione di telecamere a tutela della sicurezza e poi, magari, scoprire che non sono utili a fare vera prevenzione, poiché sono state posizionate in punti che non sono strategici per la rilevazione di immagini utili ad un’indagine delle forze dell’ordine.
Riteniamo preoccupante l’idea di organizzare “ronde autonome” a tutela del territorio.
Non é compito dei cittadini ma dell’Amministrazione difendere la città, agendo in sinergia con le forze dell’ordine per la prevenzione degli atti criminali.
E’ nel momento in cui le Istituzioni, nelle varie forme, abbassano la guardia che s’infiltrano i malintenzionati.
Gli ultimi accadimenti e l’incendio doloso all’ex cementificio, invece esigono delle risposte che dovrebbero coinvolgere tutta la cittadinanza.
E’ necessario essere costantemente allertati su questo delicato tema; lasciare intere porzioni della città senza illuminazione, in condizioni precarie per lavori infiniti e aree abbandonate, significa creare un ambiente favorevole agli atti criminali.
Non ci possiamo svegliare soltanto dopo che gli accadimenti ci travolgono.     
Pertanto, alla luce delle considerazioni sopra esposte, le chiediamo di organizzare un incontro pubblico con i cittadini, per ragionare con loro, accogliere le esperienze e i suggerimenti che da queste possono emergere, spiegare nel dettaglio cosa  è nelle  possibilità  e cosa sta facendo l’Amministrazione  per prevenire i brutti episodi avvenuti in questi ultimi tempi.

                                                                  I Consiglieri Comunali Andrea Bianchi
                                                                                                       Paola Rocchi
    

Un'interrogazione su Largo Costici


Al Sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca
Al Presidente del Consiglio comunale

Oggetto: interrogazione sulla terrazza di Largo Costici.

Premesso che nei giorni scorsi sono stati ultimati i lavori del secondo lotto di Lungomare Marconi;
Premesso che tali lavori hanno interessato anche lo spazio dell’affaccio a mare di Largo Costici;
Premesso che dalle dichiarazioni dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Raffaele Bronzolino; sono emerse alcune situazioni di assoluta novità;

i sottoscritti consiglieri  comunali, nel rispetto del regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, chiedono di sapere, con dibattito consiliare e risposta scritta:


  • Quali sarebbero nel dettaglio le difficoltà burocratiche che ostacolano i lavori da parte del Comune per la messa in sicurezza della terrazza e in che modo tali lavori riguarderebbero anche il demanio;
  • Perché  non si è provveduto con un’ordinanza urgente a tutela della sicurezza dei cittadini, a consolidare la parte pericolante e la terrazza, per permettere l’affaccio in uno dei punti più suggestivi della città
Cordiali saluti

Santa Marinella, 20 marzo 2014 

I Consiglieri Comunali 
Paola Rocchi
Andrea Bianchi