“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

sabato 11 giugno 2016

Il consiglio delle non risposte



Nell' ultimo Consiglio del Comune delle non risposte, quello di martedì scorso, ha spiccato il silenzio assordante sulla passeggiata.
La domanda era chiara: la maggioranza ha intenzione di fare un bando per la ristrutturazione della struttura o di fare come lo scorso anno? Intende indirizzare le offerte con un bando pubblico o aspettare le offerte di project financing da privati bene informati? E ancora: perché la maggioranza non ha mai commentato il piano economico protocollato dal sottoscritto che documentava un vantaggio economico per la collettività di almeno 400.000 euro qualora si proceda con ristrutturazione mediante mutuo invece che con capitali privati?
Le questioni sono state poste sia nel punto relativo al piano triennale e sia nella discussione del bilancio preventivo. Ma Bacheca ha ritenuto, ancora una volta, di non rispondere.
A questo punto il piano triennale approvato dalla maggioranza prevede poco più di un milione di finanziamento di capitali privati. Scatta quindi un conto alla rovescia: chi intende fare proposte può farlo entro 90 giorni, anche senza bando come è successo lo scorso anno. E a giudicare dai silenzi imbarazzati del Consiglio sembra proprio che l’intenzione sia quella.
Ma la non risposta della maggioranza è un silenzio che vale più di mille risposte. O le risposte sono imbarazzanti, oppure stanno decidendo che pesci prendere. In entrambi i casi noi diciamo di ripensarci, ricominciare da capo e ascoltare la città. Se vuole ignorare le proposte dei consiglieri di opposizione, almeno ascolti le tante voci dei cittadini che da settimane discutono sulle sorti della Passeggiata, ipotizzando diverse soluzioni. Anzi la proposta che facciamo è proprio questa: che si avvii un dibattito con i cittadini, che si ascolti e si discuta, se non altro perché la passeggiata è sentita come il cuore e il simbolo di Santa Marinella.
La passeggiata è la cartina al tornasole di una Santa Marinella alla deriva, dove il costo che la collettività paga alla politica è ormai insostenibile. E allora conviene non rispondere; fare spallucce, forti dei numeri della maggioranza.
Le stesse spallucce fatte quando si è chiesto perché sono lievitati i costi per la piscina o perché in bilancio non c’era un euro per mettere finalmente in opera il piano di emergenza comunale oppure perché gli importi destinati al turismo sono stati ridotti a un quinto dell’importo dello scorso anno.
Meglio non rispondere. Un altro consiglio se ne è andato e lo spettacolo continua nella prossima occasione.


Stefano Massera


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