Primavera 2011:
la passeggiata viene affidata in concessione ad AGF Srl per un periodo di 5
anni con canone annuale di 160.000 €
Giugno 2013: si
insedia la seconda Amministrazione Bacheca
Giugno 3013: il
padre di uno dei soci di AGF viene nominato delegato al demanio
Luglio 2013: AGF
chiede interventi al comune per un crollo in passeggiata
Agosto 2013: AGF
sollecita un sopralluogo
Agosto 2013: il
comune provvede a un sopralluogo per verificare i danni
Dicembre 2013:
viene affidato e ricevuto il progetto per il consolidamento della passeggiata
che viene approvato con Delibera di Giunta 252/13. Prevede interventi per circa
800.000 €
Febbraio 2014:
AGF lamenta ancora danni dovuti al crollo e dichiara che non intende pagare l'intero canone e chiedendo 2 anni di proroga a scomputo del presunto danno subito
Aprile 2014:
vengono affidati lavoro in urgenza per 116.000 € (non sostituiscono quelli
definitivi previsti in 800.000). La perizia del progettista indica che i lavori
renderanno la struttura agibile fino a dicembre del 2015
Ottobre 2015:
Viene pubblicato il piano triennale delle opere pubbliche che prevede la
ristrutturazione della passeggiata con fondi privati
Dicembre 2015:
pervengono all’amministrazione 2 offerte di project financing che prevedono la
ristrutturazione in cambio di 20 anni di gestione della struttura e 5/7 anni
della spiaggia (le offerte pervengono senza bando)
Gennaio 2016:
viene protocollato un piano economico dal consigliere Massera che dimostra che
provvedendo con proprio mutuo l’Amministrazione risparmierebbe almeno 400.000
€. La maggioranza compatta non replica e non commenta il piano economico
Marzo 2016: le
due proposte di project financing vengono bocciate dall’amministrazione
Maggio 2016: la
giunta dà mandato agli uffici di stilare un bando per affidare la struttura per
un anno
Il 24 maggio viene
pubblicato il bando (http://www.santamarinella.rm.gov.it/up/i255/documenti/5744099f1dc9a.pdf)
che prevede una base d’asta di 44.000 € oltre 15.200 € di lavori “manutentivi”.
Si parte quindi con un bando di un anno e chi vince avrà a
disposizione un mese di stagione in meno a causa dei ritardi dell'amministrazione. Chi vince dovrà acquisire ombrelloni e lettini
senza possibilità di ammortamento su più stagioni.
La prossima puntata la scriviamo il 15 giugno, data in cui
si apriranno le buste. Nel frattempo è già tardi per pensare ai lavori di
ristrutturazione definitiva, a un progetto su più anni che preveda la gestione ottimale
della struttura e che la trasformi in un'occasione di sviluppo e di partecipazione. Ma anche su questo dovremo tornare.
Per ora il primo appuntamento è quello dell’approvazione del piano
delle opere pubbliche di martedì 7 in Consiglio Comunale.
Nessun commento:
Posta un commento