“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

giovedì 12 gennaio 2017

E se fosse un'altra proroga?


E così sulla Gesam potremmo essere  alla vigilia di un'altra probabile proroga. "Io so", diceva un grande che non è il caso di citare in simili questioni. Ebbene  nel surreale scambio tra  comunicati tra il PD e i Sindaco Bacheca io vorrei trovare un solo cittadino che in cuor suo trovi normale che un bando sui rifiuti  venga prorogato di sei mesi in sei mesi, quando la sua scadenza si conosceva da cinque anni. 
Abbiamo iniziato con le rassicurazioni di Maggi in Consiglio Comunale prima della prima proroga, per poi continuare con il nuovo codice degli appalti e il ritardo nell'assegnazione del codice identificativo della nuova gara da parte dell'ANAC. E quando finalmente tutto è pronto e si può fare questo bando benedetto l'Amministrazione cosa fa? Affida con la determina 14/09 la pubblicazione del bando a una società  esterna che dopo due mesi rinuncia all'incarico.
Passano altre settimane e si va verso un altro incarico esterno per la pubblicazione. E intanto siamo a gennaio 2017.
Fa sorridere la risposta di Bacheca al comunicato del PD. E' colpa della burocrazia: in un teatro dell'assurdo in cui nessuno è mai responsabile esiste un nemico inconfessabile e trasversale che va bene per tutte le stagioni. E come potrebbe essere diversamente? Come potrebbe il Sindaco entrare nel merito e spiegare il perchè dei ritardi, il perchè della decisione di affidare a terzi una cosa che si potrebbe eseguire velocemente con l'ufficio preposto?  Il perchè di una società  che rinuncia a un incarico in un momento di crisi.
E allora tutti ad aspettare la prossima puntata; mentre non ci crede nessuno, ma proprio nessuno, e la politica continua con la sua stucchevole retorica. E' colpa della burocrazia. 


Stefano Massera - Consigliere Comunale di ACP

1 commento:

  1. Ciao Stefano, io ho sempre nutrito un forte sospetto che nel nostro comune ci sia un business illecito di svariati soldini nella raccolta differenziata. Paghiamo una tari altissima a confronto di tutti gli altri comuni nonostante l’immondizia sia prodotta credo da meno della metà delle abitazioni (vedi rapporto residenti su abitazioni presenti). Non vorrei lanciare accuse infondate ma il mio sospetto è che nella bolletta che paghiamo ci sia il finanziamenti di cose illecite. Visto quello che dici ti chiedo, esiste qualche procedura anche legale per accertare che tutto sia in regola ? Pietro

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