“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

giovedì 14 ottobre 2010

Siamo ancora qui

Esattamente tre anni fa, la città di Santa Marinella era in fermento. Il sindaco Tidei era stato sfiduciato con un colpo di scena clamoroso (quanto atteso) e in molti cominciavano a scaldare i motori per dare a questa nostra comunità un nuovo sindaco, una nuova giunta, una nuova speranza.
Anche gli appartenenti a quello che si chiamava allora "Il tavolo del lunedì" cominciarono ad intensificare le riuinioni. Ne uscì, dopo qualche mese, una candidatura ed un progetto: governare con assoluta trasparenza, dimostrare che la politica deve essere e può essere servizio (e niente altro), lavorare per il territorio, l'ambiente, la solidarietà, la crescita economica.
Dopo due anni e mezzo, quel progetto è ancora vivo.
Gli attivisti, i simpatizzanti, qualche candidato della lista rimasto fedele e vicino, i consiglieri Rocchi e Massera, l'ex consigliere Dani e tutt'ora PRC (che è stato fra i soggetti del Tavolo del Lunedì), tutti questi credono ancora in quei valori e da quei valori si fanno guidare nell'attività politica. Non è sempre facile, la maggior parte delle volte è frustrante, ma tutto ciò non ferma la determinazione, vorremmo dire la necessità.


Questo blog sarà il più semplice possibile.
Non abbiamo molte energie (per tutte le cose che sono da fare), abbiamo tutti molti impegni.Per ora avrà lo scopo di postare materiali, di informare succintamente, oltre ad un infoflash da poco "inventato".
Chi vorrà mettersi in contatto con noi, potrà farlo per ora attraverso l'indirizzo di posta elettronica, della lista e dei consiglieri.

3 commenti:

  1. Ho letto tutti i vostri interventi nel blog e sono molto d'accordo con tutte le innovazioni proposte vorrei anch'io un altra città possibile, vorrei apportare anch'io su una situazione di cui non ho letto nulla nel blog: leggendo "LEGGO" del 10 luglio 2012 che riferisce sui valori batterilogici più alti riscontrati a Santamarinella e sullo scarico di cemento e delle fognatuture nel nostro mare per la mancanza di depuratori, fuoriuso, quello di Santamarinella già da anni, quello di Santasevera da quest'anno. Confrontandomi con altri cittadini ho raccolto testimonianze di persone che alla mattina presto portando i bambini sulla riva del mare vedevano regolarmente galleggiare... escrementi. E non si è mai sentito parlare da parte di nessun politico di quanti bambini vengono ricoverati e curati all'Ospedale di Civitavecchia per casi di gastroenterite grave. Vorrei che i Signori Politici smettessero di omettere sulle GRAVI condizioni di inquinamento del mare: un serio amministratore provvederebbe in tempo a non ricausare simili situazioni.

    RispondiElimina
  2. Mi presento come anonimo non perchè non voglio comunicare le mie generalita ma perchè non sono di nessuna importanza.
    Sono un Bolognese che frequenta Santa Marinella da circa 4 anni per motivi sentimentali, prima di allora non ero mai stato a Santa Marinella e non non ne sospettavo nemmeno l'esistenza.
    Da sempre ho la passione per l'arte e la storia e qui a Santa Marinella ne ho travata di molto interessante, non mi dilungo ad elencarla perchè non è l'oggetto di questo messaggio, invece vorrei trasmettere lo sgomento che provo sempre di più ogni volta che vengo a Santa marinella.
    Non capisco come si è potuto violentare un territorio così bello con scelte urbanistiche devastanti, anzi mi correggo, spero non si tratti di vere proprie scelte ma di una casuale devastazione.
    Le costruzioni di pregio realizzate fino al perido antecedente alla seconda guerra mondiale sono state fagocitate da palazzine orribili e pseudo ville che nascondono il mare alla vista dei cittadini.
    Il " turista" che viene a Santa Marinella trova un paese che si involuto su se stesso, strutture ricettive vecchie di decenni, sarebbero perfette per un film ambientato negli anni 60-70, il problema è che sporco, è sporco il mare, la spiaggia, il paese, in vita mia non ho mai visto un grado di inciviltà di questo livello nel trattare il proprio territorio.
    Scrivo tutto ciò perchè da Emiliano e Italiano mi ferisce vedere un posto così bello distrutto dai suoi stessi cittadini, ignorando che il suo paese se ben gestito e rispettato potrebbe generare richezza e benessere in abbondanza.
    Il paese è ad un punto quasi di non ritorno, o cambia atteggiamento e decide che cosa vuole diventare da grande o soccombe sotto la sua indolenza ed incuria, solo i suoi cittadini possono cambiare lo stato di fatto con un apartecipazione consapevole e rispettosa della cosa pubblica in quanto gli appartiene, non aspettate un salvatore della patria, la storia insegna.
    Con sincero affetto un Bolognese affezzionato.

    RispondiElimina
  3. Mi chiamo naso aurelio digito " anonimo " perchè è l'unica parola che comprendo fra quelle elencate.
    Caro affezionato Bolognese ti comprendo perché anch'io e molti altri viviamo la tua insoferenza. La causa principale non è tanto la classe politica inadeguata, perchè questo, purtroppo, è un male diffuso, ma questi politici hanno scardinato ogni parvenza di struttura organizzativa del nostro Comune. Tutte le correnti politiche ne sono responsabili. Chi per interesse, chi per ignavia, chi per incompetenza.
    Attualmente gli impiegati sono circa: 96 a tempo indeterminato, di cui 18 facenti funzione, altri 14 - con un costo aggiuntivo di circa 4,5 miloni di euro - a chiamata diretta. A questi vi sono da aggiungere circa 38 della multiservizi che frequentano gli uffici del Comune, il cui costo sembra sia maggiorato rispetto a quanto percepiscono per sanare il debito regresso di bilancio. Nel sito del Comune figura l'enco di tutte queste persone , ma non sono riu8scito a trovare la struttura organica. Anche l'elenco telefonico interno mi sembra che evidenzia tale situazione e in genere questi sono piccoli segnali di una grande disorganizzazione..

    RispondiElimina