Pubblichiamo un confronto tra i risultati delle elezioni politiche del 2008 e del 2013... buona lettura a tutti.
Un'altra città è possibile
mercoledì 27 febbraio 2013
martedì 26 febbraio 2013
Risultati elezioni 24/25 febbraio nel comune di Santa Marinella
Vi segnaliamo che sul sito del comune di Santa Marinella sono stati pubblicati i risultati degli scrutini del comune relativamente alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica.
lunedì 25 febbraio 2013
Un'iniziativa a cui aderire !
Riceviamo dalla riserva naturale di Macchiatonda e volentieri pubblichiamo.
Per chi può, domattina appuntamento con la poiana!
domenica 24 febbraio 2013
Salviamo Macchiatonda
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
COMUNALE
AL SINDACO DEL COMUNE DI SANTA MARINELLA
OGGETTO: INTERROGAZIONE SU
PROGETTO DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO NEI PRESSI DELLE RISERVA NATURALE DI MACCHIATONDA
PREMESSO CHE è di recente trapelata la notizia sulla probabile imminente costruzione di una centrale elettrica
fotovoltaica di ben 30 ETTARI all’interno dell’area militare che confina con la
riserva naturale di Macchiatonda;
ATTESO CHE una simile eventualità
dovrebbe suscitare, e suscita già in molti, grave preoccupazione per il futuro
stesso della riserva, considerando la vicinanza dell’impianto e l’impatto del
rumore, della presenza umana al momento della costruzione e della
manutenzione, dell’eventuale uso di diserbanti, dell’eventuale impatto del
riflesso;
CONSIDERATO inoltre il notevole
impatto paesaggistico di 30 ettari di pannelli solari posti nei pressi di una
riserva naturalistica;
CONSIDERATA l’assoluta necessità
di conoscere il progetto nei suoi dettagli e nelle sue conseguenze
CONSODERATA l’assoluta necessità
di intraprendere iniziative in proposito
I SOTTOSCRITTI
CONSIGLIERI COMUNALI INTERROGANO PER SAPERE
v
Se l’Amministrazione comunale è a conoscenza del
progetto
v
Se, eventualmente,si sono avuti dei contatti con la proprietà dell’area
interessata, nonché con gli enti preposti a rilasciare autorizzazioni, con quali
risultati
v
Quale posizione l’Amministrazione comunale
ritiene di assumere rispetto al progetto.
Si richiede risposta scritta e
dibattito consiliare secondo le modalità stabilite dal Regolamento per lo
svolgimento del Consiglio Comunale.
Distinti saluti
Santa Marinella, 13 febbraio 2013
I CONSIGLIERI
BENCI, BIANCHI, FRONTI,
MASSERA, MUCCIOLA, PEPE, ROCCHI
mercoledì 13 febbraio 2013
Una struttura comunale disorganizzata
Una struttura comunale disorganizzata, dove regna il malumore di impiegati e
responsabili. Questo è il bel risultato della gestione Bacheca. La storia degli
ultimi mesi ne è un esempio lampante. Come tutti sanno, per gli ultimi
adempimenti di bilancio, l’Ufficio ragioneria ha dovuto reclutare un ragioniere
del Comune di Ladispoli, inserito nel
“Consiglio di direzione” senza che ne svolga le funzioni. I documenti di
bilancio li ha firmati il Responsabile dell’ufficio personale, perché
nessun altro attualmente dirige (né vuole dirigere)
l’ufficio ragioneria. Stessa storia per l’ufficio istruzione, che a quanto
sappiamo è momentaneamente affidato al segretario comunale fino al 28 febbraio
– poi qualche santo provvederà. Attualmente nessuno dirige nemmeno il settore
importantissimo dell’Ufficio tecnico, che ha competenza sui lavori pubblici e
sui 5 cantieri aperti, sulle scuole,
sulla raccolta differenziata. Il
responsabile usufruisce di un lungo congedo e né l’Amministrazione, né
l’assessore al Personale Fratturato hanno fino ad ora disposto una
sostituzione. Fra qualche giorno potrà andare alla firma il contratto per la
ditta che dovrebbe riprendere i lavori in via delle Colonie, ma se non ci sarà
un sostituto al responsabile, nessun contratto potrà essere sottoscritto, e i
lavori dovranno attendere ancora. Oltre a ciò, le ultime disposizioni di legge
sugli acquisti degli uffici statali hanno trovato la struttura comunale del
tutto impreparata, proprio perché nessuno ha organizzato la transazione, né
coordinato gli uffici. Insomma un caos, dove impiegati e responsabili sono
lasciati di fatto a loro stessi, mentre non si capisce quale ruolo positivo e
quali risultati abbiano ottenuto i 4 (poi 3 ed ora di nuovo 4) membri del
Consiglio di Direzione nominati dalla giunta Bacheca e incaricati di occuparsi
di personale. Sono costati in 5 anni
oltre 250 mila euro, e fra loro figura un esponente politico del PDL che in passato si occupava
di Urbanistica e che fa di mestiere il ristoratore. Del resto anche questo è lo
specchio della giunta Bacheca: non interessano competenze e meriti, ma spartizioni. Se poi le cose
vanno come vanno, perché stupirsi?
La lista "Un’altra città è possibile"
Comunicato sulla Commissione Elettorale
Poiché ci viene segnalata la necessità di spiegare bene
cosa è successo in commissione elettorale e come sono stati nominati gli scrutatori, interveniamo
di nuovo sull’argomento.
La commissione elettorale è stata
nominata a inizio consiliatura. Prevede 3 membri effettivi e 2 supplenti. Come
ogni commissione consiliare, la Maggioranza al momento della nomina si è imposta nel numero dei membri e nella
presidenza, assegnata al Consigliere De Antoniis, affiancato da Pepe (allora in
maggioranza, ora in minoranza) e Benci (minoranza), membri supplenti: Rocchi
(minoranza) , Gagliano (maggioranza).
Al momento di ricevere la
convocazione del 1 febbraio, noi della minoranza ci incontriamo per stabilire
una comune posizione. Concordiamo nella necessità di non fare spartizioni, di
non chiamare sempre i soliti e possibilmente
di individuare persone a cui potrebbe davvero fare comodo il compenso da
scrutatore. Quest’ultimo aspetto è di difficile realizzazione, però: non esiste
un elenco comunale di disoccupati da incrociare con gli 867 nomi iscritti fra
gli aspiranti scrutatori, e non possiamo neppure accedere alle liste dei
servizi sociali. L’unica idea
praticabile potrebbe essere estrarre a sorte fra tutti i giovani sotto i 30
anni, presumendo che fra questi ci siano studenti, precari o disoccupati.
Poiché però non sarebbe del tutto
corretto nei confronti di altri, decidiamo quindi di proporre un ‘estrazione
anche fra tutti gli altri, over 30.
Ci poniamo un problema: ma che
succede se viene estratto il nominativo di chi non è interessato, o abita
fuori Santa Marinella (visto che
l’iscrizione alle liste può risalire anche a molti anni fa)?. Ci rispondiamo
che quella persona può sempre rifiutare (e in questo caso sarebbero nominati i
membri supplenti); inoltre in questo
caso, chi è veramente interessato o ha veramente bisogno, può presentarsi la
mattina all’apertura del seggio. A quel punto sceglie il presidente di seggio a
cui manca lo scrutatore, secondo criteri
stabiliti. Una cosa magari antipatica, ma prevista dalla legge.
Siamo consapevoli per altro che
la legge prevede la nomina. In teoria ciò dovrebbe favorire la competenza, ma
più spesso si trasforma in ciò che sappiamo: una spartizione.
Considerato tutto ciò, ci
accordiamo su questa proposta: proponiamo di nominare gli scrutatori dopo
un’estrazione a sorte concordata dalla commissione elettorale (ex ante);
proponiamo che tale estrazione sia eseguita per il 50% fra i nominativi degli
under 30; per il 50% fra i nominativi degli over 30.
Decidiamo quindi di proporre
questa modalità alla maggiorana qualche giorno prima, così da accordarci per
tempo.
Rocchi contatta la segreteria del Sindaco formulando
la proposta e chiedendo di essere messa in contatto con i rappresentati di Maggioranza.
Il giorno dopo, la segreteria del sindaco risponde che la Maggioranza prenderà
in commissione le sue decisioni.
La commissione si tiene il 1
febbraio ed è al completo. Quando Benci e Rocchi (che però non ha voce in
capitolo, poiché la commissione è al completo) formulano la proposta, il
presidente De Antoniis sostiene di non saperne nulla e di non essere
d’accordo. Sostiene che la legge parla
di nomine e loro hanno intenzione di nominare il 60% degli scrutatori “come si
è sempre fatto”; sostiene che l’estrazione non garantisce che gli estratti
abbiano intenzione di svolgere il compito. In questo caso, a scegliere
sarebbero la mattina i presidenti, e questa ipotesi è ritenuta inopportuna da
De Antoniis stesso.
Interviene Pepe. Contesta i
numeri proposti da De Antoniis, propone anche lui un’estrazione per gli
under30, ma crede che almeno una metà andrebbero nominati.
Si discute, i toni si accendono
in parte, alla fine non ci si accorda sul sorteggio ma Benci dichiara che per
le prossime nomine, la minoranza insisterà sull’estrazione prima della nomina.
Anche Rocchi concorda, sebbene non abbia potere di voto, in quanto membro
supplente.
A questo punto si procede alle
nomine, non senza polemiche.
Noi della lista “Un’altra città è
possibile” selezioniamo fra gli 867
nominativi, persone che si conoscono come studenti, precari, disoccupati.
Non siamo comunque soddisfatti di come sono andate le cose, e
siamo determinati a riproporre il criterio dell’estrazione prima della nomina.
Facciamo un appello: chi non è
più interessato alla nomina, ne dia comunicazione all’ufficio elettorale, così
che questo possa provvedere alla cancellazione dagli elenchi.
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