Acqua putrida, con batteri per cui non serve neppure la bollitura. Trialometani, una sostanza chimica nociva alla salute. Questa è l’acqua che arriva nei rubinetti delle zone alte di Santa Marinella e noi denunciamo con grande forza l’inefficienza della giunta Bacheca su due punti. Il primo è la tolleranza che i nostri amministratori hanno avuto con Acea che doveva realizzare l’allaccio con le condutture di via delle Colonie, per il distacco definitivo dall’acqua inquinata di HCS. Il 27 settembre 2012 con grande enfasi il sindaco Bacheca e l’allora assessore Degli Esposti avevano strombazzato il loro personale successo su questo punto. Hanno avuto il coraggio di affermare questo: siamo “estremamente soddisfatti poiché alle chiacchiere abbiamo saputo ancora una volta dimostrare con i fatti l’impegno di questa amministrazione nel risolvere problemi decennali”. Davvero un grande impegno se nel giro di pochi giorni sono tornate le ordinanze che vietano l’uso potabile dell’acqua. Quell’impegno ora è chiaro: hanno lasciato che Acea non rispettasse la data annunciata per terminare i lavori, gennaio 2013.
Tale termine
è in ritardo di 11 mesi e la giunta Bacheca come ha operato nel frattempo?
La seconda
cosa che riteniamo gravissima è la mancanza di informazione. Il sindaco aveva
tutti i mezzi per informare bene, capillarmente e per tempo la popolazione
della non potabilità dell’acqua e invece questo non è stato fatto. Sappiamo per
certo di molti abitanti delle zone coinvolte che per giorni non hanno saputo
niente dell’ordinanza del 19/11/2013 appesa
in qualche foglio in giro per i pali della luce. Hanno continuato a preparare
la minestra per i bambini, lavarsi i denti, cuocere la pasta e lavare l’insalata
con acqua contaminata, talmente contaminata che non ci si può neppure lavare,
talmente contaminata che neppure il cloro è bastato per abbattere i batteri.
Anzi questi sono aumentati e il cloro ha generato i Trialometani, come si legge
nella successiva ordinanza del 27/11/2013.
Questa ordinanza del sindaco non consente la somministrazione dell'acqua
per uso potabile nelle seguenti zone:
- · POGGIO BELLAVISTA,
- · LE CESE,
- · COLLE DELL'ARA,
- · VIA COLFIORITO E TRAVERSE,
- · RIMESSA DELLE GUARDIOLE,
- · CAMPO SPORTIVO COMUNALE,
- · ZONA A MONTE DI VIA GALILEI (ESCLUSO LICEO SCIENTIFICO)
ORDINA inoltre LA INEFFICACIA DELLA BOLLITURA DELL'ACQUA
PER RENDERLA POTABILE.
Ora sono
giunte le ultime assicurazioni: a giorni sarà tutto risolto.
Che almeno
abbiano la decenza di ammettere i loro errori e chiedere scusa ai cittadini.
Gli attivisti di “Un’altra città è possibile”
Il Coordinatore Paolo Montaldo
La consigliera Paola Rocchi
ordinanza 51,59,81 del 2011 acqua ad uso non potabile
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