“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

venerdì 13 settembre 2013

Meno scuola per i ragazzi di Santa Marinella: i lavori non sono finiti

(Non c'è pace per ragazzi e docenti della scuola media. Oltre ai lavori sulla strada che non si concludono, ora ci sono pure quelli dentro la scuola ancora da finire)

Come consiglieri di opposizione, chiediamo al sindaco, agli assessori ai Lavori pubblici Bronzolino e all’istruzione Cucciniello spiegazioni sulla ordinanza 79 che ridurrà per 3 settimane l’orario scolastico delle Scuole medie, ledendo il diritto allo studio dei ragazzi e mettendo in difficoltà gli insegnanti, a causa dei ritardi nella consegna del fine lavori per gli impianti antincendio. Ci preme che il sindaco dica alla cittadinanza come è stato fatto il contratto con la ditta, perché ovviamente temiamo la solita intollerabile superficialità. Vogliamo sapere se quel contratto prevede che i lavori si concludano entro l’inizio delle  lezioni oppure no, e se prevede penali come sarebbe logico. Vogliamo sapere chi pagherà il disagio, se alla ditta verrà chiesto un risarcimento o verrà data la solita pacca sulla spalla da parte di un’amministrazione che sembra più vicina alle ditte che vincono i suoi appalti, che ai cittadini.  Vogliamo sapere dove erano quelli che dovevano controllare la tempistica dei lavori, e soprattutto dov’erano gli assessori Bronzolino ai lavori Pubblici e Cucciniello all’istruzione quando nessuno lavorava nel plesso della scuola media, che ora, dal 16 settembre al 5 ottobre, accoglierà gli alunni con l’orario ridotto 8 – 11. Sarebbe pure interessante sapere se sono stati ripristinati oppure no i bagni chiusi perché inagibili. Se magari l’assessore all’istruzione ha un’idea come docenti e alunni possano recuperare le ore perse. Forse aumentando l’orario dopo il 16 ottobre perché il Comune se l'è presa comoda? Perché non controlla il lavoro delle ditte e non fa rispettare gli appalti?
Ci risuonano ancora forti nelle orecchie le belle parole dell’ex assessore alla pubblica istruzione Marongiu e del Sindaco Bacheca, quando, sulle testate dei quotidiani locali, sbandieravano nei mesi scorsi una situazione dei plessi scolastici sotto controllo, funzionale e in regola.
Oggi a distanza di poco tempo, ravvisiamo, come sempre, la pessima gestione della cosa pubblica; constatiamo ancora una volta che le scuole necessitano di urgenti lavori per la messa a norma. Il nuovo assessore alla pubblica istruzione Cucciniello e il nuovo assessore ai lavori pubblici Bronzolino non avevano promesso un cambio di gestione nel ricevere il loro incarico?
Ma forse pagano la loro inesperienza. Forse non avevano ancora  idea di come funzionano gli uffici comunali sotto la guida del sindaco Bacheca.

La minoranza

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