“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

martedì 8 dicembre 2015

Le nostre proposte concrete



                                    AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI SANTA MARINELLA
                                   AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
                                                                                    

OGGETTO: MOZIONE  SULLA MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO E SULL’ADOZIONE DEL PEC

PREMESSO
- che il territorio di Santa Marinella e Santa Severa è citato per la pericolosità dei sui corsi d’acqua nella Relazione tecnica al Piano Assetto Idreogeologico  - PAI della Regione Lazio -  Relazione deliberata con DCR N° 17 del 04/04/2012 (BUR n° 21 del 7/6/2012 S.O. n° 35);
- che nel dettaglio la relazione ricorda “i fossi che attraversano gli abitati di […] Santa Marinella e Santa Severa.  Le piene di tutti questi corsi d’acqua, anche quelle di minor dimensione, risultano improvvise e violente e, nel passato recente, sono state più volte causa di danni e perdite di vite umane”;
- che a tal proposito il documento cita esplicitamente nel paragrafo “Pericolo idraulico”  i seguenti  Fossi: delle Guardiole, Ponton del Castrato, Delle Vignacce, Santa Maria Morgana, Valle semplice, Castelsecco,Ponte Nuovo, Rio Fiume,  Eri;
- che, come illustrato nella cartografia allegata alla citata Delibera Regionale (tav. 2.08), numerose aree abitate della città di S. Marinella sono classificate con il massimo livello di pericolosità per inondazione (Pericolo A1);
-  che nell’ultimi due anni si sono verificati due eventi alluvionali “improvvisi e violenti” (proprio come descritto dalla relazione) che, sebbene di non grande intensità , hanno comunque  causato danni rispettivamente per l’esondazione di un fosso e la pessima tenuta delle condotte fognarie;
  CONSIDERATO
- l’assoluta necessità di mettere in sicurezza il territorio, così come ripetutamente richiesto dai cittadini di Santa Marinella e Santa Severa attraverso  iniziative di comitati, iniziative di singoli, raccolta di firme;
- che gli stessi cittadini richiedono il rispetto della legge e l’approvazione di un Piano di Emergenza Comunale in tempi brevi, come dimostrano le oltre 500 firme raccolte fino alla data di protocollo della presente mozione,  per sensibilizzare l'amministrazione comunale all’approvazione del PEC e alla messa in sicurezza del territorio;
PRESO ATTO
- che nella Delibera di Consiglio Comunale n. 45 del 6/7/2015 denominata “Approvazione del programma triennale delle OO.PP. 2015/2017”  risulta programmato un solo intervento di messa in sicurezza del Fosso delle Guardiole per l’anno 2015, intervento previsto da un progetto esecutivo approvato dal Comune di Santa Marinella  nel 2012 e inviato in Regione con lettera prot. N. 22204 dell’ 11 dicembre 2013;
- che la stessa D.D.C sintetizza la dichiarazione dell’assessore Bronzolino, e cioè che fra le opere pubbliche previste per il 2015  “l’unico intervento in stand by risulta il fosso delle Guardiole, in quanto si è in attesa di un finanziamento”;
- che tale affermazione in delibera non parla quindi di “ definanziamento” dell’opera da parte della Regione,  ma solo di un’attesa di definizione;
- che l’ultima iniziativa del Comune di Santa Marinella risultante agli atti per ottenere il finanziamento alla messa in sicurezza del fosso delle Guardiole  è  una lettera spedita in Regione con prot. N. 21636 del 18 dicembre 2014, in cui si afferma che “a tutt’oggi non è pervenuta alcuna comunicazione in merito, quindi l’opera non è stata ancora appaltata. Si richiedono pertanto informazioni segnalando l’urgenza nell’appaltare l’opera che permetterebbe la messa in sicurezza della parte terminale del Fosso delle Guardiole” area soggetta a grave rischio idrogeologico”;
- che l’intervento rientra per altro nel 2° Piano strategico Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico – DM n. 1081 del 24/11/2007 – del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, verso il quale non risulta per ora  nessuna iniziativa da parte del Comune di Santa Marinella, volta ad ottenere informazioni o tesa a sollecitare il finanziamento;
PRESO ATTO  INOLTRE
- che con Delibera  n. 172 del 14/10/2015 la Giunta ha approvato un nuovo programma triennale di OO.PP. che prevede tre iniziative di messa in sicurezza dei fossi e cioè nel dettaglio
ü  550.000 Euro per la sistemazione idraulica del Fosso delle Guardiole,
ü   1.603.659 Euro per la sistemazione idraulica del fosso Ponton Del Castrato,
ü  135.000 Euro per la realizzazione rete acque meteoriche e adeguamento rete esistente Fosso Castelsecco, tutti interventi che però sono previsti fra ben due anni, ossia nel 2017
- che la stessa delibera non prevede nessun intervento di miglioramento della Rete fognaria esistente delle acque bianche, rete che ha ampiamente mostrato le sue criticità nel corso dei due ultimi eventi alluvionali soprattutto nei tratti più a valle  di via Valdambrini e Via dei Fiori, in Via IV Novembre, nel tratto centrale della Via Aurelia, sul Lungomare Marconi, sul ponte di via Lazio, presso il sottopasso pedonale fosso Vignacce, su Via Aurelia vecchia, soprattutto nell’ultimo tratto ex passaggio a livello. Oltre alla rete fognaria, nessun  intervento di altro tipo è previsto per queste zone;
- che alla data della firma della presente mozione, i progetti per i lavori di messa in sicurezza di Ponton del Castrato e Castelsecco risultano ancora nella fase di elaborazione;
- che nel caso di Ponton del Castrato i cittadini evidenziano che il problema non è solo nell’alveo del fosso, ma nella sezione del sottopasso ferroviario, insufficiente a sopportare grandi masse di acqua;
CONSIDERATO INFINE
- che il Piano Triennale delle Opere Pubbliche può essere rivisto ed aggiornato, ma è parte integrante del bilancio di Previsione, che l’Amministrazione sta redigendo proprio per l’anno 2016;
- che  la redazione dei Piani di Emergenza Comunali è obbligatoria dal 2012 e ha avuto una recente definizione normativa, tra cui la Deliberazione di Giunta Regionale n. 415 del 04/08/2015, il cui Allegato A paragrafo 3 “Tempistica della redazione del PEC” definisce non soggetto ad aggiornamento (se non quello annuale)un PEC redatto secondo le Linee Guida Regionali già deliberate dalla Regione nel 2014;
- che il Comune di Santa Marinella ha affidato l’incarico di redazione del PEC con D.D. n. 13/51 del 31/10/14 all’arch. Marianna Cerillo, la quale ha consegnato il Piano in data 20/04/2015, incarico già liquidato e successivamente integrato con un altro incarico in data 03/11/2015 per la definizione soprattutto della cosiddetta “Condizione Limite di Emergenza”;
- che nella stessa Determina dirigenziale n. 181/51 del 3/11/2015 il Comune si impegna ad individuare, “unitamente alla necessaria consulenza dell’Ufficio Urbanistico Comunale, sul territorio di Santa Marinella, in vista di un’eventuale variante di PRG, aree idonee per al realizzazione di strutture da destinarsi  all’attività di protezione civile”

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA  IL SINDACO, L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI E GLI UFFICI COMPETENTI A:

  1. Assumere in modo celere iniziative per la definizione del finanziamento volto alla messa in sicurezza del Fosso delle Guardiole, anche nei confronti del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio. Stabilire cioè se ci sono concrete possibilità di ricevere il finanziamento in tempi brevi oppure no; in questo caso provvedere in modo autonomo a finanziare l’opera per la messa in sicurezza del fosso.
  2. Rivedere il piano triennale delle Opere Pubbliche, invertendo gli interventi da realizzare fra il 2016 e il 2017, per dare la priorità alla messa in sicurezza dei fossi entro il 2016, in particolare di Ponton del Castrato e Castelsecco, di cui è già avviata la progettazione preliminare.
  3. Individuare insieme alle FF.SS una soluzione  per il sottopasso di Ponton del Castrato.
  4. Adoperarsi affinché l’iter procedurale per ogni intervento sia il più rapido possibile
  5. Cominciare a prevedere opere di rifacimento della rete fognaria, inoltre programmare ed eseguire al più presto le opere meno impegnative per eliminare le criticità  nelle zone e nei punti ormai noti e sopra citati.
  6. Inserire tali interventi al più presto in un nuovo  Piano triennale delle Opere Pubbliche, appena definito il quadro.
  7. Se al momento della discussione della presente mozione il PEC non è stato ancora approvato, che questo avvenga in tempi rapidi.

Santa Marinella, 4 dicembre 2015                                          La consigliera proponente
                                                                                                            Paola Rocchi

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