Si informa che il giorno 01 febbraio 2013 alle ore 12:00 è stata
convocata in pubblica adunanza la commissione elettorale per procedere
alla nomina degli scrutatori. Per maggiori informazioni si rimanda al
pubblicazione dell' avviso.
Per la nomina degli scrutatori la minoranza ha indicato come criterio quello
dell'estrazione a sorte ed ha proposto che una metà degli scrutatori
sia estratta a sorte tra i giovani under30.
mercoledì 30 gennaio 2013
lunedì 28 gennaio 2013
Il momento è Adesso
Pubblico la
risposta che ho scritto per un caro amico in dissenso con le nostre scelte (leggi il commento). La
pubblico per lui ma la rivolgo a tutti i giovani, gli scontenti e gli
arrabbiati della nostra città.
“Ciao Giulio, la tua lettera è sincera e schietta come
te. Ti assicuro che brucia anche a noi la spaccatura, bruciano le voci,
le battute, gli attacchi sui giornali, le illazioni, le diffide e tutto il
resto.
La cosa che io ritengo più importante nella tua lettera è proprio nelle prime righe: sei stato 6 mesi fuori all'Italia. Ci sei stato perché questo tuo territorio è ormai asfittico, improduttivo, inclemente con i giovani, è un territorio che non premia i più bravi (anzi li caccia), che alimenta il malaffare con l'incompetenza elevata a sistema di potere. Un popolo di sconosciuti nostri compaesani vive sui treni, spesso per stipendi da fame, un altro popolo è sempre più povero nel nostro territorio che ha potenzialità immense, un popolo sempre più debole e ricattabile. Ebbene, io, come te, voglio fare qualcosa per questi miei concittadini e mi piacerebbe non dover mandare via le mie figlie come sarò costretto a fare entro pochi anni.
Sai bene che io e Paola siamo stati 5 anni in opposizione, sai altrettanto bene che da lì non siamo riusciti a condizionare niente di tutto questo. Noi abbiamo pensato che adesso era il momento di costruire una proposta alternativa, fatta di competenze, di impegni concreti, di idee e programmi che possano offrire una speranza al declino che sembra inarrestabile. Per fare questo serve un grande gesto, serve coraggio, sfrontatezza, fiducia. E io la fiducia ce l'ho: sono certo che Massimiliano Fronti potrà essere un ottimo sindaco, sono altrettanto certo che il gruppo che si è creato lo potrà supportare nel migliore dei modi.
E' vero: il percorso è stato travagliato, ma non becero. Abbiamo fatto mesi di riunioni prima di votare, poi lo abbiamo fatto.
Noi siamo sempre quelli di prima, siamo sempre non ricattabili, liberi e freschi come 5 anni fa. Noi abbiamo scelto di metterci in tasca le differenze, le voci, le chiacchiere perché questo era il momento di farlo. Leggiti le delibere sottoscritte dai 3 candidati Sindaco e iniziamo a parlare di quelle, leggi il programma e ricordati che se le cose andranno come spero per noi quello sarà la guida ogni nostra azione e decisione.
Io non ti chiedo di condividerci, ma concedici almeno il beneficio del dubbio. Noi siamo quelli di prima, S. Marinella non più. Se vogliano cambiare la città, ognuno di noi deve essere pronto a fare qualcosa che non ha mai fatto prima.”
La cosa che io ritengo più importante nella tua lettera è proprio nelle prime righe: sei stato 6 mesi fuori all'Italia. Ci sei stato perché questo tuo territorio è ormai asfittico, improduttivo, inclemente con i giovani, è un territorio che non premia i più bravi (anzi li caccia), che alimenta il malaffare con l'incompetenza elevata a sistema di potere. Un popolo di sconosciuti nostri compaesani vive sui treni, spesso per stipendi da fame, un altro popolo è sempre più povero nel nostro territorio che ha potenzialità immense, un popolo sempre più debole e ricattabile. Ebbene, io, come te, voglio fare qualcosa per questi miei concittadini e mi piacerebbe non dover mandare via le mie figlie come sarò costretto a fare entro pochi anni.
Sai bene che io e Paola siamo stati 5 anni in opposizione, sai altrettanto bene che da lì non siamo riusciti a condizionare niente di tutto questo. Noi abbiamo pensato che adesso era il momento di costruire una proposta alternativa, fatta di competenze, di impegni concreti, di idee e programmi che possano offrire una speranza al declino che sembra inarrestabile. Per fare questo serve un grande gesto, serve coraggio, sfrontatezza, fiducia. E io la fiducia ce l'ho: sono certo che Massimiliano Fronti potrà essere un ottimo sindaco, sono altrettanto certo che il gruppo che si è creato lo potrà supportare nel migliore dei modi.
E' vero: il percorso è stato travagliato, ma non becero. Abbiamo fatto mesi di riunioni prima di votare, poi lo abbiamo fatto.
Noi siamo sempre quelli di prima, siamo sempre non ricattabili, liberi e freschi come 5 anni fa. Noi abbiamo scelto di metterci in tasca le differenze, le voci, le chiacchiere perché questo era il momento di farlo. Leggiti le delibere sottoscritte dai 3 candidati Sindaco e iniziamo a parlare di quelle, leggi il programma e ricordati che se le cose andranno come spero per noi quello sarà la guida ogni nostra azione e decisione.
Io non ti chiedo di condividerci, ma concedici almeno il beneficio del dubbio. Noi siamo quelli di prima, S. Marinella non più. Se vogliano cambiare la città, ognuno di noi deve essere pronto a fare qualcosa che non ha mai fatto prima.”
E io non voglio
aspettare un giorno in più!
Stefano
Massera
sabato 26 gennaio 2013
Giornata della memoria - 'Un'altra città è possibile' ricorda
27 gennaio 1945:
L' armata rossa entra nel campo di stermino di Auschwitz e mostra al mondo l'orrore dei campi di sterminio.
"La memoria pubblica e' un 'patto' in
cui ci si accorda su cosa trattenere e cosa lasciare cadere degli eventi
del nostro passato. Su questi eventi si costruisce l'albero genealogico
di una nazione. Sono i pilastri su cui fondare i programmi di studio da
proporre nelle scuole, i luoghi di memoria, i criteri espositivi dei
musei, i calendari delle festività civili, le priorità da proporre nella
grande arena dell' uso pubblico della storia, le scelte sulla base
delle quali si orientano tutti i sentimenti del passato che attraversano
la nostra esistenza collettiva." G. De Luna.
27 gennaio 2013 - Giornata della memoria
La LISTA Un'altra città e' possibile RICORDA
mercoledì 23 gennaio 2013
AIRC - Arance della Salute
Anche quest’anno Santa Marinella sostiene l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
Sabato 26 gennaio 2013 dai il tuo contributo acquistando le Arance della Salute.
I volontari AIRC ti aspettano in Via Aurelia, davanti al Cinema Lucciola - Oreficeria Otrello
Visita il sito speciale della manifestazione www.arancedellasalute.it
sabato 19 gennaio 2013
Ciò che non si scorda
Pubblichiamo qui un commento ricevuto da un cittadino dopo che avevamo resi noti i risultati delle primarie. E' anonimo, ma ci sembra degno di considerazione e di una risposta lunga. Poiché è rivolto a Paola, la risposta che segue è a sua firma.
IL COMMENTO
"Ti abbiamo votato Paola per
farti vincere ma non voteremo la tua coalizione con a capo Fronti come
candidato sindaco......ti ricordi nel 2008 come lo attaccavi? Ti ricordi la
questione Bucalossi? E ora ti schieri con lui.
LA RISPOSTA
"Ricordo ogni cosa di questi
5 anni. Soprattutto oggi, 14 gennaio, ricordo ogni cosa.
Ricordo la nascita della lista, 5 anni fa. Ricordo chi contribuì a crearla, in che clima e con che speranze. Ricordo le persone che chiesero alla sottoscritta di mettere il suo nome e la sua faccia come candidato sindaco, ricordo che lo fecero in tanti, persone che neppure si conoscevano fra loro. Ricordo gli esponenti politici di spicco del centrosinistra che allora decisero di allontanarsi dal Tavolo del lunedì (che stava dando vita alla lista) e di non aiutare, né la lista, né tanto meno il mio nome, che non condividevano; non li ho più visti in 4 anni di attività politica, a parte gli ultmi mesi in cui uno è tornato sulla scena politica della nostra città.
Ricordo la serata al palazzetto. Ricordo che mia madre uscì quasi in lacrime per le cose che sentiva dire fra gli spalti dagli esponenti della lista Fronti, sul mio conto. Del resto, sul piano politico, neppure le mie parole erano tenere nei confronti dello stesso ex vicesindaco. Ricordo quella bellissima persona che è Ornello che rischia una rissa, pur di difendermi. Ricordo il primo consiglio comunale, in cui Fronti (come chi chi si è sentito pesantemente attaccato in campagna elettorale e ora reagisce) usa parole sferzanti rivolte evidentemente alla sottoscritta. Ricordo l'evidenza: io non sono una persona che porta rancore, io sono una che cerca di mettersi nei panni dell'altro, perché è così che bisognerebbe fare nella vita.
Ricordo la nascita della lista, 5 anni fa. Ricordo chi contribuì a crearla, in che clima e con che speranze. Ricordo le persone che chiesero alla sottoscritta di mettere il suo nome e la sua faccia come candidato sindaco, ricordo che lo fecero in tanti, persone che neppure si conoscevano fra loro. Ricordo gli esponenti politici di spicco del centrosinistra che allora decisero di allontanarsi dal Tavolo del lunedì (che stava dando vita alla lista) e di non aiutare, né la lista, né tanto meno il mio nome, che non condividevano; non li ho più visti in 4 anni di attività politica, a parte gli ultmi mesi in cui uno è tornato sulla scena politica della nostra città.
Ricordo la serata al palazzetto. Ricordo che mia madre uscì quasi in lacrime per le cose che sentiva dire fra gli spalti dagli esponenti della lista Fronti, sul mio conto. Del resto, sul piano politico, neppure le mie parole erano tenere nei confronti dello stesso ex vicesindaco. Ricordo quella bellissima persona che è Ornello che rischia una rissa, pur di difendermi. Ricordo il primo consiglio comunale, in cui Fronti (come chi chi si è sentito pesantemente attaccato in campagna elettorale e ora reagisce) usa parole sferzanti rivolte evidentemente alla sottoscritta. Ricordo l'evidenza: io non sono una persona che porta rancore, io sono una che cerca di mettersi nei panni dell'altro, perché è così che bisognerebbe fare nella vita.
Ricordo i primi mesi di
minoranza. Da soli, io e Giovanni Dani, a preparare i Consigli, ma più spesso da
sola perché Giovanni aveva perduto la motivazione. Ricordo Carlo Mucciola
che propone le prime riunioni insieme, noi 7 consiglieri di minoranza, e
ricordo le prime riunioni nelle quali con calma e rispetto reciproco si
studiano le carte. Si discutono le soluzioni. Ricordo riunioni pacate e
produttive. Ricordo la fiducia reciproca che piano piano cresce, io che scrivo
comunicati e che poi mando a Fronti un sms: "Mail. Ciao", e ricordo
le sue risposte "Per me va bene. Ciao". Ricordo che i nostri rapporti
sono stati sempre leali quanto istituzionali, semplici rapporti fra colleghi
che hanno imparato a stimarsi, che camminano verso la stessa direzione.
Ricordo la sera del 28 dicembre
2009, lo scempio del porto, la nostra battaglia in Consiglio. Ricordo le fitte
riunioni che seguirono, e la scrittura della richiesta di annullamento in
autotutela che volevamo far scrivere ad un avvocato, e che poi abbiamo scritto
a 4 mani, Massimiliano Fronti ed io. Ricordo l'apertura della casella di posta
elettronica da dove mandare comunicati congiunti.
Ricordo i compagni di Rifondazione, sempre
presenti, sempre collaborativi, sempre pronti a dare un sostegno. Ricordo il
loro dissenso rispetto al fatto di firmare i manifesti con il simbolo
dell'UDC. Ricordo poi le battaglie in
Consiglio, quell'incalzare fitto da parte di noi 7, e la nostra sistematica
sensazione di sconfitta, perché tanto i rappresentanti della maggioranza hanno
sempre fatto come gli è parso e piaciuto. Ricordo la sera fra l'11 e il 12
agosto 2011. Ricordo la sala gremita, l'inno di Mameli cantato da molti
presenti compresa la sottoscritta, la sconfitta di un'intera città per il
provvedimento preso del Piano Benigni. Ricordo due telefonate in treno: la
prima la faccio io a Fronti. Mi dice sconfortato che tanto le cose non cambieranno
mai, gli rispondo determinata che invece sì, basta crederci. E poi la seconda
telefonata, che fanno a me: un giovane uomo che ha votato Bacheca, ma che ora
dice di aver capito l'enorme errore, un giovane concittadino che mi ringrazia e
che mi dice: "spero che Lei sia il prossimo sindaco".
Ricordo ogni cosa di questi 5 anni. Ricordo i viaggi fatti a Roma per incontrare il Prof. Caudo, autore della perizia sul Piano Benigni, uno di questi viaggi fatti pure con Fronti, dove si parla di ricordi scolastici, forse l'unica volta in cui si parla di cose che non riguardano l'Amministrazione.
Ricordo ogni cosa di questi 5 anni. Ricordo i viaggi fatti a Roma per incontrare il Prof. Caudo, autore della perizia sul Piano Benigni, uno di questi viaggi fatti pure con Fronti, dove si parla di ricordi scolastici, forse l'unica volta in cui si parla di cose che non riguardano l'Amministrazione.
Naturalmente ricordo la faccenda
della Bucalossi: io che sollevo per 3 volte la questione in consiglio comunale,
e la Rosa che mi risponde per tre volte allo stesso modo: "Vedremo,
faremo". E' la giunta Bacheca che non vuole controllare le rate di
Bucalossi prima del 2005. Il dato importante sulla Bucalossi è questo: la
giunta Bacheca non vuole controllare le rate prima del 2005.
E poi ricordo gli ultimi 6 mesi,
lunghissimi, infiniti, pieni di dispiaceri. Al momento di pensare alle
elezioni, si propone un'alleanza fra le tre forze di minoranza che hanno
lavorato insieme,e quindi insieme tratteggiato un'idea di città. Si comincia a
discutere, anche con gli eventuali alleati di coalizione. Ricordo il racconto
di una riunione con PD e UDC, dove i rappresentati della Lista civica “Un’altra
città è possibile” chiedono di superare la logica delle primarie, e condividere
un nome. Credono che ce ne sia uno molto spendibile in città, in modo tale da
battere Bacheca, quello della sottoscritta, ma affermano di essere disponibili
a valutare anche nomi diversi, che diano il segno del cambiamento. PD e UDC restano
fermi sull’idea delle primarie. Ricordo al nostro interno discussioni su
discussioni. I compagni di Rifondazione che non sono d'accordo
ad avere un candidato sindaco dell’UDC, che non sono d’accordo con le primarie
e se ne vanno; altri non sono d'accordo e se ne vanno, tanto dispiacere,
tantissimi dubbi laceranti. All'interno della lista, la maggioranza degli aderenti resta e conferma il percorso. Altri restano, ma con un punto di vista molto critico.
Ricordo (come fai a dimenticare certe cose?) una
brutta lettera sul giornale a firma di
amici fraterni in cui si parla di "inciuci". Ricordo la rabbia a
leggere quella parola così ingiusta, così sbagliata. Ricordo altre cose
ingiuste dette sul mio conto in queste settimane (avrei fatto accordi “segreti”!)
e ricordo l'evidenza: io non sono una persona che porta rancore.
E quindi ricordo una campagna
elettorale per le primarie fatta il 10 giorni, ma con tanta forza, con tutta
l'anima. Ricordo le persone meravigliose (intelligenti, capaci, corrette)
che si sono impegnate in questi giorni in modo del tutto disinteressato,
generoso, anche economicamente parlando, per quelle spese strettamente
necessarie che ha una campagna elettorale e l'affitto di una sede.
Ricordo la giornata del 13 gennaio. Ricordo
ogni cosa che ho visto. Ricorderò la pioggia, la gente in fila e per sempre
ogni cosa che ho visto perché ricordo l'evidenza: io il rancore non lo porto,
ma certe cose difficile che me le scordo. E poi ricordo quello che è successo
lunedì mattina: una persona che mi stringe la mano e mi dice "ho messo il
segno sul tuo nome, e mi sono sentito pulito". Ricordo la sensazione di
orgoglio, a queste parole, e la promessa solenne fatta dentro di me:
"qualsiasi cosa succeda, darò tutta me stessa per fare onore a questa
stretta di mano".
E infine, senza dubbio io
ricorderò questo tuo post, Anomino. Ti chiedo di ripensarci, e di darci
di nuovo fiducia; vedrai che riusciremo a cambiare davvero la nostra città, ce la metteremo davvero tutta!
Ti chiedo di avere fiducia e di ripensarci ma ti dico pure che lo rispetterò fino in fondo, perché le opinioni di ognuno sono sacre, e il voto non può che essere la legittima espressione di una liberà volontà. Per quello che mi riguarda, qualcosa di sacro.
Ti chiedo di avere fiducia e di ripensarci ma ti dico pure che lo rispetterò fino in fondo, perché le opinioni di ognuno sono sacre, e il voto non può che essere la legittima espressione di una liberà volontà. Per quello che mi riguarda, qualcosa di sacro.
Paola
lunedì 14 gennaio 2013
RISULTATI PRIMARIE DI COALIZIONE
Pubblichiamo i risultati delle primarie di consultazione del 13 gennaio 2013.
Votanti totali: 2624
Voti validi: 2605
Massimiliano Fronti: 1366
Andrea Bianchi: 636
Paola Rocchi: 603
Seguiranno post e comunicato di commento della lista.
Stefano Massera
sabato 12 gennaio 2013
Un'altra città è possibile!
Si
fanno sacrifici, per amore. E la tensione morale è un fuoco potente,
una spinta, un razzo che ti prende i nervi. C'è il bene, laggiù e tu ci
vuoi arrivare. Non ha la maiuscola, quel bene. Non è Assoluto, no, e non
è Religioso. E' un bene umano, forse persino costellato di errori. E'
avere strade più pulite, è la gente che non fatica con la fine del mese,
è bambini che giocano in un parco e vanno a scuola in bici, è acqua
accessibile per tutti, è energia rinnovabile. E' una città armonica, è
gente per le strade, d'estate, contenta. E' politica pulita. Pulita,
pulita, pulita!! E' servizio, è tensione morale, ed amore.
Così io
sono ancora qua. Per l'ultima volta, io sono ancora qua. Non passerò la
vita a fare il candidato sindaco, no di certo. Due volte è già troppo. E
poi, sia chiaro, non è detto. Sarò candidato sindaco solo se il mio
nome arriverà prima degli altri, se sarà il più votato alle primarie di
coalizione di domenica 13 gennaio. Così se ci credete, se pensate che
questo amore e questa tensione morale possano servire a qualcosa, allora
il momento è adesso. Il momento è domenica 13. E se no, comunque quello
di domenica 13 è un momento importante: potete scegliere il candidato
sindaco per una coalizione che ce la metterà tutta per sconfiggere la
giunta uscente, e governare in un altro modo. Un'altra città resta
possibile, eccome!
Paola
venerdì 11 gennaio 2013
Le prime delibere della coalizione
Le forze che costituiscono la coalizione per le primarie a sindaco del 13 Gennaio hanno messo a punto nove delibere che verranno attuate immediatamente dopo le elezioni amministrative, in caso di vittoria.
Pubblichiamo qui i testi di queste delibere, nonché il codice etico della coalizione, in formato jpg.
(Per aprire le immagini in una nuova finestra, ingrandirle e leggere più comodamente, fare ctrl+click con il mouse sull'immagine. Ci scusiamo per la scomodità del formato, ma il server per documenti di google non sta funzionando bene in questi giorni.)
Valutazione partecipata del servizio ACEA ATO2 e difesa dell'acqua come bene comune
Attuazione interventi per la realizzazione degli accessi al mare
Pubblichiamo qui i testi di queste delibere, nonché il codice etico della coalizione, in formato jpg.
(Per aprire le immagini in una nuova finestra, ingrandirle e leggere più comodamente, fare ctrl+click con il mouse sull'immagine. Ci scusiamo per la scomodità del formato, ma il server per documenti di google non sta funzionando bene in questi giorni.)
Valutazione partecipata del servizio ACEA ATO2 e difesa dell'acqua come bene comune
Attuazione interventi per la realizzazione degli accessi al mare
Programmi integrati di intervento - Regole e procedure per la riqualificazione urbana e migliorare i servizi della città - Programma Integrato Benigni Gianbernardo Loc.tà Riserva Ponte
giovedì 10 gennaio 2013
domenica 6 gennaio 2013
Io voto Paola Rocchi
(ctrl+click per aprire in una nuova finestra e ingrandire)
Domenica
13 gennaio 2013
8:00 –
20:30 Parco Kennedy – Piazza Civitavecchia – Valdambrini –
Santa Severa
Primarie
di coalizione per scegliere il candidato
sindaco
alle elezioni comunali di primavera
Io voto Paola Rocchi
La
persona, l’attività, le idee.
Paola Rocchi
è nata a Civitavecchia, ma è cresciuta a Santa Marinella e a Santa
Marinella lavora come insegnante presso il liceo.
Paola è
molto legata alla sua città, ma soprattutto è innamorata di ciò
che potrebbe diventare. Per questo che da alcuni anni lavora insieme
a chi vuole unire le persone più motivate di questo paese in un
progetto preciso: una politica sana e
trasparente il cui unico obiettivo
sia l’interesse
della collettività, attraverso
lo sviluppo sostenibile, la valorizzazione del territorio e la
creazione di opportunità di lavoro qualificate.
Con questo
progetto, Paola è stata la candidata sindaco della lista “Un’altra
città è possibile”. Non ha vinto le
elezioni, ma è stata eletta consigliere comunale. In questo ruolo,
negli ultimi quattro anni, ha portato avanti un’opposizione alla
giunta di destra fatta di critiche
circostanziate e costruttive, mozioni e azioni sul territorio
per bloccare alcune delle scellerate operazioni della giunta
capitanata dal sindaco Bacheca.
Perché
questa coalizione, perché queste primarie.
In questa
battaglia politica Paola non è stata sola. Sul territorio, ha
lavorato insieme alle persone, alle formazioni
politiche, alle associazioni e ai comitati che
si sono opposte all'operato della giunta di destra. Ha condiviso le
battaglie per la salvaguardia dell’ambiente e il rispetto dei
diritti dei cittadini.
All’interno
del consiglio comunale, ha collaborato con gli altri consiglieri di
opposizione, primo fra tutti Stefano Massera, anche lui consigliere
della lista “Un’altra città possibile”. Con i colleghi
consiglieri di minoranza, Paola ha condiviso molte battaglie per
arginare il dilagare di errori, di atti poco trasparenti e di
favoritismi che hanno caratterizzato gli ultimi anni di malgoverno
della nostra città.
In questo
contesto di collaborazione con i consiglieri Andrea Bianchi e
Massimiliano Fronti, è maturata l’esigenza di presentarsi insieme
di fronte ai cittadini per chiedere la loro fiducia. Questa
la squadra che si presenta; a noi il compito di scegliere,
attraverso le primarie, la persona che la guiderà per costruire una
città migliore. A questo servono le primarie:
a scegliere il nostro Primo
Cittadino. Tra
i tanti dubbi e le perplessità che ogni scelta politica può
generare, ci sono alcune certezze.
L’impegno
di Paola per il bene della città, la sua capacità di
approfondimento, la trasparenza del suo operato sono per noi una
garanzia.
Sosteniamo
Paola Rocchi. Ti invitiamo a partecipare alle
primarie che si terranno il 13 gennaio e a votare per Paola.
mercoledì 2 gennaio 2013
Verso le primarie di coalizione 2013, il documento congiunto
Santa Marinella
2013-2018
I partiti UDC e Pd e la
Lista Un’Altra Città è Possibile vogliono
con il presente documento chiarire i passaggi che hanno permesso e portato alla
formazione della coalizione.
A seguito della passata
tornata elettorale dell’aprile 2008, si sono formati in consiglio comunale 3
gruppi politici, rappresentati da 7 consiglieri comunali.
Il comportamento assunto
dall’amministrazione attraverso atti e proposte deliberative è stato ritenuto
lesivo nei confronti della città, fin da inizio legislatura: ciò ha permesso
alle forze di minoranza di confrontarsi sui problemi della città e creare così
le basi per un unico fronte di opposizione, in contrapposizione alla giunta di
centro-destra.
Il percorso intrapreso
dall’Aprile 2008 ha portato alla luce posizioni convergenti su tutte le tematiche
che sono al centro del dibattito politico, fondamentali per lo sviluppo della
città e fulcro dell’azione amministrativa.
Hanno fatto la storia
dell'azione unita della minoranza la condanna di molti atti approvati dalla
maggioranza: la lottizzazione dei Magistrati, il Programma Integrato Benigni, la
gestione della Multiservizi, la questione rifiuti, lo sviluppo del Porto, ma
soprattutto gli attuali attori della coalizione hanno sempre denunciato,
unitariamente, l'azione clientelare e poco trasparente intrapresa da questa
giunta.
Sono stati prodotti nel
corso di questi 4 anni e mezzo una serie di atti, interrogazioni, mozioni,
delibere, comunicati stampa e denunce sempre a firma unitaria, segno di un modo
di vedere l'azione amministrativa compatto ed unito. Ne è emersa soprattutto un’idea di città frutto di opinioni
convergenti, scaturite attraverso l'analisi dei fatti, che hanno sempre portato
ad un’azione a tutto vantaggio della collettività e mai del singolo.
Il dialogo, il confronto,
il dibattito politico tra i rappresentanti dei partiti e della lista civica
hanno permesso la creazione naturale della coalizione, basata su un programma condiviso , costruito passo dopo
passo, azione dopo azione in questi anni passati assieme sui banchi
dell'opposizione.
Parliamo di un programma
che è la sintesi di quanto fatto in questi
anni in Consiglio Comunale; parliamo di un sintesi che porta oggi la coalizione a poter dire di essere pronta a confrontarsi
con la città, perché ha le idee chiare e ben strutturate su quale azione
politica e amministrativa va fatta per il bene di Santa Marinella.
Il programma, scritto e
vissuto giorno dopo giorno dagli uomini e dalle donne in questi anni di
opposizione, è alla base della nostra azione politica.
Gli innumerevoli atti
proposti, concetti espressi e idee maturate, si ritrovano nel programma
elettorale che sottoponiamo agli elettori e alle forze che si riconoscono o che
si riconosceranno in esso come segno di
vero cambiamento, contro il pressappochismo di chi ha amministrato fino ad
oggi.
Chi sarà posto alla guida,
sarà scelto dagli elettori con le elezioni primarie del 13 Gennaio 2013. Sarà
scelto tra quelle persone che in questi anni hanno contribuito fattivamente
alla formazione della coalizione e del programma ed hanno partecipato al
dibattito politico confrontandosi costantemente sui problemi della città.
I cittadini e le forze
politiche sono chiamati a scegliere il proprio candidato Sindaco, fatto del
tutto nuovo per la nostra città.
Andrea Bianchi, Paola
Rocchi, Massimiliano Fronti, espressioni delle forze che hanno formato la
coalizione, si presentano alla città in maniera unita e collaborativa, con un
programma unico e 10 atti pronti per essere approvati, frutto di collaborazione,
stima e fiducia reciproca, garanti del rispetto del programma e del codice
etico, vista l'esperienza maturata in questi anni di opposizione unitaria e
condivisa.
La coalizione è pronta ed
aperta a confrontarsi sul piano prettamente politico sui contenuti del programma
e dell'azione amministrativa, in un più ampio discorso di condivisione e
valorizzazione del progetto Santa Marinella 2013-2018, pertanto si invitano i
cittadini, le forze politiche e le liste civiche ad una partecipazione attiva e collaborativa.
La coalizione
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