“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

domenica 9 febbraio 2014

Resta di stucco

E' stato convocato per martedì 11 alle ore 15,30 un Consiglio Comunale presso la sala Flaminia Odescalchi con 8 punti all'ordine del giorno, almeno 3 piuttosto importanti.
Intanto c'è la riduzione dell'IRPEF, che scende al 2%, il minimo. Tutto bene, ma potrebbe esserci uno sforzo in più: evitare tagli "lineari" e prevedere una progressione delle imposte (insomma rispettare la Costituzione), e cioé esenzione totale per le fasce più deboli, 2% per i redditi medi,  3 o 4% (comunque una delle aliquote più basse d'Italia)  per i redditi superiori ai 100 mila euro. Ci sembrerebbe un criterio di equità.

A parte l'IRPEF, l'O.d.g. contiene due soprese. La prima è che senza averne parlato con nessuno, tanto meno con i genitori, la Maggioranza Bacheca ha deciso di ESTERNALIZZARE IL SERVIZIO SCUOLABUS. Dall'oggi al domani,  per così dire.Se sarà votata martedì, la delibera stabilirà l'indirizzo. Poi il responsabile del servizio scriverà il bando. Con quali criteri? "quelli di legge",  perché la delibera di Consiglio non ne dà quasi nessuno, se non che 1) al Comune spetterà ancora la "determinazione delle tariffe", 2) "il concessionario dovrà gestire la riscossione degli introiti", 3)" il contratto dovrà prevedere standard qualitativi e meccanismi che consentano il costante monitoraggio dell'efficienza e dell'efficacia del servizio". Come? Forse con una commissione di genitori, simile a quella che opera per la mensa? No, "attraverso questionari di soddisfazione del grado di soddisfazione dell'utenza".
Lacunosa appare poi la bozza di delibera anche relativamente alle ragioni che stanno portanto alla decisione di esternalizzare. La bozza parla solo di "criticità derivanti dalle difficoltà gestionali, con particolare riferimento  alla necessità di organizzare quelle attività tese a contrastare il fenomeno dell'evasione". Testuale...
Forse un po' poco, considerando quello che ormai dovrebbe insegnare l'esperienza: non solo le esternalizzazioni non rendono i servizi più efficienti, ma non portano neppure risparmio al cittadino, perché se alleggeriscono i bilanci comunali, finiscono per appesantire quelli famigliari...Proprio un bel risultato.

Ma le soprese non finiscono qui.
La terza delibera di peso sarà discussa a conclusione del Consiglio: si tratta della variante alle norme tecniche del P.R.G di Santa Marinella". In altre parole la Maggioranza porterà in Consiglio quell'atto urbanistico importantissimo che regola l'edificazioni indicando zone di edificabilità, indici, distacchi, alberature, ecc .
Si tratta di un documento di 20 pagine e 28 articoli del tutto tecnici che disegneranno le nuove costruzioni.
A sorpresa le abbiamo trovate fra i documenti a preparazione del Consiglio.

Nella nostra visione della  politica un documento del genere va studiato, spulciato, approfondito e soprattutto condiviso. Sarebbe importante imbastire dibattiti e discussioni.
Evidentemente la Maggioranza BAcheca ha però un'altra visione.
Non solo non mette mano ad una revisione generale degli strumenti urbanistici, come vuole la Legge (vedi PUGC) ma cambia le Norme di Attuazione del P.R.G. lavorandoci in segreto, comunicandole alla minoranza il venerdì, per il martedì successivo ore 15,30.

Ecco il link dell'O.D.G completohttp://www.santamarinella.rm.gov.it/sites/santamarinella/files/PUBBLICAZIONE%200628%20Avviso%20convocazione%20Consiglio%20Comunale%2011%20febbraio%202014%20DAL%2007-02-2014%20AL%2011-02-2014.pdf

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