“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

venerdì 7 novembre 2014

E lo chiamano "complesso iter di riorganizzazione"



Proprio come recita la delibera 179, dopo “opportune consultazioni interne”, la giunta ha provveduto a concludere un “ complesso iter di riorganizzazione” della macrostruttura organizzativa degli uffici. Insomma sta riconfermando o sta spostando i responsabili dei servizi comunali. La cosa non riguarda solo il personale, ma per tutta evidenza anche la qualità dei servizi stessi e quindi i cittadini.
Come si sa, la pianta organica del Comune di Santa Marinella non prevede dirigenti, ma “responsabili dei servizi”, figure a cui (per titolo di studio, esperienza nel campo o entrambe le cose) l’amministrazione assegna, o dovrebbe assegnare, interi servizi. Sono queste figure che firmano i provvedimenti da un punto di vista amministrativo e rispondono davanti alla legge, sono loro che coordinano gli altri dipendenti. Per queste mansioni, lo stipendio dei responsabili è maggiore e fino alle due delibere delle ultime settimane, il Comune di Santa Marinella ne contava diciassette, di cui tre assunti con i contratti a termine, i cosiddetti articoli 110 del TUEL. Le ultime delibere di ristrutturazione riducono i responsabili a quindici e, sebbene la delibera 179 non indichi i nomi, da questa si evincono quelli dei dipendenti “declassati” dai loro ruoli. Non sono articoli 110 ma dipendenti comunali, con titolo di studio ed esperienza coerente con i servizi che fino ad ora hanno svolto.
A proposito dell’utilizzo dell’art. 110, sembra che l’Amministrazione stia per assumerne un altro, che andrà a gestire un nuovo servizio importante che è stato denominato “politiche ambientali, grandi opere, arredo e decoro urbano”.  Insomma il responsabile del servizio 9 si occuperà di Gesam e Lavori pubblici importanti.
La delibera 179 ha altri punti che a nostro giudizio meritano un chiarimento da parte dell’Amministrazione, e cioè accorpamenti  incomprensibili fra servizi che non c’entrano niente uno con l’altro. Qual è la logica di averli assegnati  allo stesso responsabile? Fra tutti spicca il servizio 8°, che vedrà un’unica figura occuparsi contemporaneamente del Controllo di gestione del personale, di demanio  e di farmacia.
Incomprensibile anche la vicenda dei “servizi museali”. Sottratto l’ambito all’ufficio cultura,  il museo di Santa Severa è stata assegnato a  chi si occupa di personale. Perchè?

Insomma più che una riorganizzazione razionale, la nuova macrostruttura sembra seguire logiche ad personam, o logiche di gestione del potere che non è chiaro cosa c’entrino con l’efficienza dei servizi.
Sul tema ACP ha protocollato un’interrogazione. Qui di seguito



                                                   AL SINDACO DEL COMUNE DI SANTA MARINELLA
                                                   AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: INTERROGAZIONE SU D.D.G. 179 DEL 29/10/2014 “NUOVA MACROSTRUTTURA ORGANIZZATIVA”  DELL’ENTE COMUNALE

Premesso che  con due successive delibere approvate a poche settimane di distanza dopo “opportune consultazioni interne”, la giunta ha provveduto a concludere un “ complesso iter di riorganizzazione” della macrostruttura organizzativa” come si legge nella delibera 179;
considerato che alcune decisioni risultano poco comprensibili  da un punto di vista logico (ad esempio unire sotto una stessa responsabilità chi si occupa di forniture farmaceutiche,  stabilimenti balneari e infine personale) mentre altre  richiedono chiarimenti
la sottoscritta Consigliera comunale   INTERROGA PER SAPERE
1)      Qual è il legame fra le competenze e gli ambiti del servizio 8°, che vede un unico Responsabile occuparsi contemporaneamente del Controllo di gestione, di demanio  e di farmacia comunale; 
2)      seguendo quale logica  i “servizi museali” sono stati sottratti all’ufficio cultura e assegnati al servizio che si occupa di personale;
3)      se è vero che un servizio cruciale come il 9° (politiche ambientali, grandi opere, arredo e decoro urbano) sarà affidato ad  un cosiddetto art. 110 e  in generale quanti saranno i responsabili di servizio assunti con un contratto temporaneo;
4)      Quali sono stati e saranno i criteri che porteranno, con la riduzione di 17 servizi a 15, ad un “declassamento” di 2  responsabili di servizi.

Si richiede risposta scritta e dibattito in Consiglio comunale

Santa Marinella, 7 novembre 2014                                         Paola Rocchi

1 commento:

  1. come altra poltiica è inteso anche questo??

    http://www.huffingtonpost.it/2014/03/13/tiziano-motti-europarlamentare-la-verita-video_n_4956684.html

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