“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

sabato 2 aprile 2016

La nostra risposta all'assessore Bronzolino in merito alla piazza

Facciamo la Piazza, facciamola Bene, Facciamola insieme.
Con questo appello l’Assemblea per la Piazza Partecipata ha portato avanti le proprie istanze nei confronti delle decisioni a suo tempo prese dalla Giunta in merito a un intervento destinato a incidere profondamente sul tessuto urbano della città e sulle sue risorse economiche. Ci preme ricordare che l’Assemblea aveva avanzato richieste ben precise, che continuano a essere disattese.
L’Assemblea aveva chiesto che venisse elaborato un progetto di massima attraverso un concorso di idee con linee guida precise e condivise. Questo progetto di massima avrebbe dovuto esprimere in termini architettonici il nuovo assetto che si andava a prefigurare prima di procedere con la realizzazione del progetto esecutivo.
Aveva chiesto di condividere le linee guida e di poter seguire l’avanzamento del progetto, offrendo così un’opportunità di partecipazione e di valutazione in termini architettonici e di reale utilità sociale.
Aveva chiesto di contenere i costi dell’intervento in modo da poter destinare una quota dell’investimento ad altre priorità cittadine come, per esempio, aule per la scuola, asilo nido, servizi.
Queste richieste sono state disattese e apprendiamo dalla delibera di Giunta, ossia a giochi fatti,che i costi per l’intervento invece di una contrazione hanno subito un aumento di circa seicentomila euro.
Dopo mesi di assoluto silenzio,  l’Assessore Bronzolino si dichiara stupito delle reazioni dell’opposizione- basate su quanto pubblicato in un’intervista al Sindaco del 12 marzo- e dichiara che la Giunta ha risposto alle esigenze espresse dall’Assemblea.
L’Assessore dichiara che è stata accolta la richiesta, a suo tempo formulata dall’Assemblea, di realizzare il parcheggio su un livello unico, rinunciando a costruire, sotto il livello della strada, un altro piano di oltre 2.600 metri quadrati.
Se così è ci chiediamo come abbiano potuto far lievitare così tanto i costi,pur eliminando una parte così sostanziale dell’intervento.
Sempre attraverso l’Assessore veniamo a sapere che Largo Gentilucci sarà il cuore della piazza: siamo contenti di aver avanzato una proposta così opportuna da essere condivisa da tutti, ma vorremmo conoscere la qualità di questo intervento. Perché non rendere pubblici gli elaborati grafici che mostrano il progetto della piazza e le sue caratteristiche?  Nessuno dei partecipanti all’Assemblea per la Piazza è stato mai convocato per essere informato su quanto si stava facendo e soprattutto in considerazione della manifesta inadeguatezza della Giunta nella gestione dei lavori pubblici e della rilevanza dell’opera, riteniamo che i cittadini abbiano il diritto di poter valutare con i propri occhi e con la propria testa cosa si intende realizzare.
L’unica cosa che abbiamo potuto rintracciare è il testo della delibera numero 20 del 9 marzo 2016:uno sterile elenco di elaborati ancora chiusi nel cassetto dell’Assessore e una lista di costi da affrontare con soldi pubblici, per un totale di 3.676.423,03 euro.
E questo è solo il preventivo, perché come si usa in questa Amministrazione, basta appoggiare il primo mattone e la variante più o meno premeditata è pronta a far salire costi in maniera esponenziale, come già avvenuto nella sola fase progettuale.

La città resta in attesa di prendere visione del progetto che ancora oggi non è stato reso pubblico, per capire dove andranno a finire questi soldi.                          
   ACP – SEL – E’ possibile

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