“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

sabato 30 aprile 2016

Il territorio sempre più unito per sostenere un futuro di opportunità


Il Consiglio comunale di Cerveteri vota all’unanimità la propria adesione al progetto territoriale per la gestione del Castello di S. Severa.


Mercoledì 27 aprile, il Consiglio comunale di Cerveteri ha votato all’unanimità l’adesione al “Progetto per un Centro Polifunzionale delle arti, la cultura e la divulgazione scientifica presso il castello di Santa Severa” contenente le linee guida elaborate dal territorio per la gestione del complesso.Il progetto è nato da un gruppo di lavoro delle forze del centro sinistra di S. Marinella che lo hanno redatto e condiviso con i cittadini, le realtà associazionistiche, le eccellenze del territorio e le istituzioni locali.
Cerveteri è il terzo comune ad aver approvato un atto relativo al progetto, già sostenuto da deliberazioni consiliari a S. Marinella e a Ladispoli.I tre Enti hanno inviato comunicazione alla Regione Lazio per dichiarare la propria adesione alla proposta progettuale e alle linee guida in essa delineate.
Il sindaco di S. Marinella ha dichiarato in Consiglio di aver recentemente appreso che,per quanto concerne la riapertura definitiva del Castello, la Regione avrebbe “un’idea che per ora è ancora nebulosa”. Se c’è un’idea, il gruppo di progetto si auspica che sia coerente con gli obiettivi di sviluppo sempre proclamati dalla Regione e in linea con quanto ormai ampiamente sostenuto dal territorio.
Questo comprensorio, non riducibile a periferia settentrionale della città metropolitana di Roma, deve perseguire specifici obiettivi di crescita e si sta dimostrando in grado di produrre una proposta unitaria e condivisa, capace di accogliere le esigenze della città di Santa Marinella e dei comuni limitrofi e di tracciare una linea chiara e sostenibile di sviluppo. La valenza dell’ipotesi promossa, sta proprio nella forza di valicare i confini cittadini. Questo progetto può diventare un volano per lo sviluppo di qualità incentrato sulle arti, la cultura, le scienze; una opportunità per offrire servizi di eccellenza ai cittadini e ai visitatori dei comuni della zona e per creare, soprattutto per i giovani, concrete realtà lavorative e di crescita professionale.
L’adesione del Comune di Cerveteri è un altro importante tassello nel percorso di unità che il nostro territorio deve testimoniare alla Regione Lazio. La Delibera è stata presentata dal Consigliere Federica Battafarano che si auspica che l’approvazione di questo atto possa rappresentare un’ulteriore passo perla futura collaborazione tra tutti gli enti territoriali, mirata al rilancio complessivo dell’area dell’Etruria meridionale.
Questo territorio sostiene la possibilità di un nuovo e più equilibrato rapporto tra soggetti privati e pubblici nella valorizzazione del patrimonio collettivo attraverso un sistema di gestione che ne rispetti la natura di bene comune e, conseguentemente, la necessità di pubblico utilizzo, per riuscire a rispondere alle esigenze della collettività tutta e non solo agli interessi personali di pochi.
Il gruppo di progetto continuerà a promuovere presso altri Enti l’approvazione di analoghi atti affinché tutte le realtà territoriali possano sostenere l’idea di un sviluppo incentrato sulla qualità e chiede che la Regione convochi al più presto un tavolo di confronto con il gruppo di progetto e i rappresentanti istituzionali del nostro territorio.
IL GRUPPO DI PROGETTO

Sinistra Ecologia libertà Santa Marinella – Un’Altra Città è Possibile – Associazione “E’ possibile”

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