SI a Massimiliano Fronti perchè
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NO a Roberto Bacheca perchè
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Ha condotto una campagna elettorale sobria, senza cene e senza
promesse.
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Ha condotto una campagna elettorale all’insegna della vecchia
politica con cene, promesse di posti di lavoro e vantaggi economici
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Non assumerà nessuno del suo staff, né autista, né addetto stampa, né
segretaria.
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Ha assunto negli scorsi 5 anni a carico della collettività 3 suoi
amici per circa 400 mila euro; 200.000 euro per un direttore generale che non
serviva.
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Non intende portare avanti politiche clientelari.
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Ha varato finanziamenti a pioggia e vantaggi alle associazioni amiche
anche a dispetto delle regole
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Non ha per mestiere la politica. E’ un architetto che lavora su
progetti internazionali.
Rinuncerà a metà del suo stipendio da sindaco e la città sceglierà come
investire il risparmio.
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Ha per mestiere la politica, mai un lavoro prima.
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Il suo programma elettorale è il frutto di una collaborazione VERA, risultato di 5 anni di opposizione e di una
conoscenza approfondita dei problemi. Non governerà da solo, ma con i
consiglieri usciti, della sua maggioranza e con i candidati non eletti
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Alcuni risultati dei 5 anni di governo: l’ufficio gare smantellato,
l’appalto della mensa scolastica rinnovato senza gara, l’orto botanico e la
classe di scuola materna affidati contro il parere degli uffici. Se rieletto cambierà
questo modo di fare politica?
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Ha già pronti provvedimenti urgenti in materia di raccolta
differenziata e Igiene Urbana, vuole razionalizzare la macchina
amministrativa, si è opposto insieme agli attuali consiglieri di minoranza
alla gestione del Porto, ai Piani Integrati, alla costruzione sopra il bar
dei Pini.
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Ha tenuto sporca la città, massacrato la macchina amministrativa e la
Multiservizi, regalato il Porto alla Porto Romano, ha voluto il Piano
benigni, ha sbloccato 155 appartamenti sopra Bar dei Pini.
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Ha già detto che vuole essere il sindaco di tutti, in modo
trasparente e leale.
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E’ stato il sindaco delle cambiali elettorali
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Ha una Regione amica con cui dialogare.
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Non ha saputo dialogare con la Regione neppure quando c’era la
presidente Polverini, vicina al suo partito.
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giovedì 6 giugno 2013
Fronti vs Bacheca
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PERLE (Alte Glicemius):
RispondiEliminaCoerenze linguistiche
Giampiero Baldi da “Civionline” del 5 giugno : “Torna a TUONARE anche la locale sezione di Sinistra Ecologia e Libertà che ribadisce PACATAMENTE …. “
Coerenze politiche
Comunicato da “Civionline” del 3 giugno: Ottavia Rosi e Flavio Tito de “La città di tutti” - lista “Pensiero Popolare” - coalizione di Sinistra “Alternativa per il Cambiamento” per Renzo Barbazza Sindaco al ballottaggio APPOGGIANO BACHECA (coalizione di destra:
ovvero AVANTI A SIDESTRA!
LA SINISTRA
RispondiEliminaDicono che la quarta operazione,
Che a scola viè cchiamata “divisione”,
Fu inventata quel dì da un marocchino,
Privo de mano destra, Alì Mancino,
(un omo generoso, progressista,
co na famija tutta de sinistra)
che tutto il santo giorno litigava
coi fiji e coi fratelli, e l’insultava.
E succedeva che in quella famija
Se viveva in perenne parapija:
Botte, pernacchie, urli, scapaccioni,
Sberleffi, calci in faccia e nei cojoni.
Eppure erano ggente affettuosa,
cor core bbono, aperta, generosa;
ma avevano i due punti nel blasone,
simbolo della quarta operazione.
Passano l’anni, ma noi discendenti
Nun la smettemo de spaccacce i denti.
Semo fiji dei fiji de Mancino,
E ciascuno difende il suo orticino.
‘Ntanto quell’antri, che nun so’ fregnoni,
Se metteno d’accordo, bboni, bboni.
E mentre noi, cazzoni, se scannamo,
Tutto intero er paese je lasciamo.
Che dite, nun sarà forse il momento
De rimette le cose in movimento?
Forse è il momento de cambià er blasone:
Piuttosto che i due punti, "l’addizione".
ALTE GLICEMIUS
'enfatti!
RispondiElimina;-)
paola
Dico a Diabeticus che una rima baciata imperfetta e due rime baciate desinenziali in così pochi versi fanno accapponare la pelle!
RispondiEliminaimperfetta.. desinenziali.. la pelle!
EliminaChe palle (lo so che la rima non è corretta, ma ci sta bene)Glicemius
Dico a chi si cela dietro lo pseudonimo di Gianfranco Contini (deve essere un parente di Fabio Giudice), di non infangare la memoria del grande filologo, che mai sarebbe sceso a commenti così fuori contesto (e diciamo pure così insulsi). Cortesemente gli chiedo di scegliersi un altro pseudonimo, sempre tale da evidenziare la sua cultura linguistica, beninteso...che so..."BAsilio Puoti" per esempio...
RispondiEliminaP.R.
Che sia proprio lei a chiamare in causa,in declinazione ironica,Basilio Puoti,maestro eccelso di purismo pararomantico,che fu,tra l'altro,uno dei primi intellettuali a fotografare con esattezza il genio leopardino,suona,mi consenta,alquanto contraddittorio;proprio lei,intendo dire,alla cui prosa ,scabra e lineare,è praticamente impossibile trovare,anche a cercarlo con il lanternino,un capello che penda.
RispondiEliminaEgregio Professore, che così benignamente ci guarda da Lassù, mi permetta di dichiararmi costernata. Cosa c'entra il nitore logico della prosa con il purismo? Se così fosse, come dovremmo giudicare allora la forza letteraria e logico-estetica dell'Ingegnere? Quale altro esempio di sperimentalismo e pastiche linguistico potremmo fare più fulgido di questo? Con buona pace dell'abate Puoti, e di tutti i puristi, la ricchezza della lingua è spesso ricchezza di pensiero e si mostra in molte forme, anche quelle di una rima imperfetta, per restare al tema.
RispondiEliminaCon imperitura stima
Paola Rocchi
Un'ipotesi di Lalla
RispondiEliminaChi sarà mai sto Contini Gianfranco,
che locco locco da un ber po' ber bello,
micio micio s'è messo a regge er banco
e strologa co tutti,e fa er gattello?
Guarda li peti e va a cercà er capello
dentro a l'ovo,e la caccola e lo smanco;
che si scrivesse versi lui,peranco,
magari li farebbe cor giornello!
Chi sarà,che pe lui so tutti cozze,
e spiana Quirinali e Palatini
a chiacchiere,che manco co i bulldozzer?
Ma io un'idea ce l'ho,che sto Contini,
pe parte mia nun fa pranzi de nozze:
li pranzi sui so Pranzi Piccolini.
Ammazza Sora Lalla, che intuito! Mi sa che Lei ha proprio ragione...a ben veder l'idioletto potrebbe proprio coincidere...che blog raffinato di filologi (e che sonetto, il Suo...)che stiamo diventando!
RispondiEliminaP.R.
Esortazione parenetica al dileguatosi Contini
RispondiEliminaCum tua non edas,carpis mea carmina,Gianfrancisci.
Carpere vel noli nostra,vel ede tua.
Oh, è arrivato MArziale!
RispondiEliminaMa benvenuto, Maestro...