Un appello dovuto

Questo è un appello dovuto. Dovuto al desiderio di ognuno che il mondo sia un posto migliore, che le cose storte possano drizzarsi, che la speranza non sia una parola vuota, che “cambiamento” significhi qualcosa.

Questo è un appello dovuto a chi ama  Santa Marinella, a chi in questi mesi si è tanto speso, con generosità e coraggio,  per sconfiggere il governo inefficiente e clientelare di Roberto Bacheca e dare, concretamente, un’alternativa.

Questo è un appello dovuto anche a chi è rimasto con l’amaro in bocca, a chi rimprovera errori, a chi avrebbe, ed ha fatto, in modo diverso. Se ama Santa Marinella, se crede nel progresso delle comunità, questo è un appello anche per lui, o per lei. E’ andata come è andata, e la scelta di domenica è netta.

O Bacheca, o Fronti. Astenersi favorirà Bacheca.

Come sindaco Bacheca lo conosciamo. Non stiamo più a fare l’elenco delle cose negative che ha regalato alla nostra città, perché lo facciamo da tempo.

Fronti non è stato mai sindaco; è maturato rispetto all’esperienza con Tidei, sono cambiate le cose e le condizioni, sono cambiate le persone che ha al suo fianco. E’ un persona capace e forte. E’ uno che rispetta le regole.

Nella sua coalizione ci siamo anche noi di ACP, noi che abbiamo continuato a lottare per  gli stessi principi: “la trasparenza, la solidarietà, l’innovazione, l’efficienza degli uffici e dei servizi, il dinamismo delle forze produttive, l’interesse per la cultura, il rispetto per l’ambiente e la difesa del territorio”.

Noi che per gli stessi principi continueremo a lottare, fino all’ultimo secondo. Noi che questi principi intendiamo portarli al governo della città. Semplicemente.

Con tutti quelli che vorranno starci, in modo unitario e collaborativo. Tutto qui.

Questo è infine un  appello sincero,  pronunciato a voce alta: andiamo a votare, e votiamo Massimiliano Fronti.