La casa di vetro

Ringraziamo i tanti cittadini che in queste ore ci stanno esprimendo la loro solidarietà per il comportamento tenuto nelle trattative elettorali, soprattutto con Fratturato, compresa la pubblicazione della sua “lista della spesa”.

Invitiamo l’elettorato dell’Ancora a riflettere su un passaggio: abbiamo pubblicato tale lista per fare chiarezza e non siamo certo contro i cittadini che pensano in buona fede alla politica come servizio alla comunità.

Anzi, noi saremo la Coalizione di tutti, non solo “dei nostri”, con la massima trasparenza e in buona fede.

Ricordiamo, in realtà, quello che Fratturato ha chiesto, non è altro quello che ha “già ottenuto” in cinque anni di amministrazione a fianco di Bacheca.

E’ lo specchio del metodo di spartizione condiviso con il PDL.

E potremmo fare esempi concreti di battaglie condotte in Consiglio su questi temi.

Noi vogliamo avere con i cittadini e con le regole tutto un altro rapporto e a questo proposito lanciamo già un’iniziativa in linea con il programma.

Proponiamo ai cittadini, partendo dal basso, di prepararsi a organizzare attività di controllo, proposizione e stimolo sulle iniziative della giunta.

Proponiamo alle associazioni e ai gruppi di volontari, di predisporre incontri di valutazione sul comportamento dell’amministrazione in relazione a specifici temi, proponiamo di farci da tramite con i cittadini: coinvolgere la cittadinanza su cosa la giunta sta facendo o quali difficoltà incontra, disponibilità ad ascoltare un riscontro e un giudizio da parte dei cittadini per aggiustare il tiro. Insomma vogliamo costruire una collaborazione che non c’è mai stata fra le varie amministrazioni e la cittadinanza di Santa Marinella e Santa Severa.

Un gruppo denominato “Comitato di base della sinistra” ha già stretto con noi un accordo in proposito.

Rilanciamo l’iniziativa anche ad altri gruppi e ci impegniamo a fornire collaborazione in termini di logistica.

Intendiamo aprire l’ufficio URP(pure se a ranghi ridotti), potrebbe fornire a questi gruppi l’assistenza per recuperare documenti, informazioni, appuntamenti con gli uffici o gli assessori, pubblicità sul sito comunale, che intendiamo rendere vivo, trasparente e utile.

Insomma garantiamo auscultazione, ascolto attento di ciò che verrà dal basso, la casa comunale che concepiamo sarà di vetro, e sarà accessibile a tutti.

Mentre la Coalizione si apre alla cittadinanza come non mai e propone una politica inclusiva, il Centrodestra si chiude in se stesso e rifiuta ogni forma di democrazia partecipata.

Ormai è ufficiale: il candidato sindaco Bacheca non ha accolto la nostra richiesta di confrontarsi davanti alla cittadinanza con Massimiliano Fronti.

Avevamo ieri formalizzato la proposta, che nella sua semplicità poteva essere facilmente organizzata in un giorno: affrontare un confronto al Palazzetto dello sport, dove i consiglieri delle due squadre si sarebbero presentati con due minuti a testa e i candidati sindaci avrebbero risposto alle domande dei giornalisti, senza averle preparate prima. A questa proposta il sindaco uscente ha risposto che non poteva venire a causa di impegni già presi.

La verità è una sola: ha paura di un confronto diretto perché sa che ne uscirebbe sconfitto. Dopo cinque anni di opposizione, Massimiliano Fronti conosce perfettamente i retroscena del governo Bacheca, conosce situazioni, nomi, cifre. Avrebbe facilmente dimostrato l’inconsistenza di Bacheca, in un incontro diretto e vero, non mediato come quello della passerella televisiva cui si è prestato Bacheca. Telecamere sì, confronto diretto davanti ai cittadini no, evidentemente perché la paura di mostrarsi come è fa davvero 90.

                                                                   Il candidato sindaco e la Coalizione 2013