(Poggio del Principe, maggio 2013) |
Pubblichiamo qui il testo della mozione protocollata ieri, 7 agosto 2013. Mancano i 41 allegati, consegnati ai destinatari della stessa. Li spiegheremo nel dibattito consiliare. Quando sarà, lo dovrà stabilire il Presidente del Consiglio Degli Esposti. -------------------------------------------
AL SINDACO DEL COMUNE DI SANTA MARINELLA
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
AI CONSIGLIERI COMUNALI
AL SEGRETARIO GENERALE
MOZIONE:
APPALTO GESAM, RISOLUZIONE PER
GRAVI INADEMPIMENTI
I
Sottoscritti Consiglieri Comunali,
Premesso
che,
il 28 febbraio del 2011 è stato
sottoscritto dal Comune di Santa Marinella e la ditta GESAM contratto per i
"servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, servizi di nettezza
urbana, Servizi informativi" ;
tale contratto fa riferimento al
"Capitolato Speciale di appalto dei servizi di raccolta e trasporto
rifiuti urbani, servizi di nettezza urbana, servizi informativi" che si
compone di 66 articoli e 9 allegati;
il 31 maggio 2012 è stata firmata dal
sindaco Bacheca l'ordinanza n° 42 avente per oggetto "Partenza Progetto
Raccolta Differenziata porta a porta. Disposizioni urgenti in materia di
conferimento dei rifiuti solidi urbani".
Rilevato
che,
nei
due anni e mezzo di attività la ditta GESAM ha ripetutamente violato le
prescrizioni dell'appalto ponendo in essere gravi inadempimenti.
In
particolare sono state disattese le seguenti norme del Capitolato d'appalto :
1) art.2 - la consegna del servizio per il 100%
delle utenze non è avvenuta entro i 12 mesi previsti; né è stata rispettata
l'Ordinanza 42/2012 che indicava nel settembre 2012 la conclusione del "terzo step", spostando di ben 19
mesi la consegna del servizio al 100% delle utenze, che non risulta ancora
coperta;
2) art.
11 - il cantiere ha presentato per mesi condizioni di lavoro inadeguate, vedi
allegato fotografico A2 e allegati B, estratti da articoli di stampa, in
particolare relativamente al sequestro dell’area di cantiere e “isola ecologica” imposto dal Corpo
forestale dello Stato; vedi allegati G;
3)
art. 16 - la
GESAM non ha assicurato "le migliori
condizioni di igiene, di pulizia, di decoro, di fruibili parte degli utenti";
vedi allegati fotografici A1 e A3; vedi allegati B estratti da articoli di
stampa; vedi allegati C, “contestazione
di servizi svolti”;
4) art
17 e 18" - l' Appaltatore "non ha
segnalato tempestivamente irregolarità" come abbandono dei rifiuti,
uso improprio dei cassonetti e dei sacchi della raccolta differenziata",
vedi allegati fotografici A1 e A3;
5) art. 18 - il trasporto dei rifiuti delle frazioni riciclabili non è stato fino ad ora “pienamente remunerato dall'importo oggetto di aggiudicazione" ma anzi ha comportato dei costi aggiuntivi per il Comune di Santa Marinella - vedi allegati D: estratto dei mandati di pagamento alle discariche; vedi allegato C “contestazione di servizi svolti” Prt.n. 14059 del 17/07/ 2013 da dove si evince che il conferimento “particolarmente impuro” di carta cartone presso il Consorzio Pellicano del giorno 8/07/2013, ha comportato per il Comune di Santa Marinella una sanzione “per oneri aggiuntivi di selezione” di 400,00 Euro, sanzione causata, secondo lo stesso estensore della nota, dal fatto che “al momento del ritiro gli operatori non controllano il materiale se è idoneo o meno”
5) art. 18 - il trasporto dei rifiuti delle frazioni riciclabili non è stato fino ad ora “pienamente remunerato dall'importo oggetto di aggiudicazione" ma anzi ha comportato dei costi aggiuntivi per il Comune di Santa Marinella - vedi allegati D: estratto dei mandati di pagamento alle discariche; vedi allegato C “contestazione di servizi svolti” Prt.n. 14059 del 17/07/ 2013 da dove si evince che il conferimento “particolarmente impuro” di carta cartone presso il Consorzio Pellicano del giorno 8/07/2013, ha comportato per il Comune di Santa Marinella una sanzione “per oneri aggiuntivi di selezione” di 400,00 Euro, sanzione causata, secondo lo stesso estensore della nota, dal fatto che “al momento del ritiro gli operatori non controllano il materiale se è idoneo o meno”
6)
art. 21 - i veicoli non sono stati mantenuti in "perfetto stato di efficienza, ordine,
pulizia" - vedi allegato fotografico A4
7)
art. 2 e allegato 6 del capitolato – la ditta ha
largamente nonché continuamente disatteso il piano di spazzamento delle strade
previsto dall’allegato 6 del capitolato e annunciato dal delegato Maggi a mezzo
stampa nell’ottobre del 2011 – vedi allegato fotografico A1 “sfalcio e spazzamento”; vedi allegati B estratti di articoli; vedi
allegati C “contestazione servizi svolti”
del 14/06/2012, del 26/07/2012, del 17/07/2013;
8)
art. 15 – le comunicazioni della ditta appaltatrice non sono state esaustive
né sempre veritiere; vedi allegati E, non confermati dalle note di “contestazione dei servizi svolti”. Non
risulta inoltre che la ditta abbia effettuato le dovute segnalazioni alla
Polizia Municipale;
9)
Risulta altresì violata l'ordinanza 42/2012 poiché in
alcune zone collinari i contenitori NON sono stati consegnati alle utenze
facendo riferimento ai numeri civici, ma si configurano come cassonetti
stradali - vedi allegato fotografico A5 e copia di esposto allegati F
Infine, in violazione delle norme vigenti,
la GESAM risulta inadempiente nei confronti dell'ente previdenziale non avendo
provveduto al versamento dei contributi del personale, come denunciato nel
volantino allegato della CGIL FP di Civitavecchia – vedi allegati G
Gli scriventi, considerano le
circostanze qui rappresentate gravi violazioni dell'accordo stipulato dal
Comune con la GESAM s.p.a..
Le
ineludibili conseguenze sono dettagliatamente disciplinate nel Capitolato: a
fronte di gravi inadempienze il Comune ha l'obbligo di applicare le sanzioni contrattualmente previste;
dalle sanzioni pecuniarie previste dall'art. 32, alla risoluzione di diritto,
come previsto dall'art. 33 del Capitolato, commi 2 e 4.
I documenti allegati e in particolare la
documentazione fotografica inchiodano la società alle sue responsabilità. E
chiamano il Comune ad applicare le dovute sanzioni.
Ricorrono le condizioni per risolvere
di diritto l'appalto nonché per chiedere il risarcimento dei danni
all'appaltatore.
Per
tutto cio'
Premesso e Rilevato
i sottoscritti consiglieri comunali ,
firmatari della presente mozione, al fine di agire a tutela
dell'amministrazione comunale e negli interessi della cittadinanza, con
l'approvazione del presente documento,
Impegnano
il
Sindaco, al fine di tutelare gli interessi dell'amministrazione comunale, ad
avviare la procedura di risoluzione del contratto con la ditta GESAM S.p.a., in
applicazione dell'art. 33 del capitolato d'appalto.
Santa
Marinella, 7 agosto 2013 I consiglieri
MASSIMILIANO FRONTI
ANDREA BIANCHI
MARINA FERULLO
PAOLA ROCCHI
PIERO VINCENZI
Ma una bella denuncia penale alla Procura della Repubblica,no eh?
RispondiEliminala documentazione di un contratto per quanto dettagliata è puramente formale,anzi si tende a farla inutilmente prolissa in modo che sia ostica alla lettura.Esempio per quanto concerne i mezzi in dotazioe, si elencano pedissequamente le norme tecnche previsti dalla legge per la peridica revisionedegli autoveicoli ( le luci,i freni, funzionanti, ecc...) ma, la cosa più importante, quanti debbono essere, è indicato in sede separata.
RispondiEliminaEvidenzio l'agomento dotazioni perché a mio parere è l'argomento fondamentale per una ditta che fornisce servizi legati al numero degli abitanti in una città turistica come la nostra. Come è noto, infatti, A santa Marinella per dieci mesi siamo intorna a15.000 abitanti per espoodere nei mesi estivi a quattro-cinque volte tanto. A questo punto viene spontaneo chiedere perché si è scela la soluzione " porta a porta" più dipendente dal numero degli abitanti e non l'altra in cui è l'utente a deporla in contenitori diferenziati posti in strada come a Roma?
Concludo dicendo che il probelema è importantissimo per la cittadinanza notevolmente complesso e molto oneroso quindi evitiamo ogni forma di demagogia e diamo tutti una mano.
Nasooo@alice.it