“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

lunedì 19 gennaio 2015

Piazza ed ex cementificio a scatola chiusa


La lista ACP attraverso la sua consigliera ha protocollato un'interrogazione in nove punti sulla riqualificazione del Centro. Dalla costruzione di una piazza nell'area dell'ex fungo all'edificazione urbana dell'area dell'ex cementificio, passando per la ex sede dell'anagrafe lasciata all'abbandono, ACP chiede alla maggioranza di chiarire molti punti, visto che in nessun modo la Maggioranza pare che intenda coinvolgere, almeno nelle informazioni, nè le componenti del consiglio comunale, nè i cittadini. In realtà, più che l'intera maggioranza, sembra che a decidere siano solo sindaco ed assessori (ovvero la Giunta).
Il progetto della piazza non è passato per un concorso di idee, ma per una delibea di Giunta. I tre componenti della commissione che sta per decidere sul progetto definitivo/esecutivo della piazza non sono impiegati comunali, ma professionisti assunti con delibera di Giunta.
Per non parlare poi dell'ex cementificio: l'area è privata, l'edificazione sarà a spese del privato, ma almeno la città dovrebbe conoscere dei dettagli che sicuramente sono noti a sindaco e assessori: di quanti metri cubi parliamo, con che viabilità, con che spazi sociali, quale sarà la destinazione dei beni architettonici vincolati e in particolare del villino Cerrano?
 Non bastano articoli di giornale, c'è un Consiglio comunale, ci sono commissioni, ci sono consiglieri che rappresentano i cittadini che li hanno eletti. O la vita e il futuro di questa città sono questioni riservate, del  sindaco e della giunta?
                            
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                                        Al Sindaco del Comune di Santa Marinella
                                                    Al Presidente del Consiglio comunale
                                                    All'Assessore ai lavori pubblici


OGGETTO: INTERROGAZIONE SULLA RIQUALIFICAZIONE URBANA DEL CENTRO (piazza area ex fungo, ex cementificio, stabile di via della libertà)

Atteso
§  che con D.D n. 376/35 del 17/12/2013  è stato conferito all’arch. Gentilucci l’incarico della progettazione preliminare per la riqualificazione urbana della cosiddetta area dell’ex fungo, progetto poi approvato dalla Giunta con delibera n. 28 del 26/02/14;
§  che con D.D   n. 10/71 del 15/12/14 il Responsabile del servizio ha nominato i membri della commissione aggiudicatrice del bando per la redazione del progetto definitivo-esecutivo, individuandoli nelle figure del segretario comunale e 2 professionisti assunti con art. 110;
§  che sul sito comunale non sono reperibili, né risultano, atti recenti riguardanti l’edificio comunale di via della Libertà, ex anagrafe, di fatto lasciato al degrado;
§  che, sempre in considerazione della riqualificazione della zona centro, in recenti articoli il sindaco ha parlato di imminenti interventi nell’ex cementificio da parte dei proprietari dell'area e dell’intenzione di allargare il sottopasso ferroviario limitrofo al cementificio con contributi statali (destinati al dissesto idrogeologico).
Premesso
che la costruzione della piazza centrale della città di Santa Marinella costituirà un  momento importante di trasformazione urbanistica, e quindi anche sociale, nello spazio urbano di una comunità che da sempre lamenta la mancanza di una piazza centrale, o di un edificio polifunzionale per l’aggregazione e lo svolgimento di manifestazioni, nonché di spazi per spettacoli teatrali o cinematografici;

  che quindi  l’opera è destinata ad assumere una valenza identitaria e perciò culturale, nel senso più ampio del termine, ma questo intervento non sta coinvolgendo né la cittadinanza, né gli organi del Consiglio comunale  (in particolare le commissioni);

 che lo stesso impatto di profonda trasformazione riguarderà, a quanto si legge, l’eventuale edificazione dell’area dell’ex cementificio, senza che fino ad ora ci sia stata nessuna occasione di  dibattito all’interno delle componenti del Consiglio comunale.;

 che ormai da troppo tempo l’edificio dell’ex anagrafe è lasciato ad un degrado incomprensibile, visti anche i canoni di affitto che il Comune paga per alcuni suoi uffici.

                      La sottoscritta consigliera comunale INTERROGA PER SAPERE 

1)      Perché la giunta e la maggioranza stanno evitando il confronto con i cittadini e le componenti del consiglio comunali nella programmazione e/o nell'imminenza di interventi così significativi per la città (riqualificazione area ex fungo, riqualificazione area ex cementificio). 

2)      Se, nell’assegnazione dell’incarico all’arch. Gentilucci, la giunta ha fornito indicazioni urbanistiche e ha illustrato la sua idea di piazza e dell’ utilizzo di spazi sociali in essa previsti, se insomma ha fornito idee guida (e quindi culturali e identitarie). Eventualmente quali sono state queste indicazioni.
   3)  In base a quali considerazioni si è preferito assegnare l’incarico della progettazione preliminare ad un determinato professionista (anziché ricorrere ad un concorso di idee).
    4)    Perché non si è data pubblicità al progetto della nuova piazza prima di approvarlo.
   5)  Se si è pensato all’eventualità di rendere pubblici le proposte progettuali definitive ed esecutive dell’area denominata ex fungo, prima dell’aggiudicazione, ed in ogni caso in che modo si pensa di coinvolgere i cittadini in questo passaggio significativo della storia di Santa Marinella. 

   6)   Perché nella commissione aggiudicatrice  (che può comporsi di 5 membri) non sono stati inseriti impiegati comunali che conoscono il territorio, la sua storia e la sua identità ma solo professionisti non in pianta stabile nell’organico del Comune di Santa Marinella, assunti con contratti a termine senza radicamento nel territorio comunale. 

   7) Relativamente all’area dell’ex cementificio, se la maggioranza intende coinvolgere e /o informare nel dettaglio la cittadinanza e i consiglieri comunali di quanto sta per realizzarsi con interventi privati o pubblici,  ed eventualmente come.

    8) Se i finanziamenti annunciati a mezzo stampa per l’allargamento del sottopasso ferroviario limitrofo all’ex cementificio sono già destinati a quest’opera o se, in alternativa, quest’opera può essere realizzata dai proprietari dell’area ex cementificio e i finanziamenti utilizzati per altri sottopassi ferroviari e altri fossi pericolosi 

     9) Perché l’ex sede dell’anagrafe è lasciata al degrado.
Si richiede risposta scritta e dibattito consiliare, secondo quanto previsto dal Regolamento per lo svolgimento del Consiglio Comunale


Santa Marinella, 19  gennaio 2015               Consigliera Paola Rocchi

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