Al civico 475 della statale Aurelia sono comparse una croce celtica e una scritta rivolta chiaramente a Priebke, che non vogliamo neppure citare. Altre scritte di questo tenore sono apparse in altri muri di Santa Marinella.
Quando abbiamo telefonato alla Polizia Municipale, abbiamo appreso di non essere stati gli unici a segnalare le scritte. I vigili hanno quindi fotografato e redatto verbale. Pare che sulle superfici comunali si sia già provveduto a rimuovere le scritte, che rimangono sui muri privati.
Chiediamo all'Amministrazione di agire in modo rapidissimo affinché le scritte siano cancellate; di farlo in accordo e in sostituzione dei privati, se questi dovessero tardare.
E' il minimo che dobbiamo alle vittime innocenti uccise dai nazifascisti alle Fosse Ardeatine, e dovunque in Europa.
A Santa Marinella vive chi ha perduto un padre in quell'assurdo eccidio. A questa famiglia in particolare, esprimiamo la nostra solidarietà.
Potete anche lasciarla quella scritta al civico 475, lasciatela scolorire dalla pioggia dell'inverno ... quale eroe, quale onore, quale esempio? Quella scritta l'ha già cancellata la Storia ... che tra l'altro neanche conoscete bene: erich non si scrive con la Kappa !
RispondiEliminaA Santa Marinella immagino che viva anche qualche discendente dei tanti gerarchetti nazi-fascisti che vi stazionavano negli anni trenta,dove costruirono le loro ( Per l'epoca ) lussuose dimore estive.E poi ci meravigliamo che partiti di destra continuino a vincere le Amministrative!
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