“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

venerdì 18 ottobre 2013

Uno sfratto (molto) annunciato. E un immobile comunale abbandonato.




A qualche mese dall’insediamento della  nuova Amministrazione, ci fa piacere constatare come i nuovi eletti abbiano a cuore la risoluzione dei tanti problemi della nostra città. Temiamo che stiano trascurando però un fatto, come è successo al dott. Vergati nella nota stampa sui locali per gli uffici urbanistici, e  cioè che il primo responsabile dell’incancrenirsi di certi problemi è stato il sindaco Bacheca, con il pressapochismo suo e  quello della sua giunta.
Basti pensare alla vicenda dei locali per l’urbanistica. Lo scorso 8 agosto l’ufficiale giudiziario si è presentato negli uffici per eseguire lo sfratto, che è stato prorogato al 24 ottobre. Fra pochi giorni busserà di nuovo alla porta di via Aurelia 419 e l’unica cosa per ora certa è un bando di interesse per nuovi locali da affittare, piuttosto difficili da reperire sul mercato, visto che si tratta di oltre 300 mq.
Gli aspetti più gravi della vicenda sono due. Il primo sta nelle date. I documenti dimostrano chiaramente che l’amministrazione, e cioè l’allora dirigente, l’assessore all’urbanistica e il sindaco, erano informati dello sfratto dall’ottobre 2012, mese in cui lo stesso veniva notificato al  Comune, per poi essere convalidato con un’ordinanza del tribunale di Civitavecchia  nel novembre dello stesso anno.
Rispetto a questo problema, via Rucellai ha preferito tacere, nascondere la polvere sotto il tappeto e aspettare tranquillamente lo svolgersi dei fatti. Quindi nell’immediato non si tratta di fine del contratto, come dichiarato da  Vergati alla stampa, ma di sfratto ampiamente noto, il che rende il ritardo davvero colpevole.
L’altro aspetto della vicenda particolarmente grave, riguarda poi l’immobile di via della Libertà.
La perizia statica commissionata ed eseguita (per 40mila euro) dall’ing. Fabiane nel 2010 ha dato un esito piuttosto chiaro. Le quattro rilevazioni periodiche hanno segnalato problemi statici dovuti ad infiltrazioni di acqua nel terreno, che non lasciano spazio ad un uso della struttura così com’è, struttura che infatti è inutilizzata dall’autunno del 2010. Inutilizzata e buttata alle ortiche, verrebbe da dire, visto lo stato di abbandono.
Quale sia il destino di un immobile di proprietà comunale di circa 600mq non è dato sapere. Ristrutturalo? Abbatterlo e poi ricostruirlo? Anche in questo caso via Rucellai tace da 3 anni, preferendo pagare 3300 euro di affitto mensili solo per gli uffici dell’Urbanistica.
Su tutta questa vicenda la minoranza sta quindi per presentare un’interrogazione, che si conclude con un interrogativo: pagare 3300 euro al mese per degli uffici comunali ed abbandonare uno stabile all’incuria, a casa nostra si chiama “danno all’erario”. Cosa ne pensano i nostri amministratori, vecchi e nuovi?  

La minoranza

3 commenti:

  1. Paola per piacere puoi rendere pubblica la perizia dell'ing.Fabiane? grazie
    Aurelio

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  2. La perizia è un documento molto voluminoso e molto tecnico. Noi l'abbiamo visionato e restituito all'ufficio senza fotocopiarlo. Posso però copiare qui alcuni passaggi della lettera dell'Ing. Fabiane datata 30 settembre 2010, scritta a seguito della "Terza lettura del programma di monitoraggio"

    "Tale lettura ha evidenziato un leggero ridestarsi dei movimenti sotto osservazione che, confrontate con quelle rilevate nel mese di giugno, potrebbero rappresentare una conferma della sensibilità delle strutture alla variazione del contenuto d'acqua nel terreno.
    Per quanto sopra si conferma l'inagibilità dell'intero primo piano dell'edificio permanendo lo stato di dissesto del fabbricato il cui utilizzo dovrà continuare ad essere subordinato ad un controllo continuo, sia strumentale che visivo, del quadro fessurativo"
    Per il "principio di precauzione" quale sindaco autorizzerebbe l'utilizzo dell'edificio? Anche solo per il piano terra?

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  3. Ciao a tutti sono Roberto Comodi , per quanto riguarda questo tema , chi mi conosce sa come la penso , non sono stati capaci di farsi fare un ufficetto con il piani integrato benigni , figuratevi se sono capaci di conservare i beni comunali o manutenerli , è più facile pagare un affitto , tanto cosa gli importa , mica i soldi sono i loro , sono i nostri! Scrivo però per un altro motivo , ed è per lanciare una notizia allarmante, STATE ATTENTI PERCHè A SANTA MARINELLA GIRA UNA PARTITA DI DROGA AVARIATA! Me ne sono accorto leggendo pochi minuti fa un cartellone scritto dalla maggioranza ,in risposta al nostro , dove si autolodavano della qualità della raccolta diff del nostro comune , al che , nel leggere quelle cose , mi è sembrato di avere le allucinazioni , ma poi ho realizzato che poveretti le hanno loro , quindi dico a quelli che hanno intenzione di iniziare a drogarsi , non fatelo mai ! ma se proprio volete , iniziate in un altro momento , perche adesso gira roba troppo allucinogena e che fa danni irreversibili , ciao a tutti

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