Spett.le Sindaco Del Comune di Santa Marinella
Spett.le Presidente del Consiglio Comunale
OGGETTO: Interrogazione su Delibera di Giunta Comunale n. 301 del 15/10/2010
I sottoscritti Consiglieri Comunali, in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lg 267/2000, dallo Statuto Comunale e dal Regolamento per lo svolgimento del Consiglio Comunale,
Premesso
- Che la delibera di giunta n.301 del 15/10/2010, relativa ai Programmi Integrati di Intervento (P.I.I) dispone che a breve verranno presentati in Consiglio Comunale di Santa Marinella due P.I.I, nel rispetto del bando emanato con D.dG. n.189/07;
- che il bando per la realizzazione dei P.I.I fu emanato dalla precedente Amministrazione con delibera di Giunta n. 189 del 31/05/2007 con il fine dichiarato di dare “indirizzi concernenti le procedure di promozione e approvazione di programmi integrati di intervento per la riqualificazione urbanistica, edilizia ed ambientale del territorio” e quindi la realizzazione di opere pubbliche con capitali privati, per la quale finalità la medesima delibera dichiarava che “La Giunta Comunale ha ritenuto opportuno promuovere, per dare la massima pubblicità a tali indirizzi, un bando pubblico per raccogliere proposte da parte di soggetti pubblici e/o privati, stante la necessità di evidenziare le aspettative, le possibilità e le volontà dei privati ad investire nei termini della riqualificazione urbana;
- che lo stesso Avviso indica parametri di selezione delle proposte, che dovranno tenere conto fra l’altro del “ beneficio derivante dalla variante urbanistica (destinazioni precedenti e successive) e […] dell’incremento della qualità e vivibilità del quartiere o della zona in relazione alla presenza di servizi privati con valenza di qualità; […]
- che nello stesso Avviso si afferma: “Inoltre saranno valutati gli effetti dell’incremento di peso insediato sulla zona circostante l’area dei PII mediante analisi sulle ricadute: a) ambientali (intensificazione dell’inquinamento di aria, acqua, suolo, rumore, ecc. b) sociali (intensificazione o riduzione del livello di emarginazione, integrazione e sviluppo) c) territoriali (livello di sufficienza o meno delle dotazioni di standard, situazione della mobilità e del traffico)”;
- che lo stesso avviso prevede la nomina di una commissione valutatrice (“apposita conferenza istruttoria composta da membri nominati dall’Amministrazione comunale”) e la valutazione delle proposte in commissione consiliare urbanistica;
- che l’attuale Amministrazione, dopo aver nominato la commissione per la valutazione dei PII ha invitato i proponenti che avevano partecipato al bando a manifestare e confermare, considerato il tempo trascorso, il loro interesse al proseguimento dell’iter tecnico-amministrativo;
- che, stante quanto affermato dalla delibera n.301 del 15/10/2010 si sono succeduti nel tempo vari incontri“con i promotori delle iniziative presso gli uffici e l’assessorato all’Urbanistica” ;
- che, stante ancora a quanto affermato nella delibera in oggetto, l’Amministrazione comunale vuole dotarsi dei PII per “procedere alla realizzazione di tutte quelle opere pubbliche che si era impegnata a realizzare nei cinque anni di mandato politico”;
- che parte integrante della delibera risulta essere un “Quaderno illustrativo”;
- che la delibera 301/2010 fa espressamente riferimento alla Delibera di Consiglio Comunale n. 107 del 28/12/09 , di cui sarebbe una successiva attuazione;
CHIEDONO DI SAPERE
- quali opere pubbliche l’Amministrazione intende realizzare con lo strumento dei PII ( fra quelle che si era impegnata a realizzare in cinque anni) e in quale documento pianificatorio queste opere siano indicate;
- chi ha presieduto agli incontri “con i promotori”, se hanno risposto tutti o, in caso contrario, chi ha risposto;
- in quali documento sono stati verbalizzati i contenuti degli incontri, e in cosa hanno consistito i termini degli accordi con “con i promotori”;
- quali parametri indicati dall’Avviso pubblico sono stati presi in considerazione per la valutazione dei PII oggetto della D.d.G. 301/2010;
- quali sarebbero i motivi di “opportunità politica” che hanno condotto a dichiarare che “prioritariamente […]vengano poste all’attenzione del Consiglio Comunale i PII “Benigni prot. N. 18588” e “ Riccucci prot. N. 19589
- considerato il seguente passo contenuto nella delibera 301 (comma c): le opere pubbliche aggiuntive di compensazione dovranno essere commisurate ad un importo comunque non inferiore all’importo degli oneri concessori […]Il presente comma c) […]non si applica nel caso in cui la variante in P.R.G è […] non comporti aumenti della cubatura residenziale prevista” – se la corretta interpretazione dello stesso passo sia che il comma c) non si applica nel caso in cui la variante riguardi la costruzione di volumi commerciali e/o a servizi;
- quale sia, in generale, la filosofia che ha ispirato il comma c) e quali gli obiettivi che con esso si intendono perseguire;
- per quale motivo il “Quaderno illustrativo” nell’esplicitare le proposte, presenta ognuna di esse con modalità descrittive, tabelle e riferimenti tecnici diversi per ognuna, come se queste fossero il risultato di un mero “copia-incolla” delle proposte dei privati, senza una vera, puntuale e autonoma analisi da parte dell’Amministrazione;
- se questo non appare chiaramente in contrasto non solo con la funzione stessa di una Pubblica Amministrazione, ma anche con quanto in precedenza deliberato, riferendosi alla necessità di “Organicità”;
- per quale motivo in nessuna proposta sia esplicitato il Vantaggio Pubblico nel modo previsto dall’Avviso pubblico secondo la D.d.G. n. 189/07, che prevede di valutare il criterio del “beneficio derivante dalla variante urbanistica”:
- per quale motivo, nonostante il bando pubblico prevedesse che saranno “valutati gli effetti dell’incremento di peso insediato sulla zona circostante l’area dei PII mediante analisi sulle ricadute: a) ambientali (intensificazione dell’inquinamento di aria, acqua, suolo, rumore, ecc. b) sociali (intensificazione o riduzione del livello di emarginazione, integrazione e sviluppo) c) territoriali (livello di sufficienza o meno delle dotazioni di standard, situazione della mobilità e del traffico); di tali valutazioni non c’è traccia nel “Quaderno illustrativo”;
- per quale motivo non è stata mai convocata la Commissione Consiliare urbanistica;
- per quale motivo è stato completamente disatteso quanto contenuto nella Delibera di Consiglio Comunale n. 107/09, la quale prevedeva di “impegnare la Giunta Comunale a conferire incarico professionale ad un professionista esperto, nel corso dei prossimi mesi, che si impegnerà, tra l’altro, a partecipare, congiuntamente all’Amministrazione Comunale, ad incontri e conferenze con le Associazioni di professionisti locali e sindacati di categoria, per la realizzazione di un quadro coordinato di riferimento che indichi le infrastrutture e i servizi ritenuti strategici per un turismo alternativo quale quello culturale, sportivo, congressistico”;
- perché il “Quaderno illustrativo” cita due verbali redatti in due sedute della commissione nominata dalla giunta per valutare le proposte pervenute a seguito dell’Avviso pubblico, ma nello stesso quaderno si riporta come allegato un solo verbale, quello a data 09/06/09
Si richiede dibattito consiliare e risposta scritta nei modi e nei tempi previsti dal Regolamento di Consiglio Comunale.
Santa Marinella, 14 marzo 2011
I Consiglieri:
FRANCESCO BENCI
ANDREA BIANCHI
MASSIMILIANO FRONTI
STEFANO MASSERA
CARLO MUCCIOLA
PAOLA ROCCHI
MAURO TREBIANI
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