“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

lunedì 28 luglio 2014


Il bello che c’è


                                                         Via Meleagro - Estate 2013 

Via Meleagro un anno dopo
Una mozione per difendere il verde di S. Marinella      




                                                         Via Meleagro - Estate 2014

Abbiamo inaugurato questa rubrica con via Meleagro e vi ritorniamo a distanza di un anno. Nella scorsa estate, appariva bella, le chiome degli alberi s’incontravano in un naturale tunnel di rami e di foglie e nel risalire la strada che dal mare va verso l’Aurelia, il bagnante godeva della salutare frescura  dopo la calura del bagno,  i giochi di ombre e di luci lo divertivano a intravedere i raggi forti del sole.

A distanza di un anno,  gli alberi appaiono arruffati come  pulcini bagnati, le foglie fitte fitte , tutte avvinte al tronco senza più slanci delle une con le altre, né i rami fanno da ponte da un lato all’altro della strada. Il bagnante accaldato passa veloce nel tentativo di sfuggire al caldo torrido della stagione. Nessun gioco di luci e di ombre, piuttosto un’ incombente e rovente striscia di fuoco che non dà tregua lungo tutta la strada.

Forse una potatura tardiva non ha permesso alle foglie di moltiplicarsi a tempo; forse una potatura avventata ha tagliato troppo,  forse il fatto che sia meglio mozzare  drasticamente ogni due, tre anni i rami, piuttosto che potare in modo  mirato ogni anno fa bene al bilancio comunale, forse l’ignoranza dei giardinieri.

Forse! Ma una città,  che ha aspirazioni turistiche, non  può trascurare  la politica del verde, né lasciarla all’improvvisazione. La ricchezza della nostra terra che fa attecchire ogni specie di pianta con sovrabbondante generosità è , insieme al mare, la risorsa più grande che Santa Marinella possiede. Un governo della città  che non sia solo ordinaria amministrazione, ma lungimirante progetto politico dovrebbe farne tesoro, preservarla e custodirla,  incentivarne la portata  e progettarne una pianificazione. Il buon esempio del Comune indurrebbe  tutti i cittadini ad accentuare l’amore per il proprio giardino e il rispetto del verde pubblico.

Tanto più che c’è una ricca normativa che regola il problema e che qui  di seguito riportiamo;  vi invitiamo ad  osservare le date e a constatare il ritardo di Santa Marinella. C’è una legge (L. n.113 del 29.01.1992) che impegna i Comuni al di sopra di 15.000 abitanti a piantare un albero per ciascun bambino nato e a comunicare alla famiglia dove l’albero è stato messo a dimora. Pensate alla gioia dei bambini che potrebbe scaturire dal sapere di avere un “fratello albero” che si può vedere, toccare, accudire! La sensibilità per il  verde nasce anche da questi piccoli, meravigliosi gesti che una politica avveduta dovrebbe favorire per creare comunità e senso di appartenenza. La stessa legge  obbliga i Comuni al censimento degli alberi e a darne pubblica comunicazione: il sindaco deve dichiarare il numero di unità arboree al momento del suo insediamento e alla fine del suo mandato per rivelarne l’incremento. C’è un’ altra legge (L. 44927 del 27.12.1997) che impone di combattere le emissioni nocive nel modo più naturale, ovvero con la creazione e la manutenzione di aree naturali; ed ancora un' altra (D.P.R. del 2.04.2009)  che indica gli interventi per favorire il risparmio energetico; c’è un regolamento, nel suo complesso disatteso (D.C.C. n. 119 del 28.12.2005) che stabilisce le azioni sul territorio di S. Marinella a favore del verde e della sua manutenzione.

Il Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di S. Marinella, facendo riferimento a queste norme, ha proposto e presentato la mozione “Impegno alla tempestiva realizzazione di quanto prescritto per legge in materia di alberi e verde pubblico e privato” e sollecita il Comune a procedere in tal senso. La mozione è presentata e promossa congiuntamente al Partito Democratico, alla Lista Civica di Un’altra città è possibile e ai tanti cittadini che vorranno apporre la loro firma di consenso .

Mettiti in contatto con noi e firma la mozione per sostenerla. (puoi scaricare la locandina dell'evento correlato dal post precedente)


DIFENDIAMO GLI ALBERI E IL VERDE DELLA NOSTRA CITTÀ!


                                 Un giovane platano dalle foglie secche per il sole

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