“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

venerdì 29 marzo 2013

LETTERA APERTA AL SINDACO DI SANTA MARINELLA


Caro sindaco,

notiamo con dispiacere che invece di occuparti dei tanti problemi di questa città, usi tanto tempo (e quello del tuo ufficio stampa) a rintuzzare le critiche politiche con una virulenza che si fa sempre più alta. E dire che siamo solo all’inizio della campagna elettorale.

Non vorremmo seguirti su questa triste china, se non fosse che stavolta poni delle domande interessanti. A tuo parere dovremmo intanto spiegare il perché dell’alleanza nella quale ci troviamo: parli di “certi” interessi e del Project  financing per la sede comunale di tideiana memoria.

In realtà caro sindaco dovresti sapere benissimo che il primo e  il più formidabile autore di questa alleanza si chiama proprio Roberto Bacheca. Grazie sindaco, per averci unito.

In questi 5 anni hai dato prova di un tale mal governo, che questo ha procurato due effetti:  inizialmente ci hai unito sulle azioni da intraprendere. Successivamente ci hai fatto scoprire che, nonostante le differenze di storia e di provenienza, possiamo condividere la stessa idea di città, molto diversa  da quella che ci hai proposto  in 5 anni con tanto impegno.

I tempi del project  financing sulla sede comunale  ci sembrano ormai definitivamente superati, mentre i soli interessi che abbiamo visto difendere da parte di Massimiliano Fronti in  questi anni, sono quelli della collettività. Le battaglie giuste condotte insieme in consiglio comunale,  il programma condiviso, le 9 delibere già firmate, il codice etico, la forza e le competenze che la lista “Un’altra città è possibile” vuole esercitare al suo fianco e al fianco del PD, sono per noi una garanzia. Questa città uscirà rivoluzionata dal governo della coalizione, e con il nostro 13% delle precedenti elezioni, avremo ottenuto un risultato enorme: vedere vivi  e messi in pratica quei valori di buon governo, di equità sociale, di trasparenza, di innovazione per cui da decenni molti nostri concittadini si battono. Siamo certi che quando questo avverrà, ritroveremo amici e compagni che ora non sono d’accordo con la scelta della lista. E sarà questo il modo più bello di unire la sinistra: non su astratti proclami che inneggiano alla “casa comune” della sinistra, ma sui provvedimenti concreti, sulla vita quotidiana di tutti noi, sulla ritrovata bellezza di Santa Marinella.

Tu caro sindaco hai affossato una città già agonizzante. C’era un macchina amministrativa che aveva bisogno di essere riformata e migliorata, ma la tua squadra di governo ha peggiorato le cose, con l’inefficienza, la superficialità e la mancanza di competenza che tante volte abbiamo visto all’opera. Gli uffici non comunicano, funzionano a rilento, gli impiegati svolgono con grande malumore i loro compiti, protestano per le condizioni di lavoro, e per la gestione clientelare.

C’era un contratto per la raccolta differenziata, e tu non hai mosso un dito per farlo rispettare e per far funzionare bene le cose: la città ne è uscita sporca, anzi indecente, proprio nei mesi estivi di maggior flusso turistico.

C’era un turismo e c’era un commercio, che andavano potenziati, innovati e messi in rete con esperienze virtuose, ma tu e la tua giunta li avete depressi, svuotando di presenze e di iniziative la nostra città, che nelle sere estive è diventata un mortorio. Non sei riuscito a pensare in grande, e neppure in piccolo. Semplicemente non abbiamo visto realizzato nulla di buono per turismo e  commercio, per non parlare di tutti gli altri settori economici, a cui non hai destinato neppure un assessorato nel loro insieme.

C’era  e c’è un bisogno  sempre più forte di trasparenza negli atti, ma la tua amministrazione, come poche , ha praticato clientele  e spartizioni.

C’era  e c’è  bisogno  di partecipazione e di condivisione, ma tu hai dato segno  di  voler condividere solo con i gruppi disposti a appoggiarti alle elezioni, trascurando gli altri. A Santa Marinella, non esiste uno straccio di sala per incontri e conferenze, non esiste un sito web istituzionale che sia decente e interattivo.

C’era e c’è  un problema relativo alla nostra gioventù: sempre più senza lavoro, demotivata, desiderosa di andarsene. Per questa gioventù non ti è venuta un’idea che è una

C’erano e ci sono siti per il surf, e tu non solo non ti sei interessato per recuperare quello del ’58 (come avresti potuto fare), ma hai affidato  ad un architetto che non si è occupato mai  di costa, la redazione di un progetto di barriere alla Toscana che rischia di far morire per sempre il sito del Banzai surf.

Ci sono tante strade dissestate, plessi di scuola primaria che andrebbero ricostruite da capo, una sede comunale inagibile, ma tu invece di impiegare i soldi dei lavori pubblici per queste urgenze, hai preferito farti fotografare mentre tagli nastri di opere pubbliche discutibili, come è discutibile l’attuale marciapiede sull’aurelia,  in salita e obliquo, in un tratto persino “a cuspide”, come mai s’è visto al mondo, per un marciapiede. Il ponte  di via Lazio è un capolavoro di cattiva amministrazione. L’hai voluto inaugurare per forza in giorni piovosissimi di dicembre e dopo un giorno era già chiuso. Ora sembra di andare sulle montagne russe.

C’era un bisogno di ripensare urbanisticamente la nostra città, di recuperare qualità edilizia e bellezza, invece tu hai portato in consiglio un accordo di programma sul porto, che in pratica regala la vecchia darsena ad un solo imprenditore; hai fatto approvare un piano integrato, quello Beningni, che deprime  un intero quartiere, ha fatto ribellare una città e  prende in giro la gente sui supposti “vantaggi”.  Riguardo Prato del Mare, sai bene qual è la situazione:  i cittadini chiedono che siano prese in carico dal Comune le opere pubbliche, per pagare giustamente meno in manutenzione, ma  la società costruttrice non ha concluso, né vuole concludere, le opere in convenzione, e questo ha prodotto una profonda spaccatura fra i residenti. La tua amministrazione ha risposto con 8 mesi di ritardo ad una nostra interrogazione, e dopo 2 anni ancora  né tu né il tuo assessore all’urbanistica siete venuti a capo della faccenda. Ma tu stai dalla parte dei cittadini o dell’imprenditore? E quando hai escluso dalle limitazioni del Piano Casa proprio il cementificio, permettendo al proprietario di aumentare le cubature, eri dalla parte della città o di un grande gruppo imprenditoriale? Per non parlare di uno primi atti della tua giunta: avete approvato in Consiglio Comunale la lottizzazione Bellavista di 4 ettari e 155 appartamenti di cui la maggiora parte “mini”, secondo convenzione . Questa a casa nostra si chiama speculazione, non edilizia per la gente. E poi parli a noi di “certi” interessi?

Insomma l’elenco sarebbe lungo, lungo, lunghissimo, caro sindaco.

Di tutto questo, del resto, non te ne facciamo neppure una grande colpa. Nella vita è tanto facile fallire, e tu hai fallito  nel tentativo di governare bene questa città.  Hai fallito e ci vorrebbe  ora un atto di coraggio: ammetterlo, e far altro nella vita. Siamo certi che ti verrebbe bene.






3 commenti:

  1. Una lettera splendida...
    le parole "Siamo certi che quando questo avverrà, ritroveremo amici e compagni che ora non sono d’accordo con la scelta della lista. E sarà questo il modo più bello di unire la sinistra." sono una speranza aperta...
    le parole "Hai fallito e ci vorrebbe ora un atto di coraggio" ...risuonano come una ferita da chiudere...una cicatrice che restera' a lungo impressa sul corpo di SantaMarinella....E' tempo. Di consapevolezza. E di Primavera.
    Un caro saluto di Buona Pasqua a voi, amici.
    Raffaella

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  2. Daremo un senso alla speranza, e chiuderemo le ferite. Almeno ci stiamo provando con tanta energia, e ti ringraziamo, Raffaella.

    Gli errori sono sempre in agguato, ma l'amore è una forza potente. E c'è chi ama la propria città, la comunità di cui si è parte.

    Tutto qui.

    Dateci fiducia e forza elettorale. In politica contano le idee, e contano i numeri.

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  3. E vi dirò di più... oggi è uscito anche il sole.
    Auguri a voi: per la pasqua a chi ci crede, per il futuro a loro e a tutti gli altri.

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