“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

sabato 2 marzo 2013

Cosa spera Roberto - Lettera aperta a Massimiliano, Paola e Andrea

 Cari Massimiliano, Paola e Andrea

Come ben sapete ho deciso di sostenere la vostra (nostra) coalizione; di seguito vorrei spiegarvi le ragioni che mi hanno portato a questa scelta,  illustrandovi anche alcune mie idee.
Mi sono avvicinato alla politica cittadina quasi per caso, con il Comitato 11 Agosto di cui sono il vice presidente. In questa circostanza ho iniziato a vedere da vicino come funzionano alcune  dinamiche amministrative del nostro Comune, provando un senso d’impotenza e di ingiustizia  nel vedere la mia città, che considero bellissima, ridotta come Mogadiscio e trattata come una vacca da mungere. Ho deciso di impegnarmi in prima persona per dare il mio contributo nel tentativo di fermare questa caduta libera verso il fondo dell’abisso.
Durante le votazioni per le “Primarie”, nell’intento di promuoverne l’affluenza, ho avuto l’occasione di confrontarmi con molte persone e mi sono reso conto che tante non avrebbero votato per pigrizia, oppure erano orientate più per l’attuale Sindaco Bacheca, per il semplice fatto che consideravano ciò che è solo ed esclusivamente un diritto da pretendere, come un’azione di straordinario buon governo cittadino, oppure per un semplice favore da onorare, un classico voto di scambio. Mi spiego meglio con degli esempi:
“Voterò Bacheca perché mi ha fatto acquistare un loculo….. perché ha lasciato la 2° rata dell’IMU 1° casa allo 0.4%  (cosa che per altro hanno fatto il 95% dei comuni Italiani),…. perché ha fatto giocare la mia squadra di calcetto presso il palazzetto dello sport!” “E dove doveva giocare”, dico io, “a Onolulu?” Altre cose le salto perché mi vergogno per loro!
Data tale miopia, mi sono reso conto che se non mi fossi impegnato in prima persona queste sarebbero state tutte persone che avrebbero commesso un tragico errore, dico tragico perché io altri cinque anni con Bacheca non li voglio neanche immaginare.
Conosco voi personalmente: con Massimiliano giocavo da piccolo al campo di Otello a calcetto, solo da poco ho imparato a conoscerlo come amministratore preparato e persona perbene, penso che sarà un ottimo Sindaco e che avrà come obiettivo il bene comune!
Con Andrea siamo amici da una decina di anni, penso che politicamente sia preparato e appassionato, spesso abbiamo parlato di politica, ricordo quando mi diceva che il suo sogno era quello di fare la strada e le fognature alla Perazzeta, si è sempre impegnato per il bene comune.
Paola è la persona che mi ha motivato di più a fare questa scelta ed è quella cui la decisione di entrare in questa coalizione è costata più di tutti, ma mi sento di dire che spesso se si chiude una porta si apre un portone! Hai perso qualcuno ma hai trovato tanti altri e altri ancora ritorneranno!

Parliamo ora del programma che ho letto e che sottoscrivo in pieno. Leggendolo ho iniziato a immaginare ogni lampione di Santa Marinella con un pannello solare, vedevo finalmente la strada della Perazzeta a doppio senso di circolazione e magari ai suoi lati marciapiedi  e una ciclabile! Dopo sette anni dal suo inizio il lungo mare Marconi finalmente completato, piste ciclabili in tutta la città, ovviamente  dove possibile. Tutti i fossi di Santa Marinella finalmente messi in sicurezza con l’ampliamento delle parti tombate o con lavori strutturali a monte. Le nostre pompe sommerse che finalmente quando si rompono non riversano  più in acqua enormi quantità di liquami putridi. A questo punto mi chiedo: “ Una pompa sommersa ausiliaria che entri in funzione quando quella principale si rompe è una cosa da fantascienza o cosa?”
La costruzione di un’altra scuola materna, così da decongestionare quelle esistenti e permettere a più bimbi di fruire della scuola pubblica fin dai tre anni. Sarebbe bello dotare tutte le scuole di palestre interne perché fare attività motoria è un diritto del bambino, fondamentale per la sua crescita. Ricordiamoci che la scuola materna Montefiore lo scorso anno scolastico aveva un’aula libera che poteva essere usata per attività polifunzionali, quest’anno, per esigenze didattiche è stata occupata da una classe.
Risolvere poi diverse questioni come: la Quartaccia,  il sottopassaggio di Valdambrini, la tanto agognata strada che collega via delle Colonie a via Valdambrini, i parcheggi al centro.
Queste sono opere molto importanti e capisco che in cinque anni sarà difficile se non impossibile farle tutte, ma almeno interessarsi ad ognuna di esse e provare ad iniziarle se non tutte almeno una parte, sarebbe molto utile per il benessere del paese.
Parlando di cose più modeste, ma egualmente importanti e che necessitano di una veloce risoluzione per dare al cittadino sicurezza, giustizia e decoro.
Ho scritto un elenco di cose , sono ansioso di sapere che cosa ne pensate!
  1.  Relazioni con il cittadino: come è possibile che ogni volta che c’è da fare qualche segnalazione, un cittadino debba andare a fare un esposto ai Vigili urbani?  Penso che si dovrebbe creare  uno sportello dove i cittadini segnalino le problematiche, oppure bisognerebbe riorganizzare i rioni con i vari comitati di quartiere che raccolgono tutte le segnalazioni, i progetti ecc. Bisognerebbe poi che i vari comitati si riunissero periodicamente con uno o più delegati dell’amministrazione comunale e che cercassero di risolvere così i vari problemi perché non si può andare dal Sindaco per una buca davanti casa, il Sindaco deve principalmente occuparsi di reperire risorse in Italia e in Europa . 
  2. Attraversamento presso spiaggia la Toscana e stabilimento Mediterraneo. Come è noto, la spiaggia la Toscana è dotata di un grande parcheggio, peccato che non ci siano le strisce pedonali in corrispondenza di esso! Servirebbe anche un altro strumento da aggiungere alle strisce: il semaforo intelligente che diventa rosso quando la velocità della macchina supera quella stabilita. Oppure mettere semafori a chiamata pedonale, o in alternativa colonnine tipo autovelox per rallentare la velocità delle autovetture. Gli stessi ausili potrebbero valere anche per l’attraversamento pedonale all’altezza del Mediterraneo. Non vorrei sostituirmi ad un geometra, ma penso che ci potrebbe essere anche lo spazio per fare una rotonda. Il problema della grande pericolosità di questo attraversamento stradale è stato fatto presente un paio di anni fa al Sindaco Bacheca dai residenti e dopo la promessa di un incontro, per altro mai avvenuto, non è cambiato nulla. Qui l’attraversamento è anche più pericoloso di quello alla Toscana perché la visibilità è molto limitata. Piccolo appunto “mi è capitato di vedere all’opera i semafori intelligenti  e quando le persone, che non sono di indole avvezze al rispetto delle regole, ne capiscono il funzionamento iniziano a non considerarli più. Ecco allora che per risolvere quest’ultimo problema potrebbe essere utile un sistema di rilevamento delle infrazioni semaforiche. Tornando al parcheggio della Toscana dico che, girando alcune spiagge in altre regioni, raramente ho trovato parcheggi così non a pagamento. Penso che un contributo modesto potrebbe essere corrisposto, così da creare qualche posto di lavoro come addetti al parcheggio stesso, addetti alla pulizia delle spiagge pubbliche.
  3. Il quartiere Alibrandi ha due problemi che si protraggono da tanti anni:

    a.      conversione del “campetto di Otello” in piazzetta attrezzata o in alternativa rifacimento e messa in sicurezza dello stesso (ormai la struttura sta cadendo a pezzi).  Il tutto da concordare con gli abitanti del quartiere!
    b.      Sottopasso fosso “Ponton del castrato” non c’è bisogno di dir nulla.
  4.  Santa Marinella è dotata di tante strade secondarie, non c’è solo l’Aurelia! Queste strade vengono lasciate completamente all’abbandono, mi riferisco in special modo a via della Selciata, a via Belvedere che diventa poi via Lerici e via Castelsecco. Se consideriamo le persone che abitano qui, a quelle che hanno attività lavorative e ludiche, possiamo vedere che queste strade sono molto frequentate, inoltre esse fanno ormai parte integrante del paese e non possono più essere considerate strade di campagna e i loro abitanti non possono essere considerati cittadini di serie B. Queste strade sono piene di buche, le manutenzioni non vengono fatte, la vegetazione che si trova ai lati della strada è tenuta a freno dagli abitanti del posto e questo non è giusto. Lungo queste strade si incontrano discariche abusive, il bello è che compaiono come i funghi, questo perché quella è terra di nessuno! Riguardo via Castelsecco, in particolare mi riferisco alla strada che costeggia la ferrovia, lì la strada è strettissima e la staccionata, fatta ormai sette o otto anni fa, è distrutta. Penso che lì comunque non serva una staccionata, ma un guardrail e un allargamento della strada!
  5.  Nella fascia centrale di Santa Marinella abbiamo pochissime spiagge libere, mi riferisco in particolare alla parte che si trova sotto le scalette di fronte al negozio di banzai. I cittadini si lamentano per prima cosa dello stato delle piattaforme, oramai distrutte, poi dell’occupazione ingiustificata della parte libera da parte dello stabilimento limitrofo (Lido), già da prima mattina con almeno una quindicina di ombrelloni in prima fila fronte mare, lasciando ai cittadini pochissimo spazio e comunque nella parte retrostante. Capisco che probabilmente la possibilità di sfruttare questo spazio è stata data dal Comune, affinchè stabilimento garantisse la pulizia di questa parte di spiaggia esentandolo da tale compito. Penso che questa cosa debba essere regolamentata, stabilendo un numero preciso di ombrelloni e lettini da dare in concessione stabilendone la posizione, in modo da lasciare dello spazio fronte mare anche a chi viene con il proprio ombrellone! Promuovere la raccolta differenziata anche sulle spiagge libere e non. Per quanto riguarda la spiaggia in concessione ubicata sotto la passeggiata, ricordo una raccolta firme per far sì che la stessa diventasse libera! Rendiamoci conto che la nostra città nella parte del centro non ha una spiaggia libera di sabbia! Attualmente se si vuole portare un bambino a giocare sulla sabbia o si paga o si va nella fascia demaniale, ma se si opta per questa scelta vieni adocchiato in malo modo o visto come un abusivo. Questa cosa la considero inaccettabile, perché questa è la mia città ed ho diritto di avere un fazzoletto di sabbia libero dove poter andare. Sarebbe giusto, per me, che alla scadenza del contratto, almeno una porzione della spiaggia in concessione venisse lasciata libera.
  6. Capitolo sport, le potenzialità che abbiamo sono straordinarie. Il nostro territorio è molto eterogeneo nella morfologia, possiamo permetterci di ospitare moltissimi tipi di eventi di diverse discipline. E’ proprio parlando con gli stessi organizzatori di eventi sportivi che ho percepito la refrattarietà dell’amministrazione a collaborare, tagliando le gambe a molte iniziative viste solo come scocciature, come bloccare strade, garantire fondi, fornire personale ecc.. Dobbiamo cambiare il trend, lo sport deve essere incentivato, in quanto fa conoscere la città, porta persone che muovono l’economia, dando anche molto prestigio.
  7. Non vanno sottovalutati i camperisti, bisognerebbe fornire alle guide specializzate, indicazioni sulle aree di sosta e i luoghi di interesse, pubblicizzando al meglio  quello che abbiamo da offrire e magari creare delle aree attrezzate, attualmente inesistenti. Anche così si può creare economia.
  8. Per quel che riguarda la pulizia, dico che al contrario di quello che si sta facendo ora, quando si taglia l’erba ai bordi delle strade, dobbiamo anche prevedere che ci sia qualcuno che poi vada a raccogliere tutta l’immondizia che si trovava nascosta tra le sterpaglie. E’ una vergogna l’immondizia che si trova sulle sponde della ferrovia di fianco alla strada che collega il quartier Alibrandi con la Perazzeta.  Probabilmente dovrebbe essere competenza delle ferrovie togliere quella discarica, se così fosse bisognerebbe comunicare con l’ente interessato per risolvere il problema, oppure il problema lo risolviamo noi come comune, perché siamo comunque noi quelli che ci rimettono in termini di immagine da quello scempio .


In conclusione vi dico che queste sono solo alcune riflessioni che mi sono venute in mente, ma sono sicuro che ce ne sono tante altre.
Quello di cui sono certo è che le persone si aspettano tanto da noi, perché la maggior parte di queste cose sono gli stessi abitanti che le chiedono, perché sono esasperati ed angosciati da un’amministrazione che ha pensato solamente a fare i propri interessi. Noi abbiamo l’obbligo di non deluderli, anche perché ci stiamo mettendo la faccia! Tutto questo dobbiamo realizzarlo per senso civico e di appartenenza, perché con una città migliore abbiamo tutti da guadagnarci, quindi rimbocchiamoci le maniche e avanti così.

                                                                                  Roberto Comodi Ballanti

3 commenti:

  1. sono abbastanza d'accordo su tutto, tranne che sulla parte relativa all'istituzione di un pagamento per il parcheggio della toscana, non mi sembra proprio che sia un momento in cui ci si possa permettere di aggiungere spese di questo tipo, inoltre trattandosi di una spiaggia abbastanza lontana dal centro abitato e raggiungibile quasi esclusivamente con l'automobile sembrerebbe un po' un "ricatto" ... se la spiaggia è libera (ed è una delle poche cose buone rimaste a S.Marinella) che libera rimanga.

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  2. Grazie per la precisazione. Credo però che Roberto si riferisse al grande parcheggio sotto la ferrovia, non ai parcheggi lungo la strada, ma glielo chiederemo.
    A me la sua lettera sembra molto bella, condivisibile, animata da spirito concreto e passione civile. Grazie Roberto.

    Paola Rocchi

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  3. Posso chiedere quali sono le vostre idee e proposte riguardo i capitoli giovani/cultura/estate?

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