"Passi da gigante", il Ritorno

 

(una delle 70 foto consegnate a Maggi nell'estate 2011- Il cd si chiamava "passi da gigante", dall'espressione usata dallo stesso delgato per definire il lavoro della Gesam, secondo lui ottimo)

Attraverso una nota  dell'ufficio stampa comunale, il delegato ai rifiuti dott. Maggi  ha chiesto alla minoranza collaborazione, invece di critiche, sulla difficile situazione della sporcizia in città.  

Che stupore, leggere le sue parole....

Ecco la nostra risposta.

Nonostante faccia mostra del contrario, il delegato alla raccolta dei rifiuti Maggi sa benissimo  che sui problemi della differenziata e sulla questione della pulizia della città, i tre gruppi di minoranza che hanno dato vita alla Coalizione 2013, stanno attivamente suggerendo delle soluzioni da 3 anni. E’ lui che semmai, da 3 anni, fa orecchie da mercante. Sarà quindi contento di sapere che stiamo collaborando anche in questi giorni in cui, al suo posto visto che lui sembra ignorarlo,  stiamo verificando le inadempienze contrattuali della Gesam, perché a questo punto la questione principale ci sembra questa: la città è sporca e la raccolta differenziata va male perché la Gesam non è in grado di garantire il servizio. L’amministrazione chiede ai cittadini di pagare la tassa, ma non chiede alla Gesam di rispettare il contratto. Ora l’amministrazione multa i cittadini, ma non ha mai sanzionato la Gesam, come prevederebbero gli art. 32 e 33 del capitolato d’appalto. Perché?

Così  domattina protocolleremo un’interrogazione, il cui ultimo punto chiede chiarimenti su questo aspetto. Secondo una nostra prima analisi, la Gesam non sta rispettando  molti degli articoli del capitolato (sui servizi da prestare, la tempistica, l’isola ecologica ecc.) a partire dall’art. 16 che così recita “l’Appaltatore è tenuto ad eseguire i servizi con la massima cura e puntualità anche  al fine  di assicurare le migliori condizioni di igiene, di pulizia, di decoro e fruibilità da parte degli utenti”

  Inoltre  nell’interrogazione chiediamo di sapere per quali ragioni la Maggioranza ha votato il 30 agosto del 2012 una mozione proposta dalla minoranza dal titolo “Provvedimenti urgenti per migliorare il servizio di raccolta differenziata Porta a Porta”, senza provvedere ad attuare tali provvedimenti nel corso di un intero anno.  Ci riferiamo alla delibera  di Consiglio Comunale 33/12 che tutti possono visionare sul sito del Comune e che chiedeva molte delle cose che in questi giorni il delegato Maggi ha sbandierato come “novità”. Davvero un bel coraggio.

Inoltre, anziché il confronto a distanza  sui giornali, vista l’estrema attualità dell’argomento, proponiamo al delegato Maggi, al sindaco Bacheca e a tutta la nuova amministrazione di discutere l’interrogazione della minoranza  nei prossimi Consigli comunali di luglio. Se vogliono, noi ci rendiamo disponibili per altri incontri pubblici sul fallimento della raccolta differenziata, sui rimedi da prendere ora, sull’aumento prossimo venturo (da settembre) della tassa sui rifiuti, sulle proposte della maggioranza e della minoranza per contenere gli effetti di questa nuova tassa. Confrontiamoci con la città: portiamo dati, documenti, fatti, articoli, dichiarazioni. Noi siamo pronti.

Siamo pronti, perché per tutti i 3 anni della gestione Gesam la minoranza ha continuamente dato il suo contributo, ha segnalato, messo in guardia, e proposto. Maggi sa bene che contributo ha fornito il consigliere Massera alla revisione del Regolamento sui rifiuti, l’unico consigliere in amministrazione ad avere competenze in materia.  Maggi sa bene che per due anni consecutivi abbiamo consegnato dossier fotografici e che nel 2011 fu lui a risponderci che ci stavamo sbagliando, che con la Gesam si erano fatti “Passi da gigante”, con le dichiarazioni del 27 luglio (sta tutto sul web, e si può controllare).

Maggi sa inoltre che tra i lavoratori c’è malcontento, per le condizione dell’isola ecologica e per molti altri aspetti contrattuali, che forse ci potrebbe illustrare in un incontro pubblico.

Noi siamo pronti, ad illustrare lì le nostre azioni nei 5 anni trascorsi e le nostre proposte, con una piccola precisazione: non è il caso di rigirare la frittata. Il delegato che per 3 anni si è occupato di raccolta differenziata si chiama Maggi e siede fra i banchi della maggioranza presieduta da Bacheca allora, e da Bacheca ora. Prendersela con gli altri, ora appare davvero fuori luogo.

Il gruppo consiliare di minoranza

Fronti, Bianchi, Ferullo, Rocchi, Vincenzi