(145mila euro. Questa è la cifra che paghiamo ogn i anno alla Gesam per lo spazzamento e il lavaggio delle strade) |
C’entrano perché, timorosi di ricorsi inevitabili sulla vittoria a posto di comandante, ora sindaco e assessori sono tornati indietro, hanno riconosciuto il grave errore e, con la delibera 180, hanno annullato l’atto in cui designavano la commissione ritenendolo “viziato da incompetenza assoluta”.
Ma allora l’appalto per i rifiuti vinto dalla Gesam? Evidentemente era presente lo stesso “vizio di incompetenza” anche nel 2010, ma quando noi della minoranza lo facemmo notare, l’Amministrazione tutta, ancora presieduta da Bacheca, ignorò l’evidenza. E non è un particolare da poco.
Fu questo uno dei uno dei motivi che ci spinse, il 21 settembre del 2010, a presentare esposto in Procura, esposto dove segnalavamo inoltre che la giunta, prima di nominare la commissione, aveva smantellato l’ufficio gare, condotto da personale esperto in materia e in grado di occuparsi del bando per i rifiuti. Perché?
A questo punto sarà il caso che il sindaco, che è lo stesso del 2010, si spieghi: perché un atto dello stesso tipo che ora è stato definito “non conforme” e quindi annullato, al tempo del bando per la raccolta differenziata, che poi ha scelto la Gesam, è stato ritenuto legittimo e perfettamente funzionale?
Poiché abbiamo appreso dai giornali che si sta chiudendo l’indagine sull’isola ecologica, ci permettiamo di girare la domanda anche alla Procura, con la fiducia che i quesiti che ci poniamo da tre anni sul servizio di nettezza urbana del Comune di Santa Marinella trovino presto delle risposte.
Fronti, Bianchi, Ferullo, Rocchi, Vincenzi
Perché???
RispondiEliminaE pecché? Pecché indringhete ndrà
mmiez'o mare no scoglio nce sta;
tutte vèneno a bevera ccà,
pecché indringhete indringhete ndrà!!!
Perché???
Gia', la Procura. I giudici. La giustizia. Ma esiste? Siamo sicuri? Io ho qualche dubbio. Perché? Sono le storie di ordinaria ingiustizia quotidiana che lo confermano. Ne citiamo una, a proposito di rifiuti? La terra dei fochi, in Campania, e le dichiarazioni di quel signor camorrista. Possibile che nessuno sapeva dei rifiuti tossici? Amministratori, politici, forze dell'ordine e, appunto, giudici? C'è da tremare, perché si comincia sempre da poco e si finisce nel disasto ambientale che significa danno incalcolabile per la salute.
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