“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

martedì 12 novembre 2013

Era già tutto previsto (comunicato stampa della minoranza)



Una delibera e un assessorato. Così, con gli ultimi atti di questi giorni, la nuova Amministrazione Bacheca ha onorato la sua cambiale elettorale nei confronti di Fratturato e dei più stretti collaboratori dell’Ancora, perché gli altri sono stati cacciati. Intanto Fratturato, nonostante ancora pretenda il suo posto di “minoranza” nelle commissioni, o  non  si presenta ai Consigli, o mostra tutto il suo disinteresse per il dibattito, oppure vota assieme alla Maggioranza, comprese le linee programmatiche.
            In compenso ha avuto quello che voleva, in quella lista di richieste che noi definimmo “lista della spesa” e il candidato sindaco Fronti rifiutò con sdegno. Bacheca no.
            Bacheca non ci ha visto nulla di strano. Così con la delibera 179 Fratturato ha ottenuto che la coordinatrice del suo movimento, che da anni risulta responsabile di un servizio, abbia quello che era nei patti: cimitero, sap, sanità.
            Perché Fratturato sia così interessato al Cimitero e al trasporto locale, a questo punto sarà il caso di osservarlo con attenzione. Certo è che a noi sembra esserci una vera sproporzione in termini di impegno fra il servizio della coordinatrice dell’Ancora, e altri servizi. Insomma ci sembra evidente che Bacheca ha usato anche “un occhio di riguardo”,(le famose garanzie ad alcuni dipendenti denunciate a suo tempo dal candidato Fronti), soprattutto perché la delibera 179 toglie alla coordinatrice il settore forse più spinoso e fra i più impegnativi della struttura comunale, e cioè quello dell’istruzione, che inizialmente le era stato assegnato.
            Non diversa appare la lettura dell’Assessorato: nelle deleghe assegnate a Marcella Alfè, ritornano gli interessi espressi da Fratturato, a partire dall’apparentemente innocua e meritevole delega per le comunità straniere. Presumiamo che sia quello che, senza nessuna pubblicità, Fratturato ha chiesto di gestire in prima persona negli ultimi tre anni, tant’è che il 16  febbraio 2011, in una delibera che porta la firma della coordinatrice dell’Ancora, Fratturato ha sostituito il sindaco assente. Si tratta della delibera sulla gestione di fondi comunitari per i rifugiati politici. Il ministero dell’interno ha pagato per 3 anni vitto, alloggio (insomma affitti di appartamenti) nonché corsi a diverse famiglie di rifugiati. Di questa cosa, dell’ammontare delle cifre, del loro rendiconto,  non si è saputo mai nulla, se non che a gestirla era la coordinatrice dell’Ancora, come si presume continuerà a fare sotto l’Assessore dell’Ancora. Alla nostra richiesta di trasparenza in Consiglio, il sindaco si è rifiutato di dare chiarimenti, sostenendo la delicatezza dello status di rifugiati. Peccato che la normativa in proposito parli di “inclusione sociale” degli stessi rifugiati, e non della necessità di tenerli nascosti. In ogni caso, anche questa sarà un interesse forte espresso da Fratturato da osservare con attenzione.
             Così come l’urbanistica, sulla quale del resto non avevamo dubbi: fu Fratturato a battere i pugni sul tavolo pretendendo che si andasse avanti nella votazione, la sera della delibera sul porto, che prevedeva un accordo di programma.
            Fu lo stesso Fratturato a votare il Piano Benigni insieme a tutti gli altri, la sera del 11 agosto.
            L'assessorato all'Urbanistica non è stato assegnato, anche se lo stesso fu richiesto da Fratturato, è nelle mani del sindaco che, a questo punto, ne garantisce le parti e gli accordi , in compenso all'assessore de L'Ancora è stata data la delega agli Accordi di Programma, vale a dire :"...se l'urbanistica la tengo io, evitiamo problemi di stabilità in maggioranza, in compenso ti occupi degli accordi di programma che è l'unico modo per edificare, fuori dalle regole del PRG, attraverso accordi con i privati...".
            In realtà l’idillio politico fra Bacheca e Fratturato non si è  mai rotto,nonostante le male parole reciproche.
            Rispetto a ciò, noi proviamo vero stupore nei confronti dei nuovi consiglieri della maggioranza: animati a chiacchiere da tanto spirito di rinnovamento, che avevano sempre negato accordi con Fratturato, (come tra l'altro il sindaco) nei fatti sono evidentemente pronti ad abbassare la testa davanti alle logiche più trite e partitocratiche,  davanti agli scambi di interessi.
            Così come hanno abbassato la testa tutti quei rappresentati PDL che in campagna elettorale andavano dicendo “Mai con Fratturato”.  Illusi.

I Consiglieri di Opposizione di Santa Marinella(quella vera)
Massimiliano Fronti,Paola Rocchi,Marina Ferullo,Andrea Bianchi, Piero Vincenzi,

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