“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

lunedì 20 maggio 2013

Molto è stato fatto



Un lettore del nostro blog, soddisfatto di come la città è stata amministrata negli anni, ha scritto un commento ironico che suona più o meno così: “e sì, che mo’ è stato Bacheca a distruggere le palme..”
Giusto, è stato il punteruolo rosso, animaletto bruttino che viene dall’Asia, che non ha predatore ma che in compenso ha avuto da noi un formidabile alleato, il Giovine Sindaco.
Volete provare per credere? Provate dunque a chiedere a Google. Digitate “palme Santa Marinella minoranza”- usciranno in primo piano diversi articoli di giornale, interventi sul blog e molto materiale che attesta come la minoranza abbia sempre sollecitato, formulando proposte,  la maggioranza a salvare le Palme, a trovare una strategia, impegnare risorse, umane e di bilancio, dal 2009, fino a che la strage si è consumata sotto gli occhi. E allora ti saluto e sono. E pensare che tutto questo avveniva proprio negli anni in cui la giunta Bacheca aveva incamerato ben 7 milioni di Euro dall’Enel, soldi finalizzati a provvedimenti ambientali. Quale scelta migliore sarebbe stata quella di usarli per proteggere degli alberi? Domanda troppo ardita, forse.
In particolare fra quegli articoli riportati da Google, segnaliamo un link  http://altracittapossibile.blogspot.it/2010/11/una-lettrice-del-blog-ci-sollecita-un.html . Si tratta  una lunga cronistoria sul nostro blog che ricostruiva in modo chiaro le tappe dello scempio, della lotta contro il punteruolo invocata dalla minoranza a mai presa in seria considerazione dalla Maggioranza.
Dopo aver fatto questa piccola ricerca su Google, ora facciamone un ‘altra, digitiamo “palme, Santa Marinella,  Bacheca”.
Nessuno si stupisca: stavolta uscirà un hotel.
 Ma anche, più in basso, il roboante annuncio del Giovane Sindaco che cercavamo, datato 2009: “Fermeremo la strage di Palme”
In effetti in quel periodo, pur essendo in ritardo di un anno buono, l’Amministrazione poteva fare molto, come stavano per fare molti privati, cioè accettare che la lotta al punteruolo non è definitiva una  volta per sempre, ma che vanno programmati interventi periodici, all’inizio più costosi e parziali, poi più efficaci. Questo hanno fatto molti privati, questo poteva fare l’amministrazione con le palme pubbliche, magari selezionandole (e decidendo di sacrificarne alcune, se proprio necessario per le casse comunali). Si potevano salvare quelle lungo la via Aurelia. Si potevano salvare quelle intorno al ponte romano, e soprattutto quelle del Castello di Santa Severa.
Si potevano, si sarebbero potute…
E invece cosa è successo? Nello stesso articolo del 2009 non si diceva forse che “La lotta al Punteruolo rosso entra nell’agenda politica del governo cittadino”?
Si vede che il punteruolo rosso s’è mangiata pure l’agenda. Mentre il Giovine Sindaco restava a guardare. Forse lo incantava quell’animaletto strano.

12 commenti:

  1. Aspettiamo la giunta Fronti almeno le piante non ci saranno più ...un'intera colata di cemento!!!
    Chiunque appoggia Fronti lo sa!!!























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  2. Bacheca avrà sbagliato molto ma non ha interessi se non la voglia di fare politica. Fronti ha cambiato tre schieramenti in tre elezioni l'unico obiettivo è costruire e guadagnare. L'altra città è possibile nella sua campagna elettorale ha mascherato con iniziative culturali dell'ultima ora questo nobile obiettivo del candidato sindaco. Che si può dire? Nulla solo delusione,amarezza, false speranze.

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  3. La cosa che mi fa ridere è che tutti questi fan di Bacheca spuntano sul blog da due settimane a questa parte, proprio quelle due settimane prima del voto, prima dov'eravate? Perché non si contestava?
    Il fatto che Fronti sia un costruttore figlio di un costruttore è noto a tutti, meno note sono in primis quali siano le sue vere e profonde intenzioni (premesso che la buona fede non si leva a nessuno senza prima vederlo all'opera) e il fatto che la coalizione nasca solo dopo l'aver visto il malgoverno di questi anni. Numerosi cantieri aperti in tre anni e spesso non ancora conclusi, tante promesse mai rispettate che tutti ci ricordiamo benissimo, mosse sbagliatissime (vedi il porto), una raccolta differenziata iniziata dopo un epopea lunghissima e su questo blog ho trovato tutta la storia che invito a cercare e a rifletterci su, nessuna iniziativa turistica valida, nessuna iniziativa culturale. Però "qualcosa ha fatto".
    Posso dire che sono capriccioso? Che non mi accontento di "qualcosa"? Che tutto ciò che è potenziale se non ha una spinta potenziale rimane e no, non basta una schiccheretta o un soffio ma ci vuole una SPINTA? E una legge fisica per diana, mica lo dico io.

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. In questo blog è aperto un concorso. Un'idea, ditemi una sola IDEA che ha avuto Bacheca in questi anni, una cosa partorita dalla sua capacità, una soluzione organizzativa che ha migliorato la vita di qualcuno. Naturalmente non valgono i piani integrati, i beni in concessione non controllati, gli appalti senza verifica, gli sconti sui canoni concessori. Ditemene una affinché io possa darvi ragione e io lo farò. Perché io sono in consiglio da anni, li l'ho visto lavorare e le cose sono due: o Bacheca non ha avuto neanche un'idea oppure ne ha avute in stanze segrete e non ce le ha neanche raccontate. E allora perché avrebbe pagato un addetto stampa?
    Dai vi aspetto, ditemi una sua idea e vi darò ragione.

    Stefano Massera

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  6. Mmmmm.......questa storia mi "puzza"...Io penso che alle elezioni comunali bisogna votare il programma piu convincente e la persona che può veramente cambiare qualcosa. Io non voterò mai Massimiliano Fronti,ma io vorrei votare un' altra citta e' possibile da sola non in una coalizione. La storia delle palme penso che abbiate ragione da una parte, ma dall' altra no perché per curare le palme ci vogliono molto risorse economiche e Santa Marinella non le può sponsorizzare. Ringrazio dei vostri post che riescono a chiarire diverse situazioni in positivo e in negativo. Cordiali saluti.

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  7. Caro Mmmmmm, la lista "Un'altra città è possibile" ci ha già provato, ad andare da sola. Con generosità e impegno. Siamo arrivati quarti. Quarti, capisci. Allora adesso possiamo fare solo una cosa: camminare dritti, determinati e portare i valori in cui crediamo al governo della città. Non saremo soli, il programma, le 9 delibere, i 15 punti ci rappresentano in pieno. Ti chiediamo di darci fiducia, e di darla a Massimiliano Fronti che ha condiviso tutto questo!
    (p.s. curare le palme è costoso,è vero, ma si poteva fare una scelta: curare quelle più "rappresentative". Oppure dirlo: "abbiamo scelto di sostiturile, che muoiano pure". E agire di conseguenza. La sciatteria con cui il problema è stato affrontato, va tutta in altra direzione. E non ci appartiene). Cordiali saluti

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  8. Lo so che siete arrivati quarti, ma con orgoglio, portando al palazzetto dello sport i vostri valori. Quest' anno al castello il. Vostro candidato cosa Ha portato? Soltanto che attacchi alla lista di centro- destra. Io non ho nulla da nascondere dicendo che alle primarie ho votato voi per la serietà e l' impegno, ma sopratutto per la competenza. Cordiali saluti

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  9. Caro anonimo, ti rispondo con gratitudine, ma anche con malinconia.
    Noi di ACP siamo stati i primi ad arrivare e gli ultimi ad andarsene, nei (rari) Consigli Comunali. Ci siamo stati sempre con la schiena dritta e la carte studiate. Lo abbiamo fatto per dignità nostra, ma soprattutto "vostra" di chi ci aveva votato. Voi eravate lì, nella nostra voce -e se c'è gente che a questo non crede, perché non crede più nella forza delle idee, nella rettitudine dei politici, allora il problema è suo. La voce di Paola e di Stefano, non era la voce di Paola e Stefano, ma di 1700 elettori( fra cui quelli che seduti fra il pubblico seguivano i consiglieri e li supportavano). Quei principi non sono stati traditi, però purtroppo non sono serviti. Perché all'opposizione non servono- purtroppo - o molto poco, caro amico.
    Il nostro orgoglio non ha dato serenità ai lavoratori della Multiservizi che stanno contando le ore per sapere cosa ne sarà della loro vita. Durante la giunta BAcheca c'è stato un anno di deficit, e questo è il risultato. I nostri moniti in Consiglio non sono serviti. Chi governa può agire, gli altri no.
    IL nostro orgoglio non è servito ai commercianti che hanno chiuso, agli artigiani che faticano, ai ragazzi che se ne sono andati, a quelli che si chiudono in casa perchè tanto qui non c'è niente da fare, a chi vorrebbe la città più pulita e più facile da vivere, a chi si aspetta di veder nascere delle idee, dei progetti ambiziosi. IL nostro orgoglio e la nostra voce, tante volte sdegnata, non hanno protetto neppure le Palme, perchè non eravamo noi a poter dare direttive all'ufficio del verde. Per farlo, per tutte le persone che ho citato prima, bisogna stare al governo, caro amico. E naturalmente starci con con orgoglio, questa è una promessa, anche se non ci voterai.
    P.R.

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  10. Ok ma come ho ripetuto in precedenza: quali valori ha portato il candidato sindaco fronti al castello? Non sono i valori di ACP ma quelli del suo interesse. Quando ho saputo della coalizione me ne sono rammaricato. Comunque spero che nel 2018 ACP si candiderà da sola.cordiali saluti

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  11. Ma tu c'eri, caro amico, al castello? Non ci sembra che Fronti abbia portato i suoi interessi! In che modo lo avrebbe fatto?
    Per il resto, grazie dell'augurio. Certo che per andare da soli, dovremmo proprio essere in tanti...

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  12. ACP negli ultimi cinque anni ha avuto, tra gli altri, un merito in particolare: l'aver portato i suoi valori al consiglio comunale ... in minoranza. Ora, con i vostri voti, ha l'occasione di portare quegli stessi valori in maggioranza. Se l'idea vi piace, votateli, sennò ribeccative bacheca ma il primo che sento mugugnare nei vari bar della cittadina che le cose vanno male gli sputo il cappuccino in faccia!

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