“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

lunedì 5 maggio 2014

Le cose del Consiglio




In vista del Consiglio comunale di oggi lunedì 5 maggio, ore 15:00 presso l'oratorio di via dei gladioli, postiamo qui
1)  il link dell'ordine del giorno    http://www.santamarinella.rm.gov.it/sites/santamarinella/files/PUBBLICAZIONE%201729%20Avviso%20convocazione%20consiglio%20DEL%205.5.2014.pdf

2) i link dei Regolamenti già esistenti (e votati nella precedente consiliatura), che la Maggioranza vuole modificare: Regolamento sponsorizzazioni, Regolamento pulizia mortuaria e gestione cimitero, Regolamento migliorie sul pubblico demanio
http://www.santamarinella.rm.gov.it/sites/santamarinella/files/Regolamento%20Sponsorizzazioni%20Santa%20Marinella.pdf

http://www.santamarinella.rm.gov.it/sites/santamarinella/files/REGOLAMENTO%20COMUNALE%20CIMITERO.pdf

http://www.santamarinella.rm.gov.it/sites/santamarinella/files/REGOLAMENTO_DEMANIO_MIGLIORIE_STAGIONALI.pdf

3) testo di due interrogazioni presentate a firma Rocchi - Bianchi (Gesam e Biblioteca) che saranno discusse oggi (2° e 4° punto all'o.d.g.)




Al signor Presidente del Consiglio Comunale di Santa Marinella
                                           Al signor Sindaco
                                           Al delegato ai Rifiuti



OGGETTO: INTERROGAZIONE CONSIGLIARE PROBLEMATICHE RACCOLTA DIFFERENZIATA-GESAM-


Considerata

La situazione  critica a livello di igiene urbana e di raccolta differenziata registrata nelle ultime settimane e ammessa anche dalle SS.VV;

-VISTA la nota prot.19911 del 4.11.13 in cui la Dott.sa Peretti, responsibile dal 17.07.13 del servizio ambiente, in sostituzione del dirigente dell’ufficio tecnico Arch. Cabra, ha applicato una penale di 195.500,00 Euro per le mancanze riscontrate nell’anno 2013 in base all’art.32 del contratto,
-ViSTA la risposta della Gesam posta in entrata n°€™0021151 del 25.11.2013;
-ViSTA la risposta della Dott.sa Peretti protocollo n°™22154 del 10.12.2013.

I sottoscritti Consiglieri Comunali
INTERROGANO
La signoria Vostra per sapere:

1)    Perché le contestazioni alla Gesam, con relative multe per i mancati servizi, sono state fatte solo dopo tre anni e solo dopo il cambio del dirigente.

2) Perché  la precedente responsabile non ha contestato gli anni 2011,2012 e il primo semestre del 2013, benché molte inadempienze della Gesam riguardino anche quegli anni e  sebbene i Consiglieri di minoranza le abbiano sempre denunciate al dirigente, al delegato Maggi, al Sindaco e a tutti i Consiglieri della passata maggioranza con note, interrogazioni e dossier fotografici.
3) Quale posizione assume l’Amministrazione Comunale alla nota di risposta della Gesam, che asserisce la regolarità della propria condotta ricordando come nulla le sia stato contestato per quanto riguarda il suo operato negli anni precedenti alla nomina della Dott.sa Peretti.
 4) Se la multa commissionata di 195.500,00 euro è stata stornata dal primo rateo in scadenza e se no perché.
5) Perché la Gesam, che ha attuato la raccolta differenziata su tutto il territorio solo a partire da giugno 2013, é stata pagata regolarmente ben sapendo che questo tipo di servizio ha un costo notevolmente maggiore rispetto alla raccolta tradizionale su strada e prevede che una parte dei costi debbano essere recuperati dalla vendita delle materie prime e dal minor conferimento in discarica (domanda questa posta diverse volte  dalla minoranza  alla Dott.sa Craba senza aver mai ricevuto risposta).
6) Perché l’Amministrazione Comunale e la Dirigente non hanno mai provveduto a contestare l’art. 20 del capitolato d’appalto che impone alla ditta vincitrice dell’appalto l’apertura del cantiere 5 giorni prima dell’inizio del servizio, cosa questa che ha messo in difficoltà  l’area ecologica, poiché questa, in modo del tutto inadeguato, ha dovuto ospitare tutti i mezzi utilizzati per la raccolta e gli spogliatoi dei dipendenti.
7) Perché l’Amministrazione non ha preteso l’apertura di un cantiere di lavoro distinto dall’isola ecologica sapendo che la promiscuità di rifiuti e spogliatoi costringeva i lavoratori a prestare servizio in un ambiente indecoroso, condizione che i lavoratori hanno sempre contestato, ribadendo invano da anni la necessità di un cantiere a regola d’arte.
8) Se l’Amministrazione Comunale è intenzionata a farsi risarcire dalla Gesam il risparmio che questa ha avuto per la mancata apertura del cantiere, costo quantificabile secondo lo stesso capitolato d’appalto.
 9) Se la Gesam rispetta LA LEGGE 68/99 ed in particolare  L'articolo 4, comma 1 della legge 68/99 che fa riferimento alle quote di assunzione riservate a lavoratori disabili.
Si attende risposta scritta e dibattito consiliare
Si prega di rispondere all’interrogazione domanda per domanda senza  discorsi generici o eludendo le eludendo.

Si richiede risposta scritta e discussione al primo Consiglio Comunale utile.
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                                   Al signor Presidente del Consiglio Comunale di Santa Marinella
                                   Al signor Sindaco



OGGETTO: ritardi nella ristrutturazione della biblioteca comunale


Premesso 
Ø  che a seguito dell’espletamento di una gara con procedura aperta per la ristrutturazione della biblioteca comunale si è proceduto all’aggiudicazione della stessa alla ditta SAFAS S.r.L.
Ø  che il contratto stipulato in data 24.04.2012 indicava all’art. 8 il tempo utile per terminare “i lavori in giorni 132 (centotrentadue) naturali e consecutivi decorrenti dalla data dell’ordine  per i lavori ordinari programmati”; indicava inoltre l’entità della penale in caso di mancato rispetto dei tempi di ristrutturazione,
Ø  che i lavori venivano consegnati alla ditta in data 27.04.2012
Considerato
Ø  che alcuni imprevisti hanno imposto sospensione dei lavori (vedi rinvenimento di tubazioni di eternit o allacci in fogna) o rimodulamento dell’appalto stesso;
Ø  che tali imprevisti non risultano di entità così grande da giustificare oltre un anno di ritardo nella consegna dei lavori, cosa che è invece sotto gli occhi di tutti,
Ø  che con delibera 247/2013 la giunta ha per approvato una perizia di variante accettando delle modifiche al progetto esecutivo (alcune lavorazioni non più eseguite, alcune lavorazioni integrate/sostituite)
Ø  che tale variante è stata quantificata in 18.093,58 Euro di maggiorazione per il Comune

Atteso
Ø  che la stessa delibera 247/2013 indicava il tempo di conclusione dei lavori, e cioè “entro il mese di gennaio 2014”



 i SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI, in ottemperanza a quanto previsto dal Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e dallo Statuto del Comune di Santa Marinella  
INTERROGANO PER SAPERE

Ø  perché non è stata rispettata la data di consegna lavori, indicata nella delibera 247, cioè “gennaio 2014”
Ø  se il finanziamento provinciale è ancora in essere, considerati i ritardi
Ø  se il Comune intende applicare l’art. 8 del contratto che prevede penali in caso di ritardo nella consegna dei lavori

Si richiede dibattito in Consiglio Comunale e risposta scritta.

Cordiali saluti


Santa Marinella, 06/ 03/ 2014                                          I consiglieri
                                                                   





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